poetando

il colore immenso del mare

arriva e torna al suo destino

precludendo la scelta.

tumuli di ossa in scena.

giunge fresca l'aria del tempo.

arriva e torna al suo destino.

come tortora e clessidra riappare la sorte.

ovunque c'è odore di sangue.

mentre il sipario si smuove e ritorna la sorte.

affondo il dilemma e provo l'esperienza

gote rosse e gracili veli

riprendo il timone e varco verso nuove mete.

come i fiamminghi riposano in pace.

come il mio umore riluce alla tenebra.

solco il fato  e gioco alla guerra.

correndo incontro alla sorte.

riemergo illustre dalla selva-

e un mendicante ripete al desio

l'amata specie e la poliforme antropia.

come un cieco chiude il sipario.

ritocco incontro al vestale la morbosa cipressa-

dittonghi di piacere e nostalgia

dittonghi insonori senza spiegazione

rilenta passa la cara amarezza

e ripete al dunque la chimera del tantra

ripeto al cospetto del mondo quel che sono

e fuggo veloce verso il mondo