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LE MIE POESIE

EMOZIONI TRA LE RIGHE....giù

 

Messaggi del 05/11/2016

IL SILENZIO DELL'ANIMA...giù

Post n°3330 pubblicato il 05 Novembre 2016 da giumor54


Il Silenzio dell'anima.

Ritorno al mio presente,

ma senza abbandonare quel luogo

a me tanto caro,

un tavolo di legno vecchio

e malandato,

una scrivania del passato,

ove una penna è sempre pronta

accanto ad un foglio immacolato,

pronto per essere imbrattato

da semplici parole,

virgole,

puntini che aprono

e chiudono righi,

ove i sogni immersi in quei pensieri

prendono vita,

respirano,

giocano,

soffrono,

muoiono

e rinascono,

insieme al cuore mio,

donando amore,

carezze e baci,

diventando realtà,

in una irrealtà di vita,

ove il silenzio dei pensieri

ascolta solo quei suoni

e quei rumori

che solo il silenzio dell'anima

potrà percepire.

A te che leggi sappi,

non chiudo la mia porta alla tua vita,

ma lascio aperta la mia vita

alla tua porta sempre chiusa.

Giuseppe Morelli

Giù 05/11/201617.30

Opera scritta di Giuseppe Morelli

Copyright registrato(siae)

(Tutti i diritti riservati ®©)

 

 
 
 

A ROCCO...giù

Post n°3329 pubblicato il 05 Novembre 2016 da giumor54


Foto di G.Morelli

A mio cugino Rocco,

compagno di giochi d'infanzia,

ritrovato per puro caso,

dopo oltre trenta anni di vita

vissuta lontani,

eppur così vicini.

Giuseppe Morelli.


A Rocco,

cugino ritrovato dopo oltre trenta anni.

Passeggiando per quel borgo antico

respiravo l'aria del silenzio,

scale irte di una volta,

bianche come carta immacolata

sotto un cielo stellato,

ove la storia è incollata

ad ogni muro, ad ogni angolo della via.

Avevo ritrovato dopo tanto,

una parte della mia infanzia

per puro caso,

Tra un calice di vino

appena sollevato,

abbiam brindato

a noi e alla vita

Quanti ricordi son ritornati,

quanti sorrisi guardando gli occhi suoi,

quante persone care,

ne sento l'assenza da sempre.

Seduti innanzi alla piazza,

ci siamo raccontati,

tra dolci ricordi

e tanti sorrisi,

è stato bello ritrovarti,

spero che si ripeta ancora.

Poi il saluto con un abbraccio

e via lentamente per quella via silenziosa,

volevo assaporare ogni cosa di quel luogo

dovevo scolpirlo nella mente.

Passeggiando su pietre bianche

incastonate l'una all'altra,

non le toccavo con il mio peso

per la gioia

La vita è assai strana,

lei ti accompagna

lei ti indica la via,

non siamo noi a decidere,

ormai ne sono certo,

lei te l'ho fa solo credere,

lei è una donna.

Ci sono eventi a cui non puoi dir di no,

ed è lì che accade tutto,

in quelle mancate negazioni

a cui devi

e senti di non poterne farne a meno.

La vita a volte è un porto

o una spiaggia,

in altre è un angolo di strada

che svolti ogni dì,

sembra sempre la stessa via,

eppur non è così.

Giuseppe Morelli

Giù 04/11/201622.00

Opera scritta e foto

di Giuseppe Morelli

Copyright registrato(siae)

(Tutti i diritti riservati ®©)

 

 
 
 

LA CONCHIGLIA...giù

Post n°3328 pubblicato il 05 Novembre 2016 da giumor54


Foto di G.Morelli

La Conchiglia e L'Anima.

 

Sola te ne stavi sulla battigia al sole,

mentre mi perdevo su quella linea di confine,

vuota senza vita,

solo l'anima ti è rimasta accanto,

tra i granelli di una spiaggia sconosciuta,

aspettavi l'onda chissà da quando che ti portasse via,

ove i fondali ti hanno dato vita,

sembrava chiedessi aiuto,

non ti ho lasciata sola fin quando

è giunta lei,

ti ha avvolto con dolcezza

e ti ha portato via,

solo così ho lasciato le mie orme

sulla battigia,

il tuo desiderio si era avverato.

Giuseppe Morelli.

Giù 04/11/201619.45

Opera scritta di Giuseppe Morelli

Copyright registrato(siae)

(Tutti i diritti riservati ®©)

 

 
 
 

VITA MIA...giù

Post n°3327 pubblicato il 05 Novembre 2016 da giumor54


Foto di G.Morelli

Quanto T'amo Vita Mia.

 

Vita mia,

non so per quanto tempo son rimasto

innanzi a questo mare,

osservando nel silenzio l'orizzonte

e ascoltando il dolce suono delle onde,

quante volte ho chiuso gli occhi

mentre il soffio sì leggero del marino

mi sfiorava dolcemente il viso mio,

ho pensato alla tua mano,

poi gli aprivo d'improvviso

e innanzi a me si apriva

quella linea di confine

che divide cielo e mare

di un azzurro celestiale.

Quanto t'amo vita mia,

togli e aggiungi a tuo piacere,

ciò che voglio

e ciò che piace.

Giuseppe Morelli.

Giù 04/11/201612.05

Opera di Giuseppe Morelli.

Copyright registrato(siae)

(Tutti i diritti riservati ®©)

 

 
 
 

SEMPLICE COME I GIOCHI DI UN BAMBINO...giù

Post n°3326 pubblicato il 05 Novembre 2016 da giumor54


Foto di G.Morelli

 

Semplice come i sogni di un bambino.

 

Come fai ad addormentarti,

conto le pecore da sempre

e non ci riesco,

così dopo un po mi alzo

e giro per casa come un matto.


Sai,

la matematica non mi è mai piaciuta,

specialmente applicata all'età,

regole stabilite dall'uomo

per controllare se stesso.


Dimmi,

tu come fai ?

hai un segreto ?


Segreto!!

no affatto,

è semplice,

come i giochi di un bambino,

la sera chiudo gli occhi

e mi racconto una fiaba.

Giuseppe Morelli.

Giù 03/11/201607.22

Opera scritta di Giuseppe Morelli

Copyright registrato(siae)

(Tutti i diritti riservati ®©)

 

 
 
 

CAMALEONTICO PENSIERO...giù

Post n°3325 pubblicato il 05 Novembre 2016 da giumor54


Camaleontico pensiero.

 

Su di un foglio so essere di tutto,

pur di appartenere alla mia riga,

so essere parola,

virgola

e puntino,

divento una risposta,

in altre una domanda,

so essere amore per me

e per altri,

come un camaleonte

divento ciò che voglio,

ma non cambio di una linea retta

ne di una tonda

ciò che sono nella mia realtà

così come nella mia fantasia.

Giuseppe Morelli.

Giù 03/11/201607.02

Opera scritta di Giuseppe Morelli

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(Tutti i diritti riservati ®©)

 

 
 
 

ALLA RICERCA DI ...giù

Post n°3324 pubblicato il 05 Novembre 2016 da giumor54


Alla ricerca di parole perdute.

 

Ogni dì al mio aprir la porta al mondo

scavo su questa spiaggia dei pensieri

e cerco con fare certosino

le giuste parole per farti innamorare

sempre più di questa vita.

Ella spesso ci lascia

quel gusto dolce amaro

sulla pelle.

Mi son cucito con fili di pensieri

una corazza per difendermi

da ogni tipo di tempesta,

ma tu sei lama ogni volta,

apri vecchie ferite,

riporti in vita il mio io di una volta,

quando non ero roccia,

ma un morbido cuscino

ove riposare il cuore

in ogni ora del tuo tempo.

Giuseppe Morelli.

Giù 03/11/201606:15

Opera scritta di Giuseppe Morelli

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