![Foto di tanderod](getmedia.php?Aor%60zo%26imJwemw_gh%60%7D%25~43%3D72%3D14%3A-428ak%25laemk%25473730z%2755-%3A%05kmcnmgjgx%7B%27ek%2Fne%7Col%05j%5D)
Romance & cigarettes, l’ossimoro classico di eros e tanatos, la vitalità e l’istinto di autodistruzione che si guardano in cagnesco. L’amore che fa cantare e il fumo che fa morire.
Bello il film di John Turturro, che recita, e bene, con i Coen, ma ascolta, assorbe, elabora pensieri e ricordi della vita vissuta, recitata, sbirciata sugli schermi.
Ne esce un film snello, delicato, leggero sull’eterna storia della donna preda e dell’uomo cacciatore, un musical con un tappeto di musiche deliziose (da Red haired girl del Boss a Scapricciatiello, in versione inglese e napoletana!).
L’uomo è cacciatore, sì anche contro la sua volontà. Sì e lo è anche il pacioccoso James Gandolfini, svestiti i panni di mafioso italoamerico dei Sopranos. Lui è Nick Murder (che sia un nome preso dai fumetti?) alle prese con la storia con una provocante e sboccata ninfetta, la rossa Kate Winslet.
Il cugino Bo, Christopher Walken, libero dalla maschera tragica, è un po’ la summa dell’uomo cacciatore: viene chiamato a fare il moralista quando si scopre la storia di Nick per poi confessare il suo debole: quando vede una ragazzina con gli hot pants che sale sull’autobus ha i pensieri peggiori, e poi se ne pente. Ma dura poco.
Sulla scia della maestra, preciso: mentre scrivo ascolto Madeleine Peyroux e poi Charlie Mingus.
Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 06:40
Inviato da: minsterr999
il 25/03/2009 alle 06:25
Inviato da: ctthsoe
il 25/03/2009 alle 05:55
Inviato da: minsterr999
il 25/03/2009 alle 03:27
Inviato da: toorresa
il 24/03/2009 alle 19:14