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Post N° 248

Post n°248 pubblicato il 25 Luglio 2006 da sabara
 

Domenica piangevo. Anche ieri piangevo. Non il pianto silenzioso che, con lacrime calde e salate, scivola lungo le guance che quasi quasi nemmeno te ne accorgi. Piangevo con i singhiozzi, come i bambini. Guidavo, mentre mi allontanavo da lui, piangendo. Le macchine a lato guardavano una ragazza che cantava e piangeva.
Forse è arrivato il momento di non piangere più.
Oppure è arrivato il momento di piangere, tanto e a lungo, ma una volta sola, senza prolungare le lacrime a tempo indeterminato. Ecco, credo che questa sia la scelta più giusta.
Farò poche domande con la speranza, nemmeno troppo segreta, che le risposte siano a mio favore. Che la vita sia a mio favore. E’ come se da tempo fossi diventata cieca, sorda e stolta. Faccio finta di non vedere, di non sentire ma soprattutto di non capire. Non mi riesce troppo bene però e comunque ora non mi riesce più. C’è una parte di me che continua a dire che va tutto bene, che sono felice anche così, raccogliendo le briciole come Pollicino, peccato che le mie briciole non portino da nessuna parte, anzi, lasciano che io mi allontani sempre di più dalla meta. Sono briciole che ha buttato un po’ a casaccio, sono briciole che mi confondono.
E poi è spuntata una nuova parte di me. Quella che ha bisogno di sentirsi sbattere in faccia la verità. Basterebbe sentire poche parole. Pochissime.

“Come faccio amore mio senza di te…? Come faccio al pensiero di alzarmi la mattina sapendo che il sogno rimarrà solo un sogno….?”

 
 
 
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NESSUNA CERTEZZA
TIROMANCINO

Vai via da qui
e la solitudine
diventa un’ombra che
scava nell’anima
e io così
voglio distruggerla
cercando intorno a me
solo la musica...
manchi tu qui con me
non ci sei più e non so più perché
vorrei uscire stanotte,
dimenticare il tuo nome.

Dimmi che
ci sono io per te
in questa vita che
nessuna certezza mi dà,
manda via
la solitudine
finché la musica
solo per noi suonerà.

Parole
camaleontiche
diventano note
scavate nell’anima;
è come se
ogni parola che
parli d’amore
diventi musica...

 

 

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GIRL WITH A PEARL EARRING - J. VEERMER

MOTHER AND CHILD - G. KLIMT

MADONNA - E. MUNCH

MAYA DESNUDA - F. GOYA

 

 
 
 
 

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