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MAI... giù

Post n°2304 pubblicato il 10 Luglio 2014 da giumor54


Mai.

 

Non innamorarti mai di un uomo, che dalla sofferenza è

cambiato totalmente, da quella stasi che dura troppo e

l'ha eroso fin dentro l'anima, è nato altro, in apparenza

uomo, diversamente nel cuore e nell'anima. Non perderti

per colui che si chiude in una stanza in pieno giorno e

al calar delle tenebre osserva il cielo e ciò che lo

circonda, nel suo silenzio più assoluto, non dire mai di

si a chi al primo incontro, ti guarda fissa nei tuoi

occhi, tralasciando il resto, ti sta sfogliando e presto

spoglierà i pensieri tuoi, sei un libro aperto, nulla

potrai quando avrà iniziato a leggerti, è come un tarlo,

si infila in ogni spazio della mente, scoprendo cose, che

non confesseresti nemmeno a te stessa, mai passeggiare ne

accettare inviti, specialmente a cena, da un uomo simile,

la notte non smetterebbe più di esistere per lui, non

passerebbe mai il tempo su quella spiaggia, a piedi nudi

tra un onda e l'altra, a scrivere emozioni sulla

battigia, dopo aver macchiato, la tovaglia del

ristorante, lasciando traccia di se anche li, il tutto

finché la luce s'alza, è ciò che ama di più quell'essere

notturno, sotto una luna che ti osserva e giudica ogni

parola detta, mai ascoltare l'uomo che si emoziona e

piange tra un rigo e l'altro, poi si riprende aprendo le

ali e trascinando te in alto,

da vedere il mondo in tutto il suo splendore, un angelo

che ti trascina giu nell'inferno, mostrando a te il

paradiso, anche in quell'oscuro luogo. La solitudine lo

ha reso talmente forte, da superare ogni ostacolo che la

vita gli pone innanzi, parla da solo, domande e risposte

se ne fa in quantità, ma bada bene, non è un pazzo, ma

folle si, fa cose che mai avrebbe fatto anni addietro, fa

cose che la moltitudine non fa e non farebbe mai, per i

motivi più banali, costruisce mentalmente immagini,

gestisce nel suo dire i suoi personaggi e li fa muovere a

suo volere su carta scritta, un teatro unico, di tutto

rispetto, sa essere ciò che vuole nelle sue storie, non

usa maschere è sempre se stesso, allergico fin dentro

l'anima alle doppie facce. Beati coloro che hanno il

potere di far sognare altri e far sognare se stessi

coinvolgendo chi sogna già, ripete spesso a se stesso,

questo è un felino, ama gli animali, perché in lui si

riconosce sotto certi aspetti, amante della notte, capace

di trascinarti nella sua tana e li straziarti finché

esausta, lo preghi di continuare, tranquilla, non si

fermerà neanche se tu volessi, capace di far sognare chi

non crede più in nulla e riportare il sorriso ove sia

svanito già da tempo, questo è un uomo da non seguire

mai, perderesti il tempo senza fumare se fumi, non ama

certi odori ma altri, quello dei fiori quando sbocciano

al mattino, questo essere, non ha una grande mente,

assolutamente no, ne ha studiato tanto qui in Italia, tre

anni negli U.S.A lo hanno affinato ancor di più, non

legge libri, gli scrive e poi gli legge, non conosce i

poeti, quel po' che ha letto a scuola e ciò che passa

sotto gli occhi suoi ogni dì. E' un pericolo su carta un

uomo così, ha scritto " Se spargo inchiostro su pagine di

vita, l'inferno diventerà solo la sala d'attesa del tuo

peggiore incubo" è un mostro credimi. A te che leggi,

questo non è un consiglio è un ordine, stai lontano da un

felino simile, è nero fin dentro l'anima, inaffidabile

anche in semplice bacio, potrebbe trascinarti in un

vortice incredibile con il rischio di un diabete d'amore

senza salvezza alcuna, senza cure, ne medicine, restando

così appiccicata a quella dolcezza, senza poter tornare

più indietro, praticamente una trappola d'amore che

respira. Ti lasceresti andare maledicendo il giorno di

aver detto no al primo incontro, un uomo così, credimi va

evitato, cancellalo pure se per errore è nelle tue

amicizie, ma stai attenta, apparirà da un altra parte,

impossibile liberarsene, leggeresti sempre qualcosa di

suo in giro, è una malattia che ti entra nel sangue

lentamente, un essere che ti invade un po' alla volta,

spranga la porta del cuore o te lo ritrovi anche li che

ti aspetta. Se sei riuscita a leggere fin qui, hai

superato il primo esame, ma non sei in una posizione

felice, evitalo finché sei in tempo, se ci riuscirai,

forse potrai pentirtene, allora preoccupati da questo

rigo in poi, scorre già nel tuo sangue quella dolce

malattia e non potrai più liberartene. Ti sei persa tra

righi scritti senza accorgerti di nulla, forse sei

riuscita anche a sorridere, se è accaduto, è riuscito a

entrarti fin dentro l'anima.

Giù 01/06/201419:00

Di Giuseppe Morelli(siae)

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