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COME NON SI POSSONO AMARE LE ASSICURAZIONI?

"Il pedone ha investito l'auto": l'assicurazione non risarcisce

Investito, mentre camminava, da un'automobile in retromarcia, un invalido civile si è visto negare il risarcimento dalla compagnia assicuratrice la quale sostiene che invece sarebbe stato proprio il pedone, Antonio Mastrandrea, invalido al 70%, a investire l'auto ferma. La vicenda, avvenuta a Bari nel febbraio dell'anno scorso, è denunciata dal legale di Mastrandrea, avv.Ettore Gorini, secondo il quale la storia del pedone che investe l'auto è assimilabile a quella, di scuola giornalistica, del “padrone che morde il cane”. «Quel giorno - racconte il legale - Mastrandrea percorreva, a piedi, l'ampio marciapiede di corso Mazzini quando, giunto nei pressi del civico 144, veniva travolto da un'autovettura che procedeva a retromarcia per liberare l'area di parcheggio occupata». Il malcapitato pedone venne soccorso da una autoambulanza del 118 e condotto al pronto soccorso del “San Paolo” dove fu medicato. L'Unipol, compagnia assicuratrice del presunto investitore, dopo aver fatto sottoporre l'infortunato a visita medico legale da parte del proprio consulente di parte, ha respinto la richiesta di risarcimento («per il vero di modesta rilevanza economica», fa notare il legale) sostenendo che «il dr.Antonio Mastandrea era rovinato addosso all'automezzo che era fermo». In pratica il pedone avrebbe investito l'auto.

Fonte: TeleBari

DICO IO, NON BISOGNA VOLERGLI BENE AGLI ASSICURATORI?