Messaggi di Giugno 2013
Post n°173 pubblicato il 24 Giugno 2013 da viscontina17
Oggi, in occasione della Conferenza dei Servizi per l'AIA (Autorizzazione integrata ambientale) per la Centrale a carbone di Vado Ligure, che si è svolta al Ministero dell’Ambiente, Greenpeace ha presentato i dati sulle analisi delle triglie pescate a Vado ritenendo importante che sulla causa di tale contaminazione, di cui la centrale a carbone è il maggior indiziato, si faccia chiarezza. |
Post n°172 pubblicato il 19 Giugno 2013 da viscontina17
Nome comune del Mollusco Aporrhais pespelecani comune nel Mar Mediterraneo e nell'Atlantico, la cui conchiglia raggiunge al massimo la lunghezza di 5 cm. Si trova a basse profondità lungo le coste sabbiose, dove si nutre di plancton e di materiali organici che estrae dal fondo.(WEB) |
Post n°171 pubblicato il 16 Giugno 2013 da viscontina17
India
Nella più classica delle tradizioni la scoperta è avvenuta per caso nel maggio scorso. Durante una ricognizione nel golfo di Cambay per monitorare il livello di inquinamento della zona i sonar hanno rivelato la presenza sul fondale, a 40 metri sotto il livello del mare, di una serie di strutture geometriche. Dopo i primi rilievi, queste si sono rivelate molto simili agli edifici delle città sorte lungo la valle dell'Indo verso il 2.500 prima di Cristo: una acropoli, una grande piscina, fondazioni di edifici, cortili, scale e canali.
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Post n°170 pubblicato il 12 Giugno 2013 da viscontina17
I ricercatori dell’Ispra hanno cercato, scoperto, fotografato e studiato una splendida femmina adulta in una grotta sulla costa delle isole Egadi. Il Ministero dell’Ambiente lancerà un concorso diretto ai ragazzi per trovare un nome al simpatico animale |
Post n°169 pubblicato il 08 Giugno 2013 da viscontina17
Il cloruro di sodio e le altre sostanze che rendono salato il mare arrivano dai fiumi. I fiumi, infatti, scorrendo verso il mare disciolgono i sali minerali contenuti nelle rocce dei loro bacini idriferi. Questo processo continua da milioni e milioni di anni e ha determinato l'accumulo di quantità sempre maggiori di sale nei mari. Si consideri poi che sulla superficie del mare agisce l'evaporazione, che riguarda solo l'acqua pura, dolce, e non il sale, che rimane. L'acqua evaporata ricade sui continenti e ricomincia il ciclo, con i fiumi che liberano altri sali minerali dalle rocce dei bacini e li portano in mare. A ogni ciclo idrologico abbiamo asportazione di acqua dolce per via dell'evaporazione e importazione di acqua con una certa quantità di sale attraverso i fiumi. |