Est modus in rebus.Pallone e dintorni. |
Coppa UEFA 2000-01
Ottavi di finale
andata
15.02.2001
ALAVES - INTER 3-3
Reti: 44' Moreno, 45' Recoba, 50' Recoba, 64' Vieri, 70' Tellez, 72' Alonzo
ritorno
22.02.2001
INTER - ALAVES 0-2
Reti: 75' Jordi, 83' Tomic
Coppa UEFA 1995-1996
Trentaduesimi di Finale
andata
Lugano, 12.09.1995
LUGANO INTER 1-1
Reti: 13' Roberto Carlos,
67' Carrasco
ritorno
San Siro, 26.09.1995
INTER LUGANO 0-1
Reti: 85' Carrasco
San Siro, 9.8.2000
Inter Fc - Helsingborgs If 0-0
(and. 0-1)
San Siro, 7.12.1988
ritorno ottavi coppa Uefa '88/'89 (and.2-0)
INTER - BAYERN M.
1 3
Wolhfarth 33'
Augenthaler 37'
Wegmann 40'
45' Serena
Marco Branca
(a proposito dell'acquisto di Jeremie Brechet):
"I nostri osservatori lo seguivano da almeno due o tre anni e abbiamo avuto
una grande occasione, prendendo uno specialista
del ruolo in un momento in cui il mercato non offriva
grandi alternative".
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« IL COBRA. | Messaggio #18 » |
Post n°8 pubblicato il 06 Gennaio 2007 da andres2002
Promettente terzino sinistro....di belle speranze. Nasce a Bratislava il 24 luglio 1977. Cresce calcisticamenbte nel Dukla Banska Bistryca, poi nel '97 passa all'Inter....di Bratislava. La sua carriera è in continua ascesa. Nel 1999 viene ingaggiato dai tedeschi del Bayer Leverkusen, fa l’esordio in Champions e nel contempo diventa titolare inamovibile della sua Nazionale Under 21. Proprio con l’Under nella fase finale degli Europei del 2000 fa un figurone contro gli azzurrini di Marco Tardelli. Ed è proprio quest’ultimo, divenuto da poco neo-tecnico dell’Inter a volerlo fortemente. Il 27 Ottobre 2000, Vratislav è ufficialmente un giocatore dell’Inter.. I dirigenti milanesi diranno che i circa 9 miliardi di lire erano soldi ben spesi per quello che doveva essere l’erede di Brehme e Roberto Carlos sulla fascia sinistra. "So di essere l’atleta più famoso e più costoso di Slovacchia ed è una grande responsabilità per me, anche per ripagare il mio nuovo club dei soldi spesi per me" riconosce il giovane difensore slovacco. E tutto sommato il suo inizio non è male. Anzi gioca una bella gara con un assist nel 2-0 casalingo contro la Roma. Tutto qui. Da lì in poi solo fischi e pochissime cose in campo. Il cambio di panchina Tardelli-Cuper non sortisce alcun effetto benefico nei suoi confronti Ma l’apice della sua esperienza in nerazzurro deve ancora arrivare. E arriverà. Eccome se arriverà. Precisamente sarà raggiunto in un caldo pomeriggio di fine primavera dell’anno duemiladue, nella capitale. Quel giorno truppe nerazzurre si mossero da tutta Italia alla volta di Roma per assistere dal vivo alla riconquista del tricolore. Quel giorno era "il cinque maggio", proprio come il titolo di una famosa ode dedicata ad un grande condottiero. Ma stavolta di grande non c’è proprio nulla. L’Inter, in un Olimpico vestito per la storica occasione quasi interamente di nero e di azzurro, deve solo battere una Lazio priva di motivazioni per conquistare il tricolore dopo tredici lunghi anni di astinenza. Tutto è pronto per festeggiare dopo anni e anni di amarezze. Ma qualcosa non va per il verso giusto. Anzi va proprio storto. Al Friuli la Juve in poco più di 10 minuti liquida l’Udinese e attende buone novelle. Di Biagio e Vieri non sembrano d’accordo. Ma ecco che d’incanto due ragazzi dell’est capovolgono ogni pronostico. Due ragazzi dell’ex Cecoslovacchia. Il ceko, un tal Karel, che di cognome fa Poborsky, grazie anche all’aiuto delle incredibili papere dello slovacco erede di Brehme e Roberto Carlos in fase difensiva, permette ai padroni di casa biancocelesti di vincere, quasi senza volerlo, per 4-2. La Juventus è campione d’Italia. Dirà Vratislav nei giorni seguenti "So che ce l’hanno con me e mi dispiace, non ci dormo la notte. Ma non sono l’unico colpevole". Nella stagione 2002-2003 passa al Parma, dove colleziona quattro spezzoni di partita in tutta la stagione. A gennaio 2003 saluta l’Italia e firma con gli inglesi del Blackburn, senza rimpianti. |
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Coppa dei Campioni 1989-90
Primo turno
andata
Malmoe, 13.9.1989
MALMOE FF - INTER 1-0
Rete: 74' Lindman
ritorno
San Siro, 27.9.1989
INTER - MALMOE FF 1-1
Reti: 69' Serena, 81' Enqvist
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Istanbul, Ali Sami Yen
3 novembre 1999
UEFA CHAMPIONS LEAGUE 1999/2000
Primo gruppo - 6a giornata
GALATASARAY - MILAN 3-2
Marcatori:
20’ Weah
27’ Capone
51’ Giunti
87’ Hakan Sukur
90’ Umit (rig)
Roma, 5 maggio 2002,
stadio Olimpico:
LAZIO - INTER
4 2
20' st Poborsky
24' pt Di Biagio
45' st Poborsky
NOTE.
Pomeriggio di sole, terreno in buone condizioni, spettatori 60.000.
Deportivo - Milan 4-0 (5-4)
6' Pandiani
35' Valerón
44' Luque
77' Fran
Ref: Meier (Sui)
Att: 34.000.
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Mister Mancini
(prima di Inter-Bayern):
"Abbiamo perso a Lisbona,
quindi per noi è una gara fondamentale e dobbiamo
assolutamente ottenere
un punteggio pieno.
Per questo bisogna essere concentrati e fare le cose
con calma ".
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