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LE MIE POESIE

EMOZIONI TRA LE RIGHE....giù

 

Messaggi del 20/08/2013

STUPIRE TE.....giù

Post n°1825 pubblicato il 20 Agosto 2013 da giumor54


Stupire te.

 

Voglio stupire il mondo

che mi circonda,

voglio stupire te,

nessuno mi conosce

come sono dentro,

ne io so nulla di te,

come è complicato l'uomo

e come si complica la vita,

essa facile non è,

è una passeggiata

lungo gli argini del fiume

che ti scorre nelle vene,

inizi da ragazzo a scoprire

quelle rive baciate dal tuo fiume,

per continuare ogni santo dì che ti rimane,

di questa meravigliosa vita

che ci han donato con tanto amore,

spesso mi siedo lungo gli argini

e sogno a occhi aperti,

fallo anche tu,

un giorno ti renderai conto

che i sogni son desideri

e ti han portato ove mai potevi,

l'orgoglio spesso ti conduce a dire,

per dimostrare la superiorità,

di chi e di che cosa !

l'uomo in vita dimentica la sua storia ove inizia,

ancor peggio ove è la fine

e spesso prematura,

possiamo essere speciali per qualcuno,

ma non immortali,

l'immortalità resta solo nei cuori

di chi ti ha amato,

anche senza averti mai incontrato,

il resto è nulla e nulla resta del nostro corpo,

sono innamorato di te vita mia,

finché potrò sedermi agli argini del mio fiume,

sarai quell'amore che ho sognato

e continuerò ad amarti nei sogni miei,

finché lo stesso fiume non fermerà la corsa sua,

nel mare della verità.

Giù 20/08/201305:07

Di Giuseppe Morelli(siae)

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L'UOMO E LA FIERA...giù

Post n°1824 pubblicato il 20 Agosto 2013 da giumor54


L'Uomo e la Fiera.

 

Fogli di carta sparsi qua e la

come le idee che danzano nella mia testa,

entro ed esco da questa stanza

come una fiera affamata

chiusa nella sua gabbia,

libera di andare quando lei vuole,

tornano indelebili al tempo,

istanti amari,

dolori lacerano questo corpo,

riecheggiano da soli su questa terra

sì dura e bruciata dal sole,

come un aratro scende e apre il solco,

così certi pensieri scivolano nella carne

e riaprono vecchie ferite mai guarite,

vorrei andare oltre questo passo,

ma non posso,

non dirigo io questo mondo,

ne la vita d'altri,

corro troppo perché il tempo fugge,

vorrei fermarlo

e mettere le idee sotto gli artigli,

il giorno scivola senza alcun rumore

e ti ritrovi al buio della notte

con le stelle che ti fissano,

lasciandoti guardare anche dalla luna,

ecco che la fiera s'alza e l'uomo crolla,

lei è sempre alla ricerca del piacere tra righi scritti

e rupi di fogli immacolati,

che attendono il graffio dei suoi artigli,

quando al sorgere dell'alba apre gli occhi

lei si addormenta e l'uomo si alza,

ripercorrendo l'odore della fiera,

riprendo a scrivere di quell'amore sì diverso

tra lei e l'uomo,

ma che alla fine gli unisce

nel sangue e nella carne,

di un unico pensiero.

Giù 19/08/201315:34

Di Giuseppe Morelli(siae)

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SENTIRE PIU',PENSARE MENO...C BUKOWSKI...giù

Post n°1823 pubblicato il 20 Agosto 2013 da giumor54


Poi, a un tratto, la sera è diventata notte. A volte

non hai il tempo di accorgertene, Le cose capitano in

pochi secondi. Tutto cambia. Sei vivo. Sei morto. E il

mondo va avanti.

Siamo sottili come carta. Viviamo sul filo delle

percentuali, temporaneamente. E questo è il bello e il

brutto, il fattore tempo. E non ci si può fare niente.

Puoi startene in cima a una montagna a meditare per

decenni e non cambierà una virgola. Puoi cambiare te

stesso e fartene una ragione, ma forse anche questo è

sbagliato. Magari pensiamo troppo. Sentire di più,

pensare di meno.

(Il Capitano è fuori a pranzo - C.Bukowski)

 

 

E quando quel "sentire di più" ti manca

che nasce il pensiero,

lentamente cresce nel grembo della mente,

non vedi l'ora di partorire,

per vederlo crescere e fluttuare innanzi a te,

sei padre e madre, lui è tutto ciò che hai,

la tua famiglia racchiusa in un pensiero,

nel mio pensare trovo il mio sentire,

è così uguale alla realtà,

che riesco a confondere tra il reale e l'irreale,

sognare è una dolce medicina alla portata di tutti,

che aiuta a vivere e andare avanti,

mai trascurare un sogno,

perché se pensi sì forte

e lo desideri con tutto il cuore,

potresti anche sentirlo e chissà,

un giorno non lontano,

accarezzarlo.

Giù 19/08/201308:00

Di Giuseppe Morelli(siae)

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