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" Le caratteristiche cliniche della malattia possono variare
notevolmenteda soggetto a soggetto, tuttavia il più precoce
ed evidente sintomo è in genere una perdita significativa della
memoria che si manifestainizio soprattuttocon difficoltà nel soggetto
ricordare eventi recenti e successivamente si aggrava con lacune
in ambiti sempre più estesi.
Oggi sappiamo che la perditadi memoria è la diretta espressione
della perdita, nel cervello,di materia grigia, in particolari in aree
cruciali per i nostri ricordi: l'ippocampo, la struttura cerebrale
dove si formano e si consolidano le nostre memorie.
Spesso, a questo primo sintomo, si associano altri disturbi quali:
difficoltà nell’esecuzione delle attività quotidiane,
con conseguente perdita dell’autonomia; disturbi del linguaggio
con perdita della corretta espressione verbale dei pensieri,
denominazione degli oggetti oppure impoverimento del linguaggio
e ricorso a frasi stereotipate. Altre volte il sintomo che si associa
al disturbo di memoria può essere rappresentato anche
dal disorientamento spaziale, temporale e topografico.
Frequenti sono anche alterazioni della personalità:
più precisamente ,chi ne soffre appare meno interessato
ai propri hobby o al proprio lavoro, oppure ripetitivo.....
La capacità di giudizio è diminuita spesso precocemente,
cosicché il paziente manifesta un ridotto rendimento lavorativo
e può essere incapace di affrontare e risolvere problemi anche
semplici relativi ai rapporti interpersonali o familiari.
Talvolta l’inizio della malattia è contrassegnato dalla sospettosità
nei confronti di altre persone, accusate di sottrarre oggetti
o cose che il malato non sa trovare.
Nella grande maggioranza dei casi, solo a distanza di 1-2 anni
dall’esordio della malattia il disturbo della memoria è tale
che i familiari ricorrono all’aiuto di uno specialista perché
i sintomi iniziali dell’Alzheimer sono spesso attribuiti
all’invecchiamento, allo stress oppure a depressione."
...
fonte http://www.centroalzheimer.org/sito/alzh_primisintomi.php
..
Il problema è che la maggior parte dei pazienti aspetta anche tre
o quattro anniprima di parlare dei propri sintomi al medico,
sprecando anni preziosi nei quali avrebbero invece potuto
cominciare le cure...
Davvero un peccato e un dolore assistere a questo "degrado" della
personalità di chi soffre di questo problema. Quanta tristezza
e dolore vedere come cambiano le persone a fronte di ciò..
Persone che amavi e rispettiva trasformate in sconosciuti/e
con ricordi annebbiati e distorti, che continuano a rivivere...
Che fare? Nulla, perchè non c'è rimedio..
Non serve discutere,bisogna solo compatire ,nel rispetto
delle altrui difficoltà..
C'è un test da fare,basta poco per scoprire se la malattia
potrà far parte del nostro futuro, io non avrò questo problema..
Lo consiglio a tutti.
Questo opera è distribuito con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported.
Una sottile malinconia
Inviato da: cassetta2
il 14/12/2023 alle 15:13
Inviato da: Marion20
il 21/09/2023 alle 00:18
Inviato da: Marion20
il 19/09/2023 alle 09:52
Inviato da: What weather today
il 12/04/2022 alle 09:04
Inviato da: Weather
il 12/04/2022 alle 09:03