LE MIE POESIE

COME UN'ONDA...giù

Come un'onda.

Ogni giorno tu mi appari

mentre osservo questo mare,

poi mi avvolgi e mi respiri,

sei quell'onda che partita di lontano

mi hai sedotto sulla spiaggia della vita,

son rimasto senza fiato

quando avvolto da quel turbine d'amore

tra le braccia di quell'onda

non volevo più uscire,

stavo bene,

come un cucciolo smarrito

tra le braccia dell'amore,

ora piove,

sei lontana dai miei occhi,

già mi manchi,

sento freddo e mi avvolgo su me stesso

come un cane quando è solo,

sarai vento che accarezza questo corpo,

poi il freddo che mi attacca in ogni dove,

ma il calore che io cerco

puoi averlo solo tu,

sei una fiamma innanzi a me,

lascerò che questo uomo

bruci ancora come legna,

ove il fuoco l'accarezza

mentre danza solo per lui,

fino a farlo consumare

per scaldare questo cuore,

lascio che ogni evento

che la natura mi dona,

mi abbracci sì forte,

perché un giorno possa dire,

di aver vissuto una vita intera

tra le braccia dell'amore,

che la natura mi ha donato,

sia d'estate che d'inverno,

anche lui ha il suo fascino,

freddo, ventoso o pioggia,

mi spinge verso quel calore,

che non smetterò mai

di cercare.

Giù 10/09/201315:30

Di Giuseppe Morelli(siae)

Copyright registrato.

(Tutti i diritti riservati ®©)