Creato da: la.luna.piena1 il 15/03/2014
pensieri e parole profonde

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Ultime visite al Blog

la.luna.piena1tamat1Tastiera.Tostapaneazzurro_916Sorrido_al_cuorepaola03dgl0marc1961udUlisseenelaostufissimoassaimjsternopersonelwebtupputimarioje_est_un_autrepaolaassisiA.Rehael
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Messaggi di Ottobre 2024

 

2° CAPITOLO

Post n°307 pubblicato il 08 Ottobre 2024 da la.luna.piena1

Maddalena non si rese conto in tempo che la porta veniva riaperta e non fece in tempo a nascondersi. Suo padre la guardò diritta negli occhi, in modo serio le che chiese che cosa faceva lì e soprattutto perchè non era sotto le coperte come le era stato chiesto. Maddalena si accorse che suo padre era presente fisicamente, ma mentalmente era tutta da un'altra parte. Gli disse, avvicinandosi in modo tale da non essere sentita, che quell'uomo non le piaceva per niente e gli chiedeva ,anzi implorandolo, di mandarlo via perchè oltre a non piacerle ne aveva paura. Suo padre, la prese per mano e piegandosi sulle ginocchia le promise che stava solamente una notte e che al suo risveglio non l'avrebbe più trovato presente in casa con loro. Le fece un caldo sorriso, le diede una carezza sulla testa e le disse che adesso doveva veramente andare a letto e mettersi a dormire subito. Detto questo le diede la schiena e ritornò nella stanza dove l'aspettava questa oscura persona. Maddalena provò ad avvicinarsi alla porta senza fare rumore, ma non riusciva più a sentire nulla e a malincuore rifece le scale e se ne andò in camera sua. Si mise sotto le coperte e  rinunciò a leggere perchè sapeva che non sarebbe stata attenta alla storia che il libro le voleva raccontare. Si mise su un fianco, lasciò che i suoi pensieri prendessero forma e spazio e piano piano sprofondò nel mondo dei sogni. Intanto nella sala di sotto, Ted e William stavano parlando del motivo per cui Ted era con loro in quel momento. Ted chiese ancora a William che cosa pensava di fare con il suo problema maggiore. Gli ricordò che come l'aveva trovato lui anche altre persone lo avrebbero trovato e forse non sarebbero stati amichevoli come era stato lui. Gli chiese che vita stava facendo fare a sua figlia. Non si rendeva conto che stava crescendo e piano piano si sarebbe stancata di trasferirsi da un luogo all'altro senza sapere il perchè. Prima o poi gli avrebbe chiesto il perchè e da chi scappavano da anni e anni e allora in quel frangente che cosa le avrebbe risposto?

William abbassando un po' la testa e bevendo l'ultimo sorso rispose che doveva prendere una decisione e che quindi l'avrebbe presa la notte stessa.
 Ted si alzò e rimettendosi il cappello e il cappotto si avvicinò alla porta per uscire e gli disse che era interessato a sapere la sua decisione . William, niente in contrario se vengo a fare un giro domani mattina? chiese mentre stava aprendo la porta per uscire. William rispose che per lui non vi era nessuna difficoltà, ma di non andarci presto perchè fino alle due aveva una riunione a scuola da Maddalena. Si salutarono e William, dopo aver controllato che Maddalena stesse dormendo, se ne andò a dormire, ma sapeva già che non sarebbe stato capace di dormire un po'. Venne la mattina, Maddalena si svegliò e guardò la sveglia. La sveglia stava indicando le 5.20 era appena l'alba e poteva ancora dormire un paio di orette. Si girò su un fianco, chiuse gli occhi, ma fu svegliata completamente dall'entrata frettolosa di suo padre. Le sorrise, le diede un bacio sulla fronte come faceva di solito e le disse che si scusava di averla svegliata, ma le doveva parlare. Si sedette sul bordo del letto e le disse che per alcuni motivi dovevano partire urgentemente. William prese la solita valigia che veniva usata spesso per questi viaggi improvvisi e incominciò a riempirla con gli indumenti che indossava di solito Maddalena. Si sedette, guardò suo padre che frettolosamente sembrava che buttasse i vestiti nella valigia e gli chiese se questa partenza era causata dall'arrivo di quella persona la sera prima.William, la guardò, le rispose che non vi era collegamento tra le due cose e anzi sarebbero ritornati nel giro di 3-4 giorni. Continuando a riempire la valigia  le fece fretta dicendole di alzarsi , di vestirsi e se per colazione andava bene il caffè latte con biscotti. La lasciò sola e andò a preparare la colazione. Maddalena uscendo dal bagno e indirizzandosi verso la cucina vide gli altri bagagli e tutta l'attrezzatura che suo padre adoperava per il suo lavoro. Andò in cucina, si sedette di fronte a lui e gli chiese dove si andava questa volta. Maddalena oramai era abituata ai trasferimenti per motivi di lavoro di suo padre ed era curiosa di sapere quale biblioteca o quale antiquario aveva dei libri da rilegare o da riparare dai danni dovuti dal tempo. Infatti suo padre come professione rilegava e riparava libri antichi e con seri problemi di conservazione e da lui, come da sua madre, aveva assimilato, facendolo diventare suo, l'amore per la lettura e per i libri. Dopo un'ora furono pronti per partire e iniziarono a caricare la macchina dei bagagli. La mattina era fresca, si sentiva l'arrivo imminente dell'autunno e prima di uscire dal vialetto, Maddalena diede un'occhiata alla sua casa. C'era cresciuta in quella casa, in essa aveva passato dei bei momenti e il suo desiderio inconfessabile era quello di avere almeno un po' di compagnia, un compagno di giochi, tipo un cane.  Sapeva che essendo spesso in giro e lontana da casa era quasi impossibile realizzare questo desiderio, ma nel suo cuore sperava che questa vita da semi zingara un giorno finisse e anche lei come tutti i suoi coetanei/e poteva crescere ed avere una vita normale. Partirono e Maddalena guardò ancora una volta il giardino, la sua casa senza immaginare che avrebbe vissuto le più meravigliose avventure che la sorte le poteva recare. Avventure che l'aiutarono a crescere, a conoscere nuove persone, a volte buone, a volte cattive ma in tutti i casi utili per la sua crescita. La prima avventura era a poca distanza da dove si trovava Maddalena in quel momento.... 


23 idee su ...Quando regalo un libro... | libri, lettura, citazioni

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963