PIERCING

Il Piercing al capezzolo è un tipo di foro che non gode di una grossa “bibliografia storica”: sono pochi infatti i riferimenti di questo Piercing dal punto di vista storico, ma resta uno dei Piercing più intriganti e stimolanti in assoluto. La posizione iniziale varia da persona a persona, e da uomo a donna. Nell’uomo il gioiello viene inserito più spesso nell’areola, nella donna viene piuttosto inserito alla base del capezzolo stesso. Per sfatare una delle leggende più sentite le donne che scelgono questo tipo di Piercing potranno comunque allattare in caso di maternità, e non viene assolutamente persa la sensibilità della parte….. Non esitate a contattarci per avere ulteriori informazioni su questo argomento. Fermo restando che la posizione ed i prodotti utilizzati per curarlo sono di critica importanza bisogna essere prudenti ed evitare il contatto con batteri ( o altre fonti batteriche come mani sporche, saliva ecc… ), non giocare con il gioiello durante la guarigione e non indossare abbigliamento od indumenti ( reggiseno o t-shirt ) troppo stretti. Il foro al capezzolo può essere eseguito sia orizzontalmente che verticalmente, ma anche con altre angolazioni ..Lo spessore che noi consigliamo per questo tipo di foro più spesso è di 2 millimetri ( o più ), ma questo non è un tipo di foro che ha ”regole” prestabilite e quindi se c’è ne fosse la necessità gli spessori di anelli o barrette potranno essere altri ( ad esempio nel caso in cui il seno sia piccolo o meno ).
Tempo di guarigione del foro al capezzolo ( individuale ) per l’uomo : 2 – 4 mesi
Tempo di guarigione del foro al capezzolo ( individuale ) per la donna : 4 - 6 mesi

I Piercing alle orecchie sono tanti ed ognuno ha le proprie peculiarità ed una zona ben precisa dove viene eseguito. Ci sono mille variazioni diverse, e si possono combinare ed unire fori multipli disposti in vari modi. In genere i Piercing eseguiti alle orecchie ( con l’eccezione dei lobi ) sono dei fori che non curano prima di 2 -3 mesi ( a guarigione completa ). Questo primo periodo varia moltissimo a seconda delle abitudini quotidiane, del tipo di cura, dello spessore dell’ago utilizzato per forare ( oversizing ) e naturalmente dal tipo di foro/i che sono stati scelti. La guarigione deve essere supportata da un buon grado di responsabilità per chi lo indossa: questo significa che anche un semplice contatto con le mani od un colpo possono essere fatali per contrarre un’infezione o altre fastidiose patologie, che normalmente tendono ad essere dolorose ed a riassorbirsi con lentezza. NON GIRATE O MUOVETE IL PIERCING CON LE MANI SPORCHE! Ricordate che questi sono fori eseguiti in tessuti cartilaginosi e quindi tardano a curare rispetto a Piercing più “veloci”. Gli spessori usati più spesso variano dal 1,2 fino a 1,6 millimetri, ma si possono utilizzare anche gioielli più grossi, forando con tecniche diverse. Consultatevi con il vostro Piercer per farvi consigliare al meglio!
Tempo di guarigione del foro alle orecchie ( individuale ) : 3 mesi – 1 anno

I fori alle narici sono Piercing eeguiti in ogni parte del mondo e trovano riferimenti fin dall’antichità: è infatti un Piercing considerato tradizionale, ma che non si esime dall’essere un foro che và trattato con particolare cura. Questo perché viene eseguito in un tessuto cartilagionoso che, purtroppo, non gode di un grosso supporto sanguigno e quindi tende a cicatrizzare non prima di 2 – 3 mesi, a guarigione completa. Ci sono tantissimi gioielli che possono essere utilizzati un volta guarito il foro, ma per cominciare l’opzione probabilmente più usata e sicura è un tipo di gioiello composto da un filo dai 0,7 al millimetro pieno in oro 18 carati o titanio, con chiusure che possono variare in dimensione e forma. Necessario sarà ( come per tutti i Piercing ) non toccarlo MAI con le mani, evitando così di allungare il periodo di guarigione a causa di infezioni o piccole cicatrici ipertrofiche… Stresso discorso vale per il foro al setto nasale, anch’esso un tipo di Piercing eseguito da tantissime popolazioni nel mondo, anche anticamente. Il foro al setto nasale viene normalmente inserito in uno spazio relativamente ridotto composto da mucosa e NON nella cartilagine. Questo lo rende, al momento dell’esecuzione, un Piercing non particolarmente ( o per nulla ) doloroso. Gli spessori utilizzati normalmente variano da 1, 6 milllimetri fino ai 2,4 o 3,2 millimetri ( o più ). C’è inoltre la possibilità di utilizzare un retainer ( tipo di gioiello studiato per “sparire” letteralmente all’interno delle narici ) , per chi non vuol far vedere il proprio Piercing, mantenendo sempre il foro attivo.
Tempo di guarigione del foro alle narici ( individuale ) 2 - 3 mesi
Tempo di guarigione del foro al setto ( individuale ): 4 – 8 seetimane

Il piercing all’ombelico è probabilmente il piercing più amato e controverso. Purtroppo a causa della sua posizione soggetta a pressione costante ( cinture, pantaloni, flessione sulla parte e anche lo stesso stile di vita ) è un tipo di piercing che ha una guarigione abbastanza lunga rispetto ad altri piercing più “semplici”. Un ‘altro importante fattore che può essere causa di problemi è la scorretta metodologia di guarigione. E’ FONDAMENTALE usare i prodotti ed i metodi giusti per la cura, oltre ad una buona dose di costanza nel tempo. Essere responsabili verso il proprio piercing per tutto il tempo di guarigione ( che può variare dai 3 mesi fino ad un anno completo ) è importantissimo ( non toccatelo con le mani!!! ). Inoltre non tutti gli ombelichi possono essere forati, e questo dipende principalmente dalla vostra anatomia. A discrezione del Piercer si possono inserire barrette curve od anelli, con spessori che normalmente variano dal 1,6 mm ai 2,4 mm. L’ombelico stesso, se possibile, può essere forato verticalmente od orizzontalmente, nella parte superiore o inferiore. Probabilmente i gioielli più usati sono quelli a banana, con uno o due cristalli. Una volta guarito il piercing c’è solo l’imbarazzo della scelta, visto che l’industria propone gioielleria di ogni materiale e forma desiderata.
Tempo di guarigione ( individuale ) : 3 – 12 mesi.

Il piercing al SOPRACCIGLIO è un piercing a carattere puramente estetico. Il normale periodo di cicatrizzazione dura normalmente dalle 6 alle 8 settimane. Il gonfiore che si sviluppa appena effettuato il piercing è normalmente minimo, come anche l’eventuale sensibilità dell’area nei giorni successivi. Trattandosi di un’area altamente vascolarizzata il piercing può sanguinare terminata la sua esecuzione. Raramente si presentano lividi
( immediatamente sotto l’arcata sopraccigliare ) , che tendono comunque a recedere in tempi molto brevi: questi ultimi si presentano nel caso in cui ci sia difficoltà a cicatrizzare, siano stati assunti anticoagulanti o in funzione di peculiarità personali . Un fattore importante al fine di evitare l’eventuale migrazione-rigetto della gioielleria è la dimensione del gioiello stesso, si rende quindi necessario indossare gioielleria adatta ( barrette curve o dritte a seconda di quanto è pronunciata l’area ), che non sia né troppo lunga né troppo corta. Una volta guarito il piercing si possono utilizzare diversi tipi di chiusure così da personalizzarlo. Si possono praticare anche più fori, se l’area lo permette, anche disposti simmetricamente.
Tempo di guarigione ( individuale ) : 6 – 8 settimane.