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Un blog creato da sei_gradi il 15/09/2006

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TUTTE LE DONNE DEL PRESIDENTE

 

COME DIVENTARE GAY

Gay si nasce. O si diventa in 5 settimane. Essere etero è out. Ma diventare gay si può e in poco tempo. Lo sostiene il libro di Claudia Mauri. Provocazione o no, il dibattito è aperto.
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Ranking del 7 luglio

Presentazioni
TG La7, lunedì 7 luglio, ore 20.00
Gayvillage: Sabato 12 luglio dalle 23.30.
 

GHOST STORY

 

 

CITAZIONI CITABILI


"Ho sempre detto a tutti di non aver sprecato un minuto, di aver goduto di tutta la mia vita. Ma ora capisco che se dovessi viverla di nuovo cercherei di essere più libera con le mie idee, il mio corpo e i miei affetti. Soprattutto cercherei di trovare un qualche modo di rompere il silenzio che si impone in me in fatto di sentimenti. Avrei dovuto farti capire, Roland, quanto, e quanto teneramente e quanto appassionatamente, ti ho amato."
Lee Miller

 

CITAZIONI CITABILI

“I poeti hanno sempre avuto la tendenza a considerare la poesia come l’alfa e l’omega della letteratura. Ci furono epoche in cui una simile convinzione era giustificata, ma oggi sa di stantio. La poesia continua a esistere e non è certo un genere secondario, ma ritengo fuori luogo considerarla incomparabilmente superiore alla prosa o al dramma della vita [...]. La poesia qua, la poesia là, la poesia su, la poesia giù... nella maggior parte di frasi siffatte il soggetto potrebbe essere sostituito con “la prosa” e andrebbero ugualmente bene.

W. Szymborska, letture facoltative. Adelphi, 2006 

 

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CITAZIONI CITABILI

"Uno degli aspetti più interessanti di questo nostro universo è che più si ha motivo di lamentarsi, meno lo si fa."

"No, la mia vita è stata tutta in questi ultimi due mesi"

Tibor Fischer, La Gang del pensiero ovvero la zetetica e l'arte della rapina in banca. Garzanti, 1999

 

CITAZIONI CITABILI

Era stato ormai abbandonato, anche se lui allora non lo sapeva. Neanch'io lo sapevo: la maggior parte delle volte non si sa quando si è stati presi nè quando si è stati lasciati, non soltanto perchè ciò accade sempre a nostra insaputa, ma perchè risulta impossibile isolare il momento in cui tali ribaltamenti accadono, allo stesso modo in cui si ignora sempre se il fatto stesso di essere presi obbedisce ai propri meriti o virtù, alla propria e irripetibile esistenza, all'intervento decisivo compiuto o piuttosto, semplicemente, alla casuale intromissione di uno nella vita di un altro.

Jàvier Marias, L'uomo sentimentale. Einaudi, 2001

 
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BRAINS

WALTER SIMMONS


My parents thought that I would be
As great as Edison or greater:
For as a boy I made baloons
And wondrous kites and toys with clocks
And little engines with tracks to run on
And telephones of cans and thread.
I played the cornet and painted pictures,
Modeled in clay and took the part
Of the villian in the Octoroon.
But then at twenty-one I married
And had to live, and so, to live
I learned the trade of making watches
And kept the jewelry store on the square,
Thinking, thinking, thinking,thinking,--
Not of business, but if the engine
I studied the calculus to build.
And all Spoon River watched and waited
To see it work, but it never worked.
And a few kind souls believed my genius
Was somehow hampered by the store.
It wasn't true. The truth was this:
I didn't have the brains.

Spoon River Anthology
by Edgar Lee Masters

 

 

« La nuotatrice che danzav...Jesus Christ! »

Passion lives there

Post n°21 pubblicato il 14 Maggio 2007 da sei_gradi
 

...e circa la passione, porto volentieri un altro esempio. Tra gli sport minori, in Italia, c'è anche il basket femminile. Già se si parla della nazionale è uno sport trascurato, ancor peggio "scendendo" alle serie minori. Questo non solleva le atlete che lo praticano dalla fatica di conciliare l'allenamento con una vita quanto più possibile normale, le sere rubate, le cene saltate, i finesettimana devoluti, mentre la gioia e la disperazione si consumano in un angoletto privato del mondo, noto a pochi appassionati, manciate di familiari, sparuti giornalisti di settore. Si concludono in questi giorni i campionati di A2 della pallacanestro femminile. A Borgotaro, in provincia di Parma, c'è una squadra il cui nome vi dovrete appuntare su un foglio, perchè Roby Profumi (o Valtarese2000 che dir si voglia) non è di quelli che restino in mente al primo giro. La Roby Profumi è salita in A2 l'anno scorso, ed è passata in pochi mesi dalla marcia trionfale verso la serie maggiore alla lotta campo su campo per restarci. Da prima inter pares si è ritrovata a sgomitare tra le ultime della classifica per non perdere il diritto guadagnato. Negli scorsi due sabati la Roby Profumi si è giocata con Muggia (Bolzano o giù di lì) la sua chance di rimanere in A2, pronta a nuovi spareggi, nuove attese, nuove passioni se fosse stata sconfitta. immagineSolo sulla stampa locale si trovano i resoconti di partite e prestazioni confinate in quel mondo privato e parallelo. Ma i toni fanno a gara con le prime pagine della serie A di calcio: "Con il risultato di 64-54, davanti ad un calorosissimo pubblico, Borgotaro annichilisce le più quotate avversarie, sorprese dalla grinta e dal carattere espresso dalle biancoblù. Prima fra tutte una Iemmi stellare, capace di 23 punti, con ottime percentuali, e di una difesa asfissiante sulle portatrici di palla avversarie."
Questo due sabati fa. Non ho ancora letto il resoconto della partita dello scorso sabato, ma Borgoaro ha vinto anche quella. Non credo che nessun lettore di passaggio possa diventare fan della Valtarese. Ma la fatica è ancora più encomiabile se non si accompagna a troppa gloria.

 
 
 
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SEI GRADI DI SEPARAZIONE

"Ho letto da qualche parte che ciascuno sulla Terra è separato da chiunque altro da sole sei persone. Sei gradi di separazione tra noi e chiunque altro sul pianeta. Il Presidente degli Stati Uniti, un gondoliere a Venezia, basta inserire i nomi. Trovo estremamente confortante che siamo così vicini. Mi sembra anche una tortura, essere così vicina purchè trovi le sei persone giuste per creare la giusta connessione... io sono legata, tu sei legata, a ciascuno sulla Terra da un sentiero di sei persone."

John Guare, Six degrees of separation (1990)
Movie by Frank Schepisi (MGM, 1993)

 

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L'unica cosa più detestabile di un "noi" è un "io".

Simone Weil

 

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Non voglio vivere con una donna che abbia più problemi di me.

Daniel Hammet

 

CITAZIONI CITABILI

"E' il prezzo che si paga ad essere scrittori. Si è assillati dal passato: sofferenza, sensazioni, rifiuti, tutto. Credo che questo aggrapparsi al passato sia un impellente, quasi disperato, desiderio di reinventarlo, in modo da poterlo cambiare."

"In casa nostra gli unici libri erano i libri di preghiere, i libri di cucina e i bollettini sui purosangue."

"Mi domando se tu non abbia scelto il tuo stile di vita allo scopo di impedire che qualcosa di emotivamente troppo intenso ti possa separare dal tuo passato."
"Gli scrittori sono sempre in fuga, ed io sono fuggita da molte cose."

Philip Roth (ed Edna O'Brien), Chiacchiere di bottega. Uno scrittore, i suoi colleghi e il loro lavoro. Einaudi, 2004

 

CITAZIONI CITABILI

Nessuno è il diavolo se si riesce a sentirlo bene.

Susan Sontag, Io, eccetera. Mondadori, 2000

 

MADRE

Era questa la madre che volevo,
scura e malinconica
lontana dal mondo
ansiosa.
Parla poco e si mangia le parole.
Cade qualche volta e si rialza in fretta.
Era questa la madre che volevo
scura dolorosa
zoppa
e ho lottato con le sorelle
ho distrutto i fratelli
perchè era questa la madre che volevo,
volenterosa ampia chiusa prigioniera.
Non volevo altra madre che questa
capelli mal cresciuti che non trovavano
forma nè pace, la copia trasandata
di se stessa, sfatta di dolcezza,
l'unico lusso era la sua fuga
davanti allo specchio
mentre si vestiva.

Davanti allo specchio mentre si vestiva
lo sguardo le si divaricava
perduto in una immagine futura,
la prima ladra in lei riconoscevo
che mi rubava l'immagine sicura
la portava fuori e poi regalava
quello che solo mio essere doveva.

Patrizia Cavalli, Poesie (1974-1992) Einaudi, 1992

 
 
 
 

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