Parole & ParoleUn uomo può pescare con il verme che ha mangiato un re e mangiare il pesce che ha mangiato quel verme. |
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L'arte è arte in quanto produce, non un effetto qualunque, ma un effetto definitivo. E, intesa in questo senso, è non solo sensata, ma profonda quella sentenza, che il vero solo è bello; giacché il verosimile (materia dell'arte) manifestato e appreso come verosimile, è un vero, diverso bensì, anzi diversissimo dal reale, ma un vero veduto dalla mente per sempre o, per parlar con più precisione, irrevocabilmente: è un oggetto che può bensì esserle trafugato dalla dimenticanza, ma che non può esser distrutto dal disinganno. (da Del romanzo storico, parte prima)
Alessandro Manzoni
I MIEI BLOG AMICI
Post n°14 pubblicato il 22 Luglio 2007 da elinig66cl
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Post n°13 pubblicato il 22 Luglio 2007 da elinig66cl
CI SIAMO FATTI IL FAMILY DAY, IL DICO DAY, C'è IL D-DAY... BEH CI MANCAVA SOLO IL V - DAY! GIà V COME VAFFANCULO PER CAMBIARE, O ALMENO TENTARE, STO PAESE! COME? CAMBIANDO LE REGOLE DEL GIOCO E FARE UNA NETTA PULIZIA IN PARLAMENTO! www.beppegrillo.it |
Post n°12 pubblicato il 31 Marzo 2007 da elinig66cl
Quando le ombre
F. Pagnani
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Post n°11 pubblicato il 20 Marzo 2007 da elinig66cl
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Post n°9 pubblicato il 06 Marzo 2007 da elinig66cl
-Che cane buffo! E dove l' hai trovato? - Trilussa |
Post n°8 pubblicato il 02 Marzo 2007 da elinig66cl
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Post n°7 pubblicato il 01 Marzo 2007 da elinig66cl
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Post n°6 pubblicato il 28 Febbraio 2007 da elinig66cl
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Post n°5 pubblicato il 26 Febbraio 2007 da elinig66cl
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La vita è diventata uno spettacolo dove noi siamo gli spettatori e dobbiamo anche pagare il biglietto
Clizia era una giovane ninfa, innamorata persa di Apollo, pertanto lo seguiva tutto il giorno mentre lui guidava il suo carro di fuoco per tutto l’arco del cielo. Apollo, dapprima fu lusingato e un pochino intenerito da quella devozione credette di esserne a sua volta innamorato, e decise di sedurla, cosa non difficile per lui!
Ma ben presto il Apollo si stancò dell’amore di Clizia e le diede, come suol dirsi il benservito, rivolgendo altrove le sue attenzioni .
La povera ninfa pianse ininterrottamente per nove giorni interi. Immobile in mezzo a un campo, osservava il suo amore attraversare il cielo sul suo carro di fuoco.
Così, pian piano, il suo corpo si irrigidì, traformandosi in uno stelo sottile ma resistente, i suoi piedi si conficcarono nella terra mentre i suoi capelli diventarono una gialla corolla; si era trasformata in un fiore bellissimo color dell’oro….
Inviato da: sam
il 23/01/2014 alle 11:48
Inviato da: Olivia
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