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Ore brevi
E’ puro Smettere parole E invischiarle senza procedure né contestualità emotiveSvuotarle e riappropriarceneDalle prime dell’uomoLe più brevi VitaMondarle dall’esiziale groviglioDi inconsulti spasmiAriaE aggressioni AcquaRicordando perché Libertà erano natein notti di tempisenza bisogno di Giustizia
Nozioni
Condotte per me si chiude l'amo in una perlae si torna in ufficiosotto la pioggia sottile come aghi di solitudineun sollievo e non è più Marina Sandro
Nobili intenti
Mobili Di nuovo gli istanti chiedono Armistizio agli occhiEppure non sapendo dove andareCercano un ripostiglio di luceCapre da demanioSembrano le nostre vociA richiamarci rauchiIn un bagno saturo di vapore
La Pampacacia
Mi casa Sul far d’un rioPoc’oltre l’ardite pementeStassi il pitorsello Indomito al vento stesoDel ritorno confusa ecoEvvensi d’acchitoSolitaria luceDi pamapacaceE null’altro resta
Ob
M’Ordo Scioccovento di suddi sabbie di pensierie come granelli di sabbiasi insinua negli antridella mentea soccombere le emozionisi moltiplicanoin ossessioni platealisu metaportatesi accumula il gridoosceno del picchio Anto Sandro
Come una zucca alla filante
Sortilegio Sottraggo minuti come anniAlla borsa bucataDi sorrisi svenduti accesiCome in una piega di autunnoSenza commiserazioniDi vino aiuti e sorpreseMi piego da vecchioPoco piùE sei libero come ti vediTi sei visto e vedraiSono affari svendutiAgli angoli ci si toccaGirando il dentro per il fuori Al mio fraterno amico Beppe
Se i sassi
Necessario adiposo lemma come note di tuba che vuol trascinare dall'entroterracon moniti inquieti l'oberazione inumata da lustrisbalzi di ottoni a basso tenore in tempo per dissentire scuote la sala aprendosi varchi di stuporeimberbe plaude la sonorità epare ciò che dice e non mantiene ma appare ciò che svelato conviene Fulvia Sandro
Colori morti
Che sia un alito a risucchiare il cielomoniti d'argini e gelifili inconsultispostano un greggeper far corpo ciecoal dubbio schiettofuor di camionetta due colpinon spari non schiocchiremano disfatte in tremoredoglie sopraffatte dai cieli spenticovano gli assalti decisi al massacroma nemica dell'anima resta la pauratrafitta l'orda d'odio si apre un giogoe risorge l'idea più affannatad'un silenzio appassito…
Microrganica
Sunto di Scultura Microrganica La scultura microrganica nasce da chi ha saputo attraversare i boschi con la passione sfrenata di poterlo fare, senza doverci sudare la pagnotta. Il movimento in nuce ha origini nel settecento, con i viaggi frenetici di artisti verso l’Italia dalle fredde regioni europee. A differenza dell’ossessiva orda di pellegrini, erano di certo…
Apocrifa 5
O mellone appress u pesce fujuto Ignorando ambizioseIpotesi sussidiarieL’epidermide spigolata non rimarginaun furore da abbandonoSei di chi ti sognaZittoTra donne della tua terraMorse con forzaLabbra turgide di silenzi le tueAffondate tra inguini glabriPingue di desertoIl cerchio geme
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