_*Principe$$inaEm0*_

_*Camminand0*_

Di solito non amo camminare.
Ieri invece mi sono fatta come minimo una quindicina di kilometri a piedi da sola.
Ecco cosa intendeva la Vivvi quando diceva che nulla riusciva a calmarla come un'oretta di solitudine. Oih, un'ora è troppo per me, tre quarti d'ora circa però sono andati benissimo.
Volevo allontanarmi da MaGiu (abbiamo litigato di brutto l'altro giorno) sempre per via di quell'incidente. Lui sostiene che in realtà è colpa mia se BeBa è caduta, che se fosse stata da sola non si sarebbe sbilanciata. Gli ho urlato contro di tutto (compreso che è un bastardo, un bugiardo, uno stronzo patentato) e me ne sono andata di casa sbattendo la porta. Ho pensato che mi avrebbe inseguita per picchiarmi, ma i miei devono averlo trattenuto (mia mamma mi ha mandato via sms "torna entro l'ora di cena...").
Fantastico: avevo un'ora e mezza da passare completamente sola.
Ho camminato senza metà per un po', poi i miei piedi mi hanno portata verso il campo da calcio. C'era Danny, lui mi ha vista e mi è venuto incontro.
Era da tanto che non ci vedevamo, mi ha fatto veramente piacere stare un po' con lui. Gli ho raccontato di mia sorella, dei litigi con MaGiu e che sono tornata a Ravenna e ho fatto vedere una sua foto alla Vivvi (gli ho fatto vedere anche una sua foto, l'ha trovata carina). Siamo stati insieme tutto il resto del pomeriggio, abbiamo riso, pianto e scherzato. Tra poco me ne andrò da qui e non lo vedrò più, pensavo dentro di me. Quando ho cominciato a piangere lui mi ha guardata negli occhi, mi ha abbracciata e mi ha detto che non dovevo preoccuparmi, che saremmo rimasti insieme per sempre, noi due. Ero così felice tra le sue braccia che non ho neanche provato a puntualizzare che quelle stesse parole me le aveva dette la Vivvi due settimane prima che litigassimo e che sapessi che me ne sarei dovuta andare...