L'INFINITO...CHE C'E

battiti d'anima

Creato da animasalva1969 il 15/09/2012

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« OSCENO E SACRO.....(Patr...4 amiche più io »

Il prof

Post n°14 pubblicato il 22 Giugno 2021 da animasalva1969
 
Tag: IO....

La prima volta che la incontro' aveva 11 anni...da un paio d'anni era entrata nel mondo dei grandi....

Era il suo insegnante di educazione tecnica....e aveva già compreso che non sarebbe stato facile aver a che fare con questa mocciosa che dentro quei maglioni enormi stava sbocciando.....

Era puro istinto....un istinto quasi animalesco.. e quei occhi che quando lo guardavano lo leggevano dentro....che quasi si dimenticava che aveva solo 11 anni ..

Era alta per i suoi 11 anni...non sarebbe crescita ancora molto

Era una combattere...pura....amava le sfide.

Odiava il ciarleccio delle compagne...e stava bene solo con i maschi che sapeva affascinarli con il suo fare da maschiaccio.....

                  &&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&

La rivide al nuovo anno scolastico... s'era fatta più donna aveva quasi 13 anni....i maglioni iniziavano a essere meno larghi e ogni tanto i jeans lasciavano il posto a qualche gonna... appena sopra il ginocchio....... soprattutto quando c'era I'ora di matematica...........il nuovo collega fresco di laurea contratto a termine..aveva già mietuto una strage di ragazzine.....

Ma lei non era una ragazzina comune... Lo si capiva da come ti guardava c'era una fame di sapere un' inquietudine che mordeva l' anima...una rabbia

....e poi quelle mani che la vedevi muovere..... leggere con una grazia che non era conscia d' avere

Questa ragazzina...riusciva a risvegliare l'istinto predatore di un professore prossimo alla pensione stanco di aver a che fare con masse di adolescenti inebetiti dal proprio lo! 

                           &&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&

L'occasione gliela diede il padrone di casa che aveva bisogno di aver I'appartamento libero al più presto per il figlio...

Gli propose di andar a fare il custode alla villa di un suo caro amico che aveva questa grande villa vuota....

In cambio avrebbe avuto I uso gratuito dell' 'appartamento del ex custode

E vicino abitava lei....

Lei non aveva amiche....

Solo un grande Amico...che l'adorata L'unico che conosceva la sua Anima...

Vivevano in simbiosi....

Lei pronta a prendere a pugni qualunque persona lo ferisse....lui e la sua sensibilità

Lui un metro e 80 di ragazzo che si 'innamorava dei ragazzi più stronzi del mondo...

Lui che le diceva sempre...."saresti l'uomo della mia vita peccato che sei femmina .....

Dal profondo e non te ne rendi conto...."

E le regalava calze a rete... minigonne...e la stressava con i "dai ti faccio i capelli......"

Lei era il suo parafulmine....e lui la sua Anima dolce

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La sentiva la notte.. quando tutti dormivano saltare il balcone...arrivava il suo Eli tirava fuori la scala nascosta dietro all'angolo tra la siepe e il muro di confine...

Lei tempo 2 secondi era già giù,voltato I angolo prendevano II motorino...

Chissà dove andavano su quel Ciao sgangherato,tornavano sempre prima delle 5 prima che la casa si svegliasse......

A volte li sentiva arrivare a piedi parlottando quasi litigando....

A volte li sentiva far progetti sul futuro...io farò tu farai...

lo andrò...e verrai anche tu...

Questa loro simbiosi.... lei riusciva a fargli tirare fuori tutta la rabbia che aveva dentro....e lui riusciva a farle tirare fuori tutti i sogni....che teneva chiusi in un angolo dell'anima...farle nascere la speranza...che qualcuno un giorno ci sarebbe sempre stato per lei...

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Venne il giorno che li becco' dentro la sua stanza segreta....era destino che trovassero quella porta nascosta dietro l' armadio....o forse lei la conosceva già ?....

La vide là....distesa a cavallo di quella poltrona dove lui passava ore a leggere i suoi libri.. Libri che nessuno avrebbe mai dovuto sapere che aveva (erano i anni 70/80)in quel piccolo paese di provincia

La vide leggere uno dei suoi preferiti...I fiori del Male

Stette in silenzio a osservarla mentre leggeva a alta voce alcuni versi

Eli seduto per terra che l'ascoltava rapito...

Sembrava ci fosse lei tra quelle parole...ogni frase usciva come se venisse dal suo profondo....senza accorgersene si sedette anche lui per terra al lato opposto facendo segno a Eli di tacere.....lei non se ne accorse... lei era quei versi......

Quando si accorse di Lui quasi cadeva dalla poltrona.Fulminò Eli.....Perché non l'aveva avvertita? E perché Lui non diceva nulla?....

Si alzò di scatto cercando una scusa che non trovo' tiro su Eli e uscì di corsa.....ma ritorno' il giorno dopo..aspetto che uscisse e entrò.....

E ebbe una sorpresa....sul tavolino vicino alla poltrona trovò tre libri e un biglietto piegato a metà con scritto sopra il suo nome...

"Questi sono per la tua Anima puoi prenderli e portarteli casa....oppure li puoi tenere qua'... leggerli e rileggerli ogni volta che vuoi.......se guardi bene vicino alla lampada ci son due chiavi...una è del cancello confine tra i due giardini l'altra è la chiave per entrare qui.....i miei orari li sai vieni pure con lui ti chiedo solo che se vi venisse voglia di leggere altro... lo rimettiate al suo posto

 P.S. "Sonia so' che sai dove trovarmi...nel bisogno"

           &&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&

Lei la conosceva bene quella casa.........conosceva ogni stanza...ogni bertuccio...aveva sei anni la prima volta che scopri' quel buco sul muro di confine da casa sua e quella inmensa villa...che anni indietro era appartenuta alla famiglia della nonna paterna......

Quando nei caldi pomeriggi estivi la madre la invitava a fare il riposino pomeridiano insieme al fratello....lei che di dormire non aveva intezione...sgattaloiava via...e veloce.... di là in cerca del tesoro...si perchè c'era un tesoro in quel inmesso giardino...tra piante di glicine e roseti arrampicanti...e poi c'era quella inmensa quercia con quei inmensi rami dove salire e vedere al di là......lontano...a sei anni tutto è inmenso...a tredici bhe è tutto più ridimensionato...

Nel tempo quella villa venne abitata da un paio di famiglie con figli più meno della sua stessa età......figli con cui cercare tesori....lei era la figlia del corsaro Nero nei anni di Sandokan la tigre della Malesia.....non gli piaceva Sandokan.......lei non sarebbe mai stata la perla di Labuan lei non era così....non avrebbe mai permesso a nessuno di dirle che cosa fare..(Peccato che nei anni poi se l'è scordato)....

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                    ELI...e Cuca'....e il concerto di Vasco

                                ( dal post di Sognoinfinito3 Febbraio 2013)

Cucà era il gatto del mio migliore amico ...lo avevamo trovato quella sera che incinta di 5 mesi di nascosto eravamo andati al concerto di Vasco la settimana dopo mi sarei sposata con il padre di mia figlia.....era l''86....

Ricordo ancora che quel giorno mi chiamo al telefono nel primo pomeriggio....ci eravamo dati appuntamento nn aveva fatto in tempo a squillare il telefono che gìa ero là che rispondevo pronto nascosta dietro il divano in salotto...mi disse poche parole...'stasera alle 21.30 pronta fuori ...preparati che ti faccio un regalo..'

Mia mamma parti alle 21.15 per andare a lavorare...mia sorella era da mia zia e mio fratello da un amichetto (mi era costata la paghetta settimanale convincerlo a chiamare l'amico per andar a dormir da lui ...faccendo intendere che era un idea dell amichetto)

E io 21.25 fuori...arrivo con la mitica 500 della nonna e viaaa....poco lontano c'era Vasco che cantava....quando si fermò davanti il Palasport...gli dissi ma come facciamo nn abbiamo i biglietti e sopratutto era già iniziato...ma lui ....aveva corotto.....un amico ed entrammo da una porta di servizio.....mi trovai Vasco a pochi passi....Delirio...mamma che bello che era.....ci facemmo anche delle foto...le fece lui veramente con quella macchinetta fotografica che le sviluppava subito non ricordo quante...ma erano tante......io con la mia pancia che si iniziava a notare...lui con i camperos....con le frange....e la bandana in testa.....finito il concerto andando in macchina sentimmo questo miagolio.....e trovammo Cucà..piccolo lui avra avuto pochi giorni il nome lo diedi io...il perchè non me lo ricordo....ma io non lo potevo tenere ero incinta e Cucà andò al mare con Eli...poi quando Eli parti...per seguire il suo amore...e il suo destino... Cucà rimase a vivere con sua nonna.....è morto poco dopo che Eli mancò...

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