Creato da giumor54 il 25/01/2009 |
MI MANCHI.....TU
PANTY....LA MIA ANIMA.....GIù
LA VITA E' UNA SFIDA CONTINUA....GIù
DEDICATA ALLA CITTA' DI GALATONE...GIù
CONCORSO NAZIONALE E INTERNAZIONALE 2013
PREMIO SPECIALE DELLA CRITICA....GIù
La motivazione al premio della critica
Nella lirica di Giuseppe Morelli "Passione" il linguaggio
fluido e fluente si unisce armonicamente con l'incontrarsi
delle passioni, che sono segno di un comune vivere, di un
sogno sorretto a due mani, di uno scavare nella vita per
raggiungere quegli orizzonti lontani che ti fanno uscire
dall'indifferenza. Tutto questo può mai essere segno di
follia? Questo l'autore domandarsi tra l'anima sua, e
l'anima altra; con un linguaggio e una musicalità vivace
la lirica ben rappresenta l'incontro di mondi diversi per
raggiungere l'Altrove: pieno di intimità, sofferenza, di
esplosioni di parole che donano emozioni.
Presidente di giuria
Michela Zanarella
ALETTI EDITORE, LE COMUNICO CHE......GIù
ANCHE QUI UNA MIA POESIA RESTA SCOLPITA .....GIù
CONTIENE TRE MIE POESIE....GIù
LE MIE POESIE....GIù
IO UN PUNTINO E NULLA DI PIU'....GIù
IO, UN PUNTINO.
Se potessi scegliere di divenir qualcosa
tra montagne di fogli scritti vorrei essere un puntino,
si,
un semplicissimo puntino in un oceano di righi scritti
con o senza senso,sarei l'inizio e la fine di un discorso,
l'ultima cosa che vedi, la più piccola e insignificante
che chiude una pagina,e subito dopo,
l'inizio di una nuova storia.
Messaggi di Marzo 2014
Post n°2201 pubblicato il 30 Marzo 2014 da giumor54
La differenza tra un Pittore e un Poeta, secondo la mia umile interpretazione, sta solo nella scelta dei colori che essi usano o useranno, lui crea meravigliosi dipinti, lasciando a chi osserva oggi e osserverà, le sue emozioni più belle o brutte che la vita gli pose o gli pone innanzi, espresse in colori e disegni, che all'occhio di chi osserva, resta solo la sua interpretazione, non sempre facile. Il poeta su tela di vita, usa i colori che raccoglie nei suoi sogni, spesso a occhi aperti, nei prati ove sbocciano emozioni, ne crea immagini, le vive di prima persona e mentre lui le respira, le scolpisce su carta bianca immacolata, lasciando ad altri, l'opportunità di riviverle una seconda volta. Le mie emozioni mi trasportano ovunque, nascono in pochi istanti sotto i miei occhi, uno sguardo attento e già nella mente appare quello che poi verrà letto e interpretato, spesso dettato dalla mia anima, non bado alla forma, cercando, di non creare errori o orrori, che spesso fanno inorridire altri, anche una virgola e un puntino che io ho stabilito lì, in quel punto, ha un motivo di esistere, va letto così, non mi interessa il podio, quello lo lascio ad altri, nessuno può permettersi di giudicare l'emozione di un essere umano, è la sua e solo sua resterà, giusta o sbagliata, non voglio riempire pareti di pergamene incorniciate, belle, decise da chi non mi conosce, cosa ne sa costui della mia vita, delle mie avventure, delle mie sofferenze, delle lacrime che ho sempre nascosto, chi sei tu, per giudicare ciò che scrivo, giudica te stesso prima, se ti riesce, un pittore dipinge la sua emozione, non ha una regola, ne un colore, per te può essere blu il cielo, per lui in quell'istante è grigio o rosa, così io scrivo, dipingo i miei pensieri come li vedo e sento, se altri non capiscono o mi correggono, posso accettare in silenzio, ma non mi interessa più di tanto, ascolto, leggo, ma la mia emozione come l'ho dipinta sulla tela della mia vita resta. Emozioni e fantasia galoppano selvaggi nella mente di chi le sa dipingere su pagine e tele della vita. Odiami se può far piacere, ma non cedo a nulla e a nessuno, non sei tu, che griderai il nome mio, tu lo farai sparire per sempre, lo so già, il vento trascinerà le foglie, quel vento che passa raccoglie e porta via lontano, oltre il mare, altri lo imprimeranno nel loro cuore, quello è il posto migliore ove incollare il nome, se arrivi li e tocchi il cuore delle persone che non ti conoscono e mai ti vedranno, avrai toccato il cielo, il punto più alto che la vita ti offre. Sulla mia pietra, un giorno ci sarà solo un nome e una data, il resto è scritto, nulla e nessuno mai, potrà cancellare i mie pensieri. Giù 23/03/201411:30 Di Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2200 pubblicato il 29 Marzo 2014 da giumor54
"Un incontro particolare" Il Bacio.
Un bacio non si dimentica mai, ma quello ricevuto, morirà con me. Ero li sotto la quercia, attendevo con gioia e ansia, il tuo arrivo, la primavera era appena sbocciata, come un fiore dai mille colori, profumava l'aria, la respiravo intorno, profumava d'erba fresca e fiori appena aperti, il marino mi accarezzava il viso, la giacca l'avevo tolta, avevo il fuoco dentro pensando a te, era li, sulla mia spalla, innanzi il mare, silente e piatto come un tavolo da gioco, ma blu come il cielo che avevo dentro il cuore, lui era calmo quel giorno, io tempestoso e agitato, ero il mare che attendeva la sua onda, volevo vederti arrivare, senza perdermi nulla, il viso, il sorriso, gli occhi, tutto ciò che mi avrebbe emozionato, volevo che restasse impresso nella mente come un film, da rivedere nei momenti bui e soli, della mia vita, per ricordare gli attimi più belli, del nostro incontro. Sapevo che sarebbe stato meraviglioso, ne ero certo, la notte non avevo chiuso occhio, da quando mi scrivesti quel messaggio. Raccolsi un filo d'erba, lo avevo preso tra i tanti, tanto per far qualcosa, le mani non stavano ferme un solo istante. So io e Dio cosa avrei voluto sfiorare in quell'istante, poco dopo, senza rendermene conto, lo stavo masticando, ed era buono, era solo un filo d'erba, quando sei innamorato/a, ogni cosa assume un profumo e un sapore assai diverso, tutto diventa facile e più bello da vivere. Ritengo che l'amore per l'uomo, sia una medicina e una cura infallibile per farlo stare bene. Intorno a me una miriade di passeri e merli in amore, osservarli era un piacere, ascoltare i loro suoni era sublime, vederli saltellare felici tra i rami della quercia in vita, sotto la sua ombra, che avrebbe coronato il nostro incontro, innanzi a questo mare calmo e curiosone anch'esso, senza una nube che gli mostrasse l'ombra. Per un istante avrei voluto, che mi spuntassero le ali e, raggiungerti, portarti via con me, il braccio ormai si era abituato, si girava di continuo e io giù con gli occhi per vedere le lancette a che punto erano, il tempo fermo come al solito, sembrava essersi addormentato e io avrei voluto far lo stesso sotto quella quercia, poter sognare te, fino al tuo arrivo. Finalmente una voce lontana, scandiva il nome mio, mi girai ove proveniva il dolce suono e vidi te, sorridevi di gioia, avanzavi lentamente, altro che onda, eri uno tsunami, che mi investiva e mi avvolgeva con tutta la sua forza, sembrava una scena a rallentatore di un film, già visto nel passato. Eri qui, a pochi centimetri da me, sentivo il tuo respiro, mi hai preso la mano, mentre ero intento a perdermi nei tuoi occhi, la stringevi, gli occhi ti brillavano, sembravano due calici ricolmi di gioia e io ne stavo assaporando con piacere la felicità, non una parola siamo riusciti a dire, eravamo come due trasmittenti, attraverso lo sguardo ricevevamo ogni vibrazione, perfino i battiti del cuore, il mio batteva in modo anomalo, ti ho lasciata fare, le labbra lentamente e timorose si sono sfiorate, stavi per stravolgere questa terra, quel bacio fu lungo e dolce, sapeva di te e di me, l'atto finale di un emozione unica, io già ero sotto sopra, l'aratro della vita mi aveva rivoltato per bene e preparato alla semina, per una stagione nuova, che avrebbe dato i migliori frutti d'amore, sotto il sole della vita. Giù 22/03/201405:37 Di Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2199 pubblicato il 29 Marzo 2014 da giumor54
Ho chiuso gli occhi innanzi alla mia stella, forse una stilla è li che attende ai bordi delle ciglia, perché hai spento la luce tua innanzi a me, in questo cielo eri l'unica a farmi strada nel buio della notte, adesso è buia quella via, mi son fermato ai bordi dei miei sogni, aspetto il mio risveglio, se mi addormento è per sempre, per non sognare più quel cielo, ove una stella, aveva risvegliato in me l'amore per la vita, con la sua luce. Giù 21/03/201406:35 Di Giuseppe Morelli (siae) Copyright registrato. (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2198 pubblicato il 29 Marzo 2014 da giumor54
Ho sconvolto la mia vita osservando quella tua, mai un inverno ha tremato così forte nel mio cuore, ho cercato di riaccendere la fiamma ma quel vento ha distrutto ogni mio tentativo, riaprendo le finestre, il profumo del giardino l'ho sentito crescer dentro, la natura si risveglia di colori dolci e tenui, ho rivisto finalmente la mia nuova primavera, lentamente come un fiore vuol sbocciare al primo sole, questo inverno freddo e lungo mi ha sconvolto per il freddo, trascinando sì lontano la tua vita dalla mia. Vita mia, sei tu la mia vera primavera ? voglio te qui con me alla nascita del dì, al risveglio sfiorerò le tue labbra con dolcezza, conterò ogni istante il respiro nell'attesa che tu apra gli occhi tuoi, sarò pronto a dar luce alla vita al tuo risveglio, il tuo sguardo fuso al mio, un sorriso accennato, come un fiore innanzi al sole ti aprirai, scoprirò il colore di quel fiore tanto atteso, nella nostra primavera. Giù 24/03/201319.00 Di Giuseppe Morelli (siae) Copyright registrato. (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2197 pubblicato il 26 Marzo 2014 da giumor54
Benedetto il giorno che ti ho incontrata, vidi la femmina nascosta in te, tanto cercata, mi mostrasti il calice, bevvi fino in fondo l'ultima goccia, diventai un demone innanzi al corpo tuo, pur di scendere in quell'avèrno, t'ho amata fino in fondo lasciando cuocere questo corpo tra le fiamme della passione, vidi il paradiso in quel profondo, non contento e mai sazio, volli il cielo, mi aggrappai alle stelle, volammo in alto, fusi uno dentro l'altro, un corpo e un anima, ci ritrovammo in quello spazio, tra cielo e terra, ove i sogni rasentano a fil di lama, una realtà ricolma di desio. Giù 20/03/201411:30 Di Giuseppe Morelli.(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2196 pubblicato il 26 Marzo 2014 da giumor54
scambiando i ruoli.
Un Incontro Particolare.
Ciao, sei di qui ? si e tu ? vivo tra questi scogli da una vita, non ti ho mai visto/a. prima d'oggi, Forse i tuoi occhi guardavano altrove, non mi sono mai mosso/a da queste rocce. Che strano, più ti guardo e più mi sembra di averti già incontrato/a, ma dove ? aiutami a ricordare, perché sorridi ? ho detto qualcosa di strano ? No, assolutamente, sorrido perché hai ragione, solo che tu eri impegnato/a a guardare altrove. Su queste rocce della vita, osservi il mare calmo o tempestoso, ascolti il vento che ti sussurra, o lo sopporti quando ti spinge verso il baratro, Ahimè, ti sfugge sempre l'anima, quell'angelo che hai accanto e non avevi mai visto prima, perché il cuor tuo era impegnato a soffrire altrove. Giù 20/03/201404:30 Di Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2195 pubblicato il 26 Marzo 2014 da giumor54
Lo guardo spesso questo cielo, cercando la stella più luminosa, a volte non si vede nascosta dalla nebbia, che si pone tra cielo e terra e triste sto nel mio silenzio, altre, è sì chiaro, che resto a guardarla per ore, incantato sto innanzi alla sua luce, come la prima volta, godo l'universo tutto quando c'è lei, trattengo la sua luce, perché so e sono cosciente, che un giorno non lontano, non potrò più farlo. Quella stella e la sua luce, resteranno per sempre nel mio cuore. Giù 19/03/201413:00 Di Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2194 pubblicato il 26 Marzo 2014 da giumor54
Ci sono istanti che vanno vissuti intensamente, al mattino è uno di quelli che amo vivere di più, l'inizio del giorno nuovo, l'oscuro della notte che lentamente cede al dì, donando luce, ove regna l'ombra, il sole nel suo lento divenire, rischiara il cielo e la mente, portando via con se, anche l'ultimo dei miei sogni, mentre il bordo di una tazzina è tra le labbra, donando anch'essa il profumo del caffè e il sapore, che custodisce per me ogni dì. Giu 15/03/201421:10 Di Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2193 pubblicato il 26 Marzo 2014 da giumor54
La vita è un viaggio di solo andata e in questo, incontri anime racchiuse in corpi di persone uniche e meravigliose, forse non avrò mai l'occasione di incontrarle nella realtà, restando li per sempre nomi, figure, immagini sì fredde e spente, o solo righe scritte, che cambiano sapore ogni volta che rileggi e solo la mia fervida immaginazione, potrà dar vita a un anima lontana e respirare il loro io più profondo. Una cosa è certa, alcune, ti rigano il cuore, ti lasciano segni si vistosi che puoi toccare, solchi in quella terra ove l'amore nasce se c'è il sole, dolcissime sensazioni che spesso recano dolore, senza volerlo, per me queste figure, non sono solo pagine da sfogliare, riviste che una volta lette, le butti via, solo perché restano immagini e righe scritte. Desio mio è conoscerle, ahimè, non sempre si può, la realtà è ben altra cosa e i sogni a occhi aperti restano tali, potessi vedere almeno una volta nella vita i loro occhi vivi mentre mi osservano, tentando di capire chi sono io e cosa vive in me, l'emozione che ne scaturisce, sfogliarle lì, attraverso uno sguardo, ove l'impossibile è una sfida, adoro quel filo si sottile, che divide la realtà dal mondo immaginario, poter dire a me stesso leggendo, mentre gli occhi brillano di gioia, è lei che ha scritto questo pensiero, io l'ho vissuta quel dì, l'ho respirata, l'ho ascoltata e ho sorriso accanto a lei mentre labbra silenti, assaporavano un caffè, e il mondo intorno si era fermato solo per noi, ma il tempo fugge quando è dolce e arriva sempre l'attimo più amaro, che ti allontana dal bello della vita, uno sguardo sì profondo e poi un bacio ci siam dati, pochi istanti ma infiniti. Andando via sentivo di lasciare li in quel luogo sconosciuto una parte di me, la mia anima era li accanto a lei, l'ho invocata di seguirmi, disperata si è incollata come un ombra. Era li che mi fissava tutta sola tra la gente, l'ho guardata ancora una volta, le ho nascosto in un sorriso una lacrima, mai potrà asciugarla, c'era lei in quella goccia sì salata, racchiusa lì per sempre, scivolando sulle labbra l'ho baciata un altra volta. Giù 15/03/201415:45 Di Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2192 pubblicato il 25 Marzo 2014 da giumor54
Ne sento il profumo, è qui respira l'aria mia, m'avvolge e mi accarezza e io la lascio fare, attendo i tuoi raggi, scaldami anche oggi come ieri, domani sboccerà l'amore su quel ramo della vita di una primavera infinita. Giù 15/03/201407:20 Di Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2191 pubblicato il 25 Marzo 2014 da giumor54
|
Post n°2190 pubblicato il 24 Marzo 2014 da giumor54
Il Ritorno.
Non ti dirò più quanto ti amo se lama è, riaprendo vecchie ferite rimarginate nel tempo, non sentirai più sì dolci parole venir fuori dalla mia bocca, amare è vita, gioia di vivere, no l'inferno, quello, l'ho vissuto già e nessuno mai lo rivivrà per me, seduto ai piè dell'albero che da piccino donava l'ombra, ritornano alla mente vecchi fotogrammi, un film muto, rigato e saltellante, quando mi aggrappavo ai rami suoi, braccia sì forti di un caro amico che mi teneva su, amavo stare in alto, guardare la campagna fin dove l'occhio poteva, mentre il marino mi soffiava dolcemente il viso mio, ricolmo di gioia tra quelle verdi foglie, in questa amara realtà, osservo il cielo e la sua grande immensità, io... un minuscolo puntino, quanta vita mi è scivolata senza poterla sfiorare fino in fondo, quante rinunce, quante lacrime, quando tempo è trascorso, quante cose non ho fatto e avrei voluto, quanti desii ho rinunciato per amore, quanti rimorsi per ciò che ho lasciato e forse avrei potuto, mentre la mente si affolla come una piazza ricolma, mi osservo dentro e sussurro a me stesso, anima e coraggio, lentamente si ritorna alle origini. Giù 13/03/201417:40 Di Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2189 pubblicato il 22 Marzo 2014 da giumor54
"Un incontro particolare"
Il Bacio.
Un bacio non si dimentica mai, ma quello ricevuto, morirà con me. Ero li sotto la quercia, attendevo con gioia e ansia, il tuo arrivo, la primavera era appena sbocciata, come un fiore dai mille colori, profumava l'aria, la respiravo intorno, profumava d'erba fresca e fiori appena aperti, il marino mi accarezzava il viso, la giacca l'avevo tolta, avevo il fuoco dentro pensando a te, era li, sulla mia spalla, innanzi il mare, silente e piatto come un tavolo da gioco, ma blu come il cielo che avevo dentro il cuore, lui era calmo quel giorno, io tempestoso e agitato, ero il mare che attendeva la sua onda, volevo vederti arrivare, senza perdermi nulla, il viso, il sorriso, gli occhi, tutto ciò che mi avrebbe emozionato, volevo che restasse impresso nella mente come un film, da rivedere nei momenti bui e soli, della mia vita, per ricordare gli attimi più belli, del nostro incontro. Sapevo che sarebbe stato meraviglioso, ne ero certo, la notte non avevo chiuso occhio, da quando mi scrivesti quel messaggio. Raccolsi un filo d'erba, lo avevo preso tra i tanti, tanto per far qualcosa, le mani non stavano ferme un solo istante. So io e Dio cosa avrei voluto sfiorare in quell'istante, poco dopo, senza rendermene conto, lo stavo masticando, ed era buono, era solo un filo d'erba, quando sei innamorato/a, ogni cosa assume un profumo e un sapore assai diverso, tutto diventa facile e più bello da vivere. Ritengo che l'amore per l'uomo, sia una medicina e una cura infallibile per farlo stare bene. Intorno a me una miriade di passeri e merli in amore, osservarli era un piacere, ascoltare i loro suoni era sublime, vederli saltellare felici tra i rami della quercia in vita, sotto la sua ombra, che avrebbe coronato il nostro incontro, innanzi a questo mare calmo e curiosone anch'esso, senza una nube che gli mostrasse l'ombra. Per un istante avrei voluto, che mi spuntassero le ali e, raggiungerti, portarti via con me, il braccio ormai si era abituato, si girava di continuo e io giù con gli occhi per vedere le lancette a che punto erano, il tempo fermo come al solito, sembrava essersi addormentato e io avrei voluto far lo stesso sotto quella quercia, poter sognare te, fino al tuo arrivo. Finalmente una voce lontana, scandiva il nome mio, mi girai ove proveniva il dolce suono e vidi te, sorridevi di gioia, avanzavi lentamente, altro che onda, eri uno tsunami, che mi investiva e mi avvolgeva con tutta la sua forza, sembrava una scena a rallentatore di un film, già visto nel passato. Eri qui, a pochi centimetri da me, sentivo il tuo respiro, mi hai preso la mano, mentre ero intento a perdermi nei tuoi occhi, la stringevi, gli occhi ti brillavano, sembravano due calici ricolmi di gioia e io ne stavo assaporando con piacere la felicità, non una parola siamo riusciti a dire, eravamo come due trasmittenti, attraverso lo sguardo ricevevamo ogni vibrazione, perfino i battiti del cuore, il mio batteva in modo anomalo, ti ho lasciata fare, le labbra lentamente e timorose si sono sfiorate, stavi per stravolgere questa terra, quel bacio fu lungo e dolce, sapeva di te e di me, l'atto finale di un emozione unica, io già ero sotto sopra, l'aratro della vita mi aveva rivoltato per bene e preparato alla semina, per una stagione nuova, che avrebbe dato i migliori frutti d'amore, sotto il sole della vita. Giù 22/03/201405:37 Di Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2188 pubblicato il 20 Marzo 2014 da giumor54
Racconterò di me, vero o falso non ha importanza alcuna, sarà cibo per la mente tua, spoglierò rigo dopo rigo, di questo libro, della vita, metterò a nudo i miei pensieri per te, che scruti e leggi, non mi curerò affatto, di chi mi guarda tantomeno giudica, nessuno più di me ha diritto a dir la sua e a scegliere cosa è meglio, ti ascolterò attentamente senza perdermi una virgola, quando avrai finito, mi guarderò dentro e solo allora deciderò chi sono io e cosa sarà meglio per me, giusto o errato pagherò da solo, ricorda, devi sbagliare, è una regola di vita per imparare a vivere, quando stai bene e sei sulla cresta dell'onda tutti ti vedono, tutti ti cercano, ti sorridono, nella vita ci sono istanti in cui il migliore, quello che crede di essere superiore a tutti può scivolare, ti ritrovi nel mare in tempesta, l'onda ti avvolge e quando hai bisogno di quella mano tesa, che ti hanno sempre mostrata, son tutti girati da altra parte, che strano, non ti vede più nessuno, nascono malattie improvvise, tutti sordi, i miracoli siamo noi stessi, riesci in qualche modo aggrappandoti a ogni cosa a uscire mal concio da quel pozzo che ti aveva inghiottito, eccoli, escono fuori i miracolati, adesso sono io, che non vedo più nessuno, sarà l'età che avanza, sto diventando cieco e sordo anche io, nulla mi fa più paura, ciò che scrivo e scriverò, sarà ossa e carne nuda di un uomo, al quale ne il freddo, ne il caldo, ne il tempo, riuscirà a toglierli più nulla. Giù 12/03/201419:40 Di Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©). |
Post n°2187 pubblicato il 19 Marzo 2014 da giumor54
Papà. Una mattina di luglio sì calda, senza dir nulla, come eri solito fare, te ne sei andato, un mese prima ero li accanto a te, mi stringevi si forte la mano, non mi son mosso per ore, volevi dirmi qualcosa, non capii, accarezzavo i tuoi capelli sì bianchi, come latte appena munto, mentre lo facevo, un balzo feci nel passato, quando bambino giocavo con ti ho fatto disperare, quante sculacciate, eran giuste e meritate... l'avevo fatta grossa... avevi ragione... non basta una vita per capire e quando te ne accorgi è tardi, indietro non si torna, il nostro, è un biglietto di solo andata, mai scorderò le carezze tue, i tuoi consigli, i tuoi sorrisi, come potrei... scegliesti un giorno sì importante, era il dodici di luglio compivo cinquanta anni, non scorderò mai quel giorno ne quell'anno, figurati se posso dimenticare te che tanto manchi a questo cuore. Giù 19/03/201306.02.18 Di Giuseppe Morelli Copyright registrato (siae) (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2186 pubblicato il 18 Marzo 2014 da giumor54
Non lasciare spazio ai pensieri che ti affiggono la mente, apri gli occhi tuoi e vivi questo mare che hai innanzi oggi, domani potrebbe essere diverso, la vita va vissuta quando è un dono che ti si apre avanti ogni istante del tuo tempo, indossa la primavera, i colori della vita e sorridi a ogni onda che si infrange sotto questo scoglio, è li per ricordarti che sei viva, che respiri e puoi vederla, ascolta questo mare e osserva questo cielo, c'è chi non potrà più farlo e avrebbe voluto esserci oggi, tu esisti e il sole ha illuminato il cielo, che si specchia nel mare, specchiati anche tu nella tua anima e guarda il cuore tuo, se ti riesce ancora e vivi la tua vita, ne abbiamo una sola, il tempo non fa sconti a nessuno, non è il denaro che sana la vita, ma è una sana vita che può donare tutto, compreso l'amore, che non si acquista, ma si conquista donando amore. Giù 12/03/201409:00 Di Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2185 pubblicato il 18 Marzo 2014 da giumor54
Quando gli occhi sì veloci tra le righe appena scritte, fondono, emozioni nascono per carpire i tuoi pensieri, quando sento la tua assenza te ne voglio ancor di più, di quel bene che scolpisco nel mio cuore ogni dì, ricolmare il vuoto tuo, non è facile, una crepa si leggera che si è aperta in quel muro, che ci lega, dividendoci all'istante, anime sconosciute si cercano in questo cielo, ma se stessi innanzi a te, il cuor mio batterebbe così forte, da impedire ogni tipo di discorso, l'emozione prenderebbe il sopravvento, non so cosa, non so come, non so quando, un desio, un impulso irrefrenabile dall'interno del mio cuore, un vulcano riacceso per amore, un calore inarrestabile, sembra fiaba mai vissuta, la magia riapparsa a chi crede nell'amore, quello vero, mentre gli occhi sono fusi dentro i tuoi, prigionieri nel castello nel tuo cielo, le mie labbra, libere da catene inesistenti e d'ogni pensiero alcuno, come ali di farfalla, volerebbero in un attimo per posarsi sulle tue. Giù 10/03/201421:57 Di Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2184 pubblicato il 18 Marzo 2014 da giumor54
Gocce scivolano lungo i freddi fianchi, mentre la fiamma brucia lenta e consuma la sua vita, scivolando anch'essa sempre più in basso, ove ciò che resta,
disciolto dal calore, l'aria che respira consuma e da vita, flebile e piccina, ha illuminato una parete e un povero ripiano, forse ha riscaldato dita, di chi intigeva nell'oscuro e denso inchiostro, macchiando pagine di vita, quante ore ho passato innanzi a quel respiro tuo, osservando la luna, attravero una rumorosa e cigolante persiana, quante righe scritte per descrivere emozioni, la vita è come una candela e l'aria che respira è amore che brucia troppo in fretta, quando alla fine del tempo, mi spegnerò tra le tue dita, un altra accenderai, sostituendo me, disciolta dal calore della fiamma, silente resto innanzi a te senza vita alcuna, felice di averti illuminato per una sera intera. Giù 11/03/201405/30 Di Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2183 pubblicato il 18 Marzo 2014 da giumor54
|
Post n°2182 pubblicato il 17 Marzo 2014 da giumor54
Questi occhi, mi fanno impazzire per quanto son belli, ovunque li riconoscerei, ne ho imparato i tratti, li ho impressi nella mente, conosco le vie interne, ogni particolare, la luce e il fuoco che scaturisce da quel vulcano che si ribella, quando lei vuole, esplode sotto l'onda di quel mar che veggio, mi perdo lo so, conosco la mia indole, cerco di stare a galla per raggiungere il tuo pensiero, ne ho intrapreso il viaggio già da tempo, qualunque via prenda giungo sempre ove si spegne il tempo e li m'appare per incanto una fiaba molto bella, la tua fiaba, la natura ricolma e il loro canto, una pace che rigenera la mente, racchiusa in quella stanza, ove l'ingresso non è libero non è facile entrare, ma lo sento forte e chiaro, il cuore tuo. Giù 06/03/201419:10 Di Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
AREA PERSONALE
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
ULTIMI COMMENTI
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Inviato da: virgola_df
il 02/04/2018 alle 09:42
Inviato da: virgola_df
il 30/12/2017 alle 10:42
Inviato da: virgola_df
il 28/09/2017 alle 19:55
Inviato da: donadam68
il 09/06/2017 alle 08:57
Inviato da: donadam68
il 09/06/2017 alle 07:50