Creato da pigna711971 il 06/02/2008 |
LA CURA...
PASSIONE...
«Quanto costa vivere una passione amorosa? E quanto costa accettare la fine di una passione capace di stravolgere la vita?»: domande dell’anima, dubbi della vita...
.....UNA ROSA...
....UNA ROSA NERA...
ACQUA SPORCA...
qui gli occhi miei brillano.
Le prime si fanno notare,
i secondi, si nascondono.
È di sole che hanno bisogno,
del caldo, che li protegge
del caldo, che li abbraccia.
Non di sostanza ricca e superficiale,
ma di emozioni e morale,
di libertà e mare.
Ciò che vedono possono anche sognarlo,
ma non toccarlo, solo sfiorarlo;
è la mancanza del contatto che fà male.
Di sogni ce ne sono tanti,
di meno quelli raggiunti:
triste verità,
amara sconfitta.
Questi occhi, Chiudiamoli e ascoltiamoci...
pura poesia,
non inquinata dalla realtà,
che tutto è se non verità;
qui siamo noi,
e poi,
la purezza è questa,
non è l'acqua sporca
che ad occhi aperti vediamo,
quella è la quotidianità:
tutto è fuorché serenità.
Compassione è ascoltare l’altro, certo senza giudicare,
è accettare l’altro nella sua totalità, con le sue debolezze, anche con la sua forza.
Compassione è amarlo per quello che è e amarlo anche per quello che non è.
Compassione è accettare tutte le proprie debolezze e le debolezze degli altri. Compassione è aprire il proprio cuore senza paura.
Compassione è essere in ascolto del desiderio dell’altro,
è saper fare il gesto che fa piacere.
Compassione è il sorridere, compassione è la parola gentile.
La compassione si chiama Amore.
La compassione non si può acquisire che quando si ha fiducia nell’Amore,
quando lo si riconosce veramente.
COSA DAREI PER RIVEDERLA...
LA BAITA...UNA PARTE DI ME MOLTO IMPORTANTE!!!!
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VITA...
Post n°186 pubblicato il 03 Febbraio 2009 da pigna711971
Questo dovrebbe stare sulla prima pagina dei giornali…
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con una foto di John Gebhardt in Iraq.
La moglie di John Gebhardt, Mindy, ha detto che l’intera famiglia di questa piccola bambina è stata sterminata. Gli insorti volevano uccidere anche la bambina, così le hanno sparato alla testa… ma non ci sono riusciti. È stata curata nell’ospedale di John e adesso sta guarendo ma continua a piangere e a lamentarsi. Gli infermieri hanno detto che John è l’unico che sembra riuscire a calmarla... per cui John ha passato quattro notti tenendola in braccio mentre tutti e due dormivano su quella sedia.
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Inviato da: mistico1959
il 14/03/2010 alle 02:24
Inviato da: cuorevagabondo_1962
il 14/01/2010 alle 11:06
Inviato da: Jackdaniel.s
il 16/12/2009 alle 18:08
Inviato da: pigna711971
il 24/06/2009 alle 23:09
Inviato da: chemper_boyD
il 21/06/2009 alle 16:39