« dolce ricordo | la verità » |
Mare d’Inverno
Oggi il mare s’agita nel suo letto,
ha un tremito il sonno non sa trarre.
Il vento vibra le corde delle sfere,
e il suono si perde in lontananza.
Corro a piedi nudi sulla sabbia,
e tacita resto ad osservarlo.
Lascio lo sguardo vagare tra le onde,
fino ad accarezzare l’orizzonte.
Un’onda senza spuma in perenne danza,
frena, avanza m'avvolge lentamente i piedi.
Mostro notturno non ti vuoi quietare,
sei l’universo in terra, l’universo in noi.
Una luna gelata vi si vede riflessa,
tinge le onde e il mare circonfonde.
Chiudo gli occhi l’odore dell’acqua salmastra,
è miele come l’amor mio ha le labbra.
Mare sconfinato simile al deserto
paesaggio vivo ondeggiante, dinamico.
Accanto a te mi sento una dea,
un’immagine di quiete.
|