Messaggi di Febbraio 2018
Post n°399 pubblicato il 26 Febbraio 2018 da viscontina17
ROMA, 31 GEN - Nato per sviluppare nuove opportunità di commercio, è ai nastri di partenza Ittico, il Mercato Telematico Sperimentale dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura realizzato da Bmti, Borsa Merci Telematica Italiana, su iniziativa del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali. Il Mercato telematico sperimentale è dedicato ad imprenditori, allevatori e mediatori del settore ittico, ai pescatori, ai ristoratori, ma anche ai diretti consumatori, e offre la possibilità di acquistare, prenotare e contrattare i prodotti ittici in un contesto regolamentato e trasparente. Le contrattazioni infatti avvengono sotto il controllo della Deputazione Nazionale. Ittico inoltre permette agli operatori di valorizzare al meglio i propri prodotti, indicandone nel dettaglio le caratteristiche merceologiche come origine, caratteristiche qualitative e certificazioni. Ma non solo. Gli operatori infatti possono usufruire, a richiesta, del "Servizio mercato telematico sicuro", per assicurare i contratti dal rischio di insolvenza. Tre sono le sezioni nella piattaforma di Ittico: contrattazione, prenotazione, vetrina. Nella prima è possibile inserire proposte di vendita e proposte di acquisto e concludere contratti telematici. Nella seconda invece i venditori di prodotti ittici possono creare il proprio listino delle offerte, le aziende acquirenti e i consumatori possono ordinare i prodotti di loro interesse. Infine la vetrina permette alle imprese che ne fanno richiesta di promuovere la propria attività e i propri prodotti, inserendo riferimenti e contatti dell'azienda, ma anche testi descrittivi, foto e filmati informativi. (ANSA). |
Post n°398 pubblicato il 24 Febbraio 2018 da viscontina17
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Post n°397 pubblicato il 20 Febbraio 2018 da viscontina17
ROMA- L'area marina protetta delle isole Egadi, la più grande d'Europa con i suoi 53.992 ettari di estensione, chiude il cerchio contro i pericoli della pesca a strascico e posiziona altri 80 dissuasori alle reti illegali a Levanzo e Marettimo dopo i 72 installati nel 2012 attorno a Favignana. I dissuasori antistrascico sono costituiti da un blocco di calcestruzzo certificato, a basso impatto ambientale, del tipo "sea-friendly", con Ph uguale a quello dell'ambiente acquatico marino, per facilitare l'attecchimento degli organismi marini e il ripopolamento ittico. I moduli sono muniti di rampini in acciaio fatti ad uncino, in grado di intercettare la rete, renderla inutilizzabile e rilasciarla, per evitare pericolo per l'imbarcazione a strascico. Degli ulteriori 80 moduli di questa superbarriera, 40 sono stati appena immersi: altri 40 seguiranno tra il 2016 e 2017. L'iniziativa è finanziata da Rio Mare che per tre anni sarà a fianco della riserva anche nel recupero delle tartarughe marine, rafforzando dotazione e personale del centro di soccorso a Favignana, e implementando inoltre l'Osservatorio della foca monaca nel Castello di Punta Troia a Marettimo. Con i nuovi dissuasori si proteggeranno ancor di più le risorse ittiche e lo straordinario ambiente naturale dell'area protetta che ospita la prateria di posidonia oceanica più estesa del Mediterraneo (7mila ettari). Questa preziosa pianta produce, a parità di estensione, 2,5 volte l'ossigeno della foresta Amazzonica, assorbendo Co2 in grande quantità. "Grazie ai dissuasori abbiamo ritrovato i pesci persi negli anni" - sottolinea il sindaco delle Isole Egadi e presidente dell'area marina protetta, Giuseppe Pagoto - L'area protetta è importantissima dal punto di vista turistico e fornisce una risorsa importante sai nostri piccoli pescatori". "con i dissuasori già installati gli abusi della pesca a strascico si sono ridotti di oltre il 50% - osserva Stefano Donati, direttore dell'area marina protetta Isole Egadi - E' un momento storico per l'area protetta, la prima a ricevere un contributo così importante da un gruppo privato, grazie al lavoro instancabile svolto in questi anni da uno staff motivato e qualificato. Diamo lavoro a 35 persone, in gran parte giovani delle nostre isole. La buona gestione delle Egadi ha attivato turismo di qualità, quando metti la testa sott'acqua si vede che è mare vivo". "Ci premeva valorizzare una realtà italiana storicamente legata al'economia della pesca del tonno - sottolinea Luciano Pirovano, direttore Corporate Social Responsabiliy di Bolton Alimentari cui fa capo il marchio Rio Mare - La storia del tonno passa di qui. Da sempre siamo attenti alla responsabilità sociale di impresa e il nostro progetto qualità responsabile lanciato nel 2011 ha come punti principali la pesca sostenibile, il rispetto dell'ambiente, il rispetto delle persone e la valorizzazione del territorio e la corretta alimentazione".(ANSA) |
Post n°396 pubblicato il 18 Febbraio 2018 da viscontina17
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Post n°395 pubblicato il 15 Febbraio 2018 da viscontina17
TRIESTE, 15 FEB - Si chiama Blue Energy Lab (Bel) il primo osservatorio sul binomio mare ed energia in Friuli Venezia Giulia, che ha preso oggi il via a Monfalcone (Gorizia) sotto l'organizzazione di Informest, presso la sede di MareFVG, il technology cluster regionale specializzato nella crescita blu. |
Post n°394 pubblicato il 13 Febbraio 2018 da viscontina17
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Post n°393 pubblicato il 11 Febbraio 2018 da viscontina17
PALERMO, 19 DIC - "Punteremo sull'insediamento in mare dei nostri giovani, dandogli uno stipendio. Incrementeremo il numero di addetti e imbarcazioni. Finanzieremo l'acquisto di attrezzature e chiuderemo la filiera dalla pesca alla trasformazione dei prodotti fino al prodotto finito". Lo ha detto il direttore generale del dipartimento regionale Pesca, Dario Cartabellotta, presentando i bandi europei Feamp che porteranno in Sicilia 16 milioni di euro. |
Post n°392 pubblicato il 08 Febbraio 2018 da viscontina17
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Post n°391 pubblicato il 05 Febbraio 2018 da viscontina17
BRUXELLES, 23 OTT - L'Ue rafforza la sicurezza delle navi passeggeri e adotta tre direttiva che rivedono le norme in materia, digitalizzano la registrazione dei viaggiatori e istituiscono un quadro chiaro per le ispezioni sia delle unità veloci che dei traghetti ro-ro. Il Consiglio Ue ha dato infatti il suo via libera formale all'accordo di principio raggiunto lo scorso giugno con Parlamento e Commissione sulle tre proposte. La direttiva generale sulle disposizioni di sicurezza per le navi da passeggeri riguarda le rotte nazionali e stabilisce requisiti tecnici dettagliati per le navi su costruzione, stabilità e protezione contro gli incendi. La direttiva relativa alla registrazione delle persone a bordo impone invece alle compagnie di navigazione di digitalizzare la registrazione dei passeggeri delle navi, in modo che in caso di incidenti i servizi di soccorso abbiano immediatamente a loro disposizione il numero esatto di persone a bordo e altre informazioni. La terza direttiva riguarda norme d'ispezione rivedute per i traghetti ro-ro e le unità veloci da passeggeri, che elimina le sovrapposizioni e armonizza i diversi regimi. Gli stati membri avranno due anni dalla loro pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Ue per recepire le nuove norme nella legislazione nazionale. "Le nuove norme miglioreranno la sicurezza delle persone che viaggiano nei nostri mari", ha dichiarato il ministro estone dell'economia Kadri Simson, sottolineando che queste "semplificheranno e velocizzeranno le procedure per le compagnie di navigazione, anche tramite la digitalizzazione".(ANSA). |
Post n°390 pubblicato il 02 Febbraio 2018 da viscontina17
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