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« UNA POSSIBILITA' ALL'ORIZZONTEINDENNITA' DI DISOCCUPAZIONE »

DISCORSO DI PIETRO GALATI ALLA MANIFESTAZIONE DI ROMA

Post n°355 pubblicato il 16 Dicembre 2009 da atipalermo2008

ECCO IL DISCORSO DI PIETRO FATTO ALLA MANIFESTAZIONE CISL DEL 9/11/09 A ROMA, SAREMO TUTTI CONCORDI, NEL DOVER CONDIVIDERE LE SUE PAROLE , PER LA CHIAREZZA E  COMPOSTEZZA.



                           COMPLIMENTI PIETRO!!!!

 

 

 

  1 PARTE          

 

 

  2 PARTE  

 

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Commenti al Post:
WINNER_60
WINNER_60 il 16/12/09 alle 20:31 via WEB
Non si può NON condividere il discorso sensato di Pietro Galati, e la sua lotta contro un sistema scellerato che sta smantellando la scuola, specialmente quella palermitana che con la vicenda ex ee.ll ha superato ogni limite, e che sembra non ci sia alcuna volontà di sanare sia da parte del Ministero, che degli enti locali di questa città. Io personalmente, ancora oggi, mi sto impegnando e sto lottando per evitare il trasferimento allo Stato di 31 dipendenti attualmente in servizio presso la Provincia Regionale di Palermo (la maggior parte di loro svolge mansioni amministrative), ma sembra ormai certo che a breve concorderanno con il Provveditore tempi e modalità del loro trasferimento. Credo che in questo momento si renda necessario piu’ che mai una forzatura da parte vostra e dei sindacati che vi sostengono, per evitare che il prossimo anno scolastico 31 padri di famiglia perdano il posto di lavoro. Due gioni fa ho assistito al breve discorso fatto dal Presidente della Provincia (Giovanni Avanti) riguardo la citata questione ex ee.ll. e “dispiaciuto” ha allargato le braccia comunicando ai presenti che non si può fare nulla di fronte alle sentenze passate in giudicato. Io non ci credo, perché la politica quando vuole riesce a trovare una soluzione a tutto, ma non mi pare che in questa circostanza ci sia alcuna volontà di aiutare tanti lavoratori che stanno per perdere il posto di lavoro !!! Attivatevi adesso, prima che sia troppo tardi. Io quello che ho potuto fare l’ho fatto; tocca a voi tentare il tutto per tutto. Chiedete, se lo ritenete utile, un incontro ufficiale con il Presidente Giovanni Avanti e con l’assessore al personale (vicepresidente) Pietro Alongi; chissà che trovandosi davanti a dei futuri disoccupati possano capire meglio il dramma che si sta vivendo nelle scuole palermitane. Saluti.
(Rispondi)
 
 
astec_anonimo_ligure
astec_anonimo_ligure il 16/12/09 alle 21:35 via WEB
Condivido. Non sono sicuro che tutto ciò che noi speriamo si avveri, ma di una cosa sono sicuro, Pietro e astec non sono la stessa persona, la differenza fra i due è abbissaleeeeeeeeee Ciao asteccccccccccccccccc
(Rispondi)
 
PALERMOWEB
PALERMOWEB il 17/12/09 alle 12:46 via WEB
MA SCUSATE UNA DOMANDA...MA GALATI CHI CHE VUOLE FARE? GLI SEMBRA CHE COSI GLI DANNO IL POSTO? PORCA TROIA IO SONO IL TERZO AD ESSERE CHIAMATO PUTTANA D'EVA..ANCORA ASPETTO...DISONESTI DEI DISONESTI. MA ANDATE A CACARE.
(Rispondi)
 
ass.tecnico2
ass.tecnico2 il 19/12/09 alle 12:06 via WEB
Mi rivolgo a PALERMOWEB e a tutti quelli che, nel caso,la pensassero come lui: la tua critica al collega Galati è proprio fuori luogo. Il discorso che Pietro ha fatto a Roma , non è stato a fini personali(non occorreva parlare in pubblico ). Anche lui, come altri colleghi non lavora, ma sciupa le sue energie per discorsi concreti a difesa di tutta la categoria ... non fa commenti su questo sito poco corretti e mi limito solo a questo, per non cadere nella volgarità come la tua.
(Rispondi)
 
PALERMOWEB
PALERMOWEB il 20/12/09 alle 22:19 via WEB
MI RIVOLGO A TUTTI I TECNICI RIPETO SOLO TECNICI...GUERRA SERRATA CI SIAMO ROTTO I MARONI......ASS.TECNICI Vs BIDELLI E EX ENTI LOCALI...NE ABBIAMO LE PALLE PIENE. DEVONO CAMBIARE LE LEGGI......TECNICI DOBBIAMO INTERVENIRE DI QUESTO PASSO RIMANIAMO FUORI. VOGLIO COMUNICARE CHE NELLA PRIMA FASCIA CI SONO ALMENO 40 BIDELLI CHE FANNO I TECNICI E 80 EX ENTI LOCALI CHE HANNO PRESO AR02 AR08 AR20. DICO MA POSSIAMO SOPPORTARE CERTE COSE...SVEGLIATEVIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!TUTTO QUESTO PER 50 EURO DI MERDA MA ANDATE A CACAREEEEEEEEEEEEEEE!!!!
(Rispondi)
 
 
WINNER_60
WINNER_60 il 22/12/09 alle 16:54 via WEB
PALERMOWEB MI DISPIACE VERAMENTE; DALLE ULTIME NOTIZIE CHE HO APPENA FORNITO E CHE AVRAI SICURAMENTE LETTO, UTILIZZANDO IL TUO LINGUAGGIO ALQUANTO SCURRILE,(PER CAPIRCI MEGLIO) MI SA CHE A CAGARE CI STANNO MANDANDO TE E TANTI ALTRI COLLEGHI, E RINGRAZIA PER TUTTO CIO' QUELLE PERSONE CHE NON HANNO FATTO ALTRO CHE BLATERARE E FARE GRANDI PROMESSE............E ALLA FINE VEDI COSA NE ESCE FUORI ?.............UNA BELLA PEDATA IN CULO !!! COME RECITA UNA FAMOSA CANZONE DI VASCO ROSSI....”SI....STUPENDO, MI VIENE IL VOMITO......”.
(Rispondi)
 
 
leon65v
leon65v il 29/12/09 alle 15:57 via WEB
VAI A CACARE TU E TUTTI QUELLI COME TE VAI A LAVARE CESSI PER ALMENO DIECI ANNI CARO "TECNICO".
(Rispondi)
 
 
 
WINNER_60
WINNER_60 il 29/12/09 alle 17:03 via WEB
ANCHE IN UN VASTO PANORAMA DI MERDA GLI STRONZI SI DISTINGUONO !!!
(Rispondi)
 
WINNER_60
WINNER_60 il 22/12/09 alle 13:52 via WEB
E' F I N I T A !!! Apprendo UFFICIALMENTE in questo preciso momento che il 15 Dicembre è stato sottoscritto l'accordo, fra il Dr. Leone e i vertici della Provincia Regionale di Palermo, riguardo il trasferimento di 31 dipendenti nel comparto scuola in qualità di assistenti tecnici, che avverrà il 1° Febbraio 2010. Speravo fino all'ultimo in una soluzione diversa, ma purtroppo non è stato così. CI HANNO FATTO UN BEL REGALO DI NATALE !!!!!!!! CAROGNE !!!
(Rispondi)
 
PALERMOWEB
PALERMOWEB il 22/12/09 alle 20:26 via WEB
WINNER60 NON SAI ANCORA NIENTE QUI DICONO TUTTE CAZZATE. CI SONO ALTRE NOIIZIE PER NOI TECNICI RIPETO TECNICI. TI SALUTO CIAO
(Rispondi)
 
WINNER_60
WINNER_60 il 23/12/09 alle 09:03 via WEB
PALERMOWEB – Se sei convinto che io abbia detto delle cazzate (magari fosse vero !) chiedi conferma personalmente al Dr. Rosario Leone, se è disposto a dirti la verità, e vedi un po' come stanno veramente le cose. TU HAI SOLO NOTIZIE (!), IO HO DELLE CONFERME; comunque hai piena libertà di credere o di non credere a quello che vuoi, e a chi vuoi.....se è questo che ti fa piacere, fai pure ! Ho semplicemente cercato di dare informazioni corrette e precise, e lo sono, e non cazzate come tu le chiami. Ciao.
(Rispondi)
 
PALERMOWEB
PALERMOWEB il 07/01/10 alle 12:04 via WEB
D.M. n.100 del 17 dicembre 2009 - precedenza assoluta nell' assegnazione delle supplenze per assenza temporanea del personale in servizio nelle scuole Nel trasmettere il D.M. in oggetto, si forniscono alcune precisazioni e chiarimenti e si riassumono gli aspetti più salienti. 1) Personale destinatario Il personale docente, educativo e ATA che abbia conseguito nell' anno scolastico 2008/2009, attraverso le graduatorie di istituto, una supplenza di almeno 180 giorni, anche tramite proroghe o conferme contrattuali, in un' unica istituzione scolastica (art. 2 del D.M. in oggetto) ha titolo ad essere inserito negli elenchi "prioritari", per il conferimento da parte dei dirigenti scolastici delle supplenze temporanee per assenze del personale in servizio nelle rispettive scuole, con precedenza assoluta rispetto a quello inserito nelle graduatorie di circolo e di istituto, per tutti gli insegnamenti o i profili professionali per i quali ha titolo in base all?inserimento nelle graduatorie ad esaurimento, per quanto riguarda i docenti ed il personale educativo, e ad esaurimento e permanenti per il personale A.T.A. Il personale di cui sopra è graduato negli elenchi sopra citati, di cui fanno già parte i beneficiari individuati con il DM n.82 del 29 settembre 2009, in base al punteggio spettante. Il personale docente ed educativo destinatario delle disposizioni sopra richiamate, ha diritto alla valutazione dell?intero anno di servizio ai soli fini dell' attribuzione del punteggio in sede di aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento. Il punteggio viene attribuito per la medesima classe di concorso o posto di insegnamento per il quale l?interessato ha prestato utilmente servizio nell?a.s. 2008-2009 (art.1, comma 6, del D.M. 82/09). Il personale A.T.A ha diritto all' attribuzione dello stesso punteggio spettante per il precedente anno scolastico da utilizzarsi in occasione dell' aggiornamento delle graduatorie permanenti o per l?inserimento in esse. Con l' occasione si evidenzia che, allo scopo di assicurare parità di trattamento in relazione alla valutazione dei servizi prestati nell' a.s. 2009/2010, il personale docente e ATA che non si avvalga della normativa di cui al D.M. 82/09 e al presente decreto, in quanto occupato per il corrente anno scolastico, può, all' atto dell' aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento (docenti e ATA) o delle graduatorie permanenti (ATA), - qualora abbia stipulato contratto di supplenza per classe di concorso, posto o profilo diverso rispetto a quello dell' anno precedente per carenza di posti disponibili - scegliere a quale tra questi attribuire il punteggio. Inoltre, il personale A.T.A. che non si avvale della normativa in oggetto, ove nell' anno scolastico 2008/2009 abbia stipulato un contratto sino al 31 agosto, ha diritto al corrispondente punteggio anche se nell?anno scolastico in corso abbia stipulato un contratto sino al termine delle attività didattiche. 2) Requisiti dei beneficiari - Personale docente ed educativo, inserito a pieno titolo nell' anno scolastico 2009/2010 nelle graduatorie provinciali ad esaurimento previste dall' art. 1, comma 605, lett. C della legge 27 dicembre 2006, n. 296; - personale A.T.A, inserito a pieno titolo nell?anno scolastico 2009/2010 nelle graduatorie permanenti di cui all' art. 554 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, nonché nelle graduatorie provinciali ad esaurimento di cui ai DD.MM. 19 aprile 2001, n. 75 e n. 35 del 24 marzo. Il personale di cui sopra deve, inoltre: - aver stipulato nell?a.s. 2008/2009 un contratto a tempo determinato (anche prorogato) in una sola scuola, attraverso le graduatorie di circolo o di istituto, di almeno 180 giorni per le classi di concorso, posti o profili professionali relativi alle graduatorie su citate; - essersi trovato nella condizione di non aver potuto stipulare per l?anno scolastico in corso la stessa tipologia di contratto per carenza di disponibilità di cattedre o posti interi. 3) Presentazione della domanda Al provvedimento sono allegati i modelli di domanda da compilarsi, rispettivamente, da parte del personale docente ed educativo e A.T.A.. Tali modelli vanno presentati entro il termine perentorio dell?8 gennaio 2010 all?istituzione scolastica in cui detto personale, nell?anno scolastico 2008/2009, ha prestato servizio con contratto per supplenza temporanea per almeno 180 giorni. La citata istituzione provvede all?immediato inoltro, dei suddetti modelli, alla sede provinciale dell' Ufficio scolastico regionale scelta dall' interessato, che può essere, per i docenti e per il personale educativo, quella che ha gestito la graduatoria ad esaurimento e per il personale ATA quella che ha gestito la graduatoria permanente o ad esaurimento, ovvero, per entrambe le categorie, quella nella cui graduatoria di circolo o istituto l?interessato è inserito per l' a.s. 2009/2010. Qualora il personale abbia stipulato, nell' anno scolastico 2009/2010, contratto a tempo determinato sino al termine delle attività didattiche per un numero di ore inferiore a quello di cattedra o posto, deve necessariamente scegliere la provincia in cui ha stipulato il relativo contratto, ai fini del completamento d?orario. Il modello di domanda, preferibilmente consegnato a mano, può essere inviato con raccomandata a/r; in tal caso fa fede la data di ricezione dell?ufficio postale. E?consigliabile, per chi utilizza l' invio a mezzo posta, anticipare l?acquisizione della domanda trasmettendola anche all' indirizzo e-mail della scuola. Nel modello di domanda gli interessati devono indicare i distretti della provincia in cui intendono essere utilizzati, secondo i criteri indicati all?art. 2, comma 4 del D.M. n.82/09, e riportati nel modello stesso. Per le supplenze brevi, sino a 10 giorni, nelle scuole dell' infanzia e primaria, può essere indicato un solo distretto nell?ambito di quelli prescelti (art.2, comma 3, del D.M. 82/09). Tale indicazione non obbligatoria; pertanto i Dirigenti scolastici, qualora abbiano esaurito l' elenco dei docenti che hanno sottoscritto tale opzione, devono utilizzare le graduatorie di circolo per conferire supplenze su tale tipologia di posto ai sensi dell?art.7, comma 7 del Regolamento adottato con D.M. 131/07. 4) Obbligo di accettazione di contratti di supplenza Il personale beneficiario delle disposizioni di cui al D.M 82/09 e al presente decreto è, nella generalità dei casi, percettore dell' indennità di disoccupazione ordinaria che, come è noto, corrisponde: a) per i primi 6 mesi, al 60% della retribuzione media degli ultimi tre mesi precedenti l' inizio del periodo i disoccupazione; b) per i 2 mesi successivi, al 50% della retribuzione media degli ultimi tre mesi precedenti l' inizio del periodo i disoccupazione; c) per i restanti mesi, il 40% della retribuzione media degli ultimi tre mesi precedenti l' inizio del periodo di disoccupazione. Ciò premesso, si precisa che, al fine di non pregiudicare la situazione economica degli interessati, è consentito rifiutare la stipula di contratti di supplenza che diano diritto a un trattamento stipendiale inferiore all?indennità di disoccupazione al momento spettante. Ad esempio: nel caso l' indennità di disoccupazione sia fissata al 60% della retribuzione percepita per orario intero nell?anno scolastico precedente, si possono rifiutare, nella scuola secondaria di I e II grado sino a 10 ore, nella scuola dell' infanzia e nella scuola primaria, fino a 14 ore e, per il personale ATA, fino a 21 ore. 5) Personale interessato a partecipare a progetti attivati in convenzione con le Regioni Tutto il personale interessato dalla normativa sugli elenchi prioritari, sia quello che ha già presentato domanda, ai sensi del DM 82, che quello di cui al presente decreto può dare la propria disponibilità a partecipare ai progetti attivati dalle Regioni, in convenzione con l' Amministrazione scolastica ai sensi dell?art. 1, comma 3, del decreto legge L 134/09 convertito dalla legge 24 novembre 2009, n.167. La dichiarazione di disponibilità, secondo il modello allegato, da presentarsi entro il medesimo termine dell' 8 gennaio 2010 - qualora le specifiche modalità stabilite a livello periferico per dare esecuzione agli accordi stipulati non abbiano stabilito termini diversi - viene consegnata alla istituzione scolastica dove è stato prestato servizio nell' a.s 2008-2009. La scuola stessa provvede alla trasmissione della domanda all' USP competente, con modalità telematiche da esplicitarsi con successiva nota tecnica, ai fini dei successivi inoltri agli Uffici scolastici regionali e alle rispettive Regioni. A tutti coloro che partecipano ai progetti regionali e che sono percettori dell?indennità di disoccupazione, sarà corrisposta l?indennità di partecipazione a valere sui fondi regionali quando l?attività prevista nel progetto supera il 60% dell?impegno orario dell?anno precedente. Le indennità complessivamente percepite non potranno superare, in ogni caso, l' ammontare di quanto corrisposto l?anno precedente. Ai soggetti che non hanno titolo a percepire l?indennità di disoccupazione, verrà corrisposto solamente il compenso stabilito per il progetto. Per l' attribuzione delle attività progettuali, di cui all?art. 1, comma 3, del D.L. 134/09, convertito dalla legge 24 novembre 2009, n. 167, si può fare ricorso sia alla stipula di contratti e tempo determinato, sia, se previsto dalle Convenzioni, alla stipula di contratti di prestazione d?opera, facendo presente che la sostituzione del personale destinatario dei progetti, che si assenti a qualsiasi titolo, può avvenire solo ed esclusivamente a carico degli specifici fondi derivanti dagli accordi e non impiegando risorse statali. La rinuncia, senza giustificato motivo, all' offerta di partecipazione al progetto regionale comporta la decadenza dal diritto a percepire l?indennità di disoccupazione qualora spettante. Lo svolgimento delle attività progettuali previste dagli accordi sottoscritti dall' Amministrazione scolastica con le Regioni dà diritto alla valutazione dell' intero anno di servizio per il personale docente ( o dello stesso punteggio conseguito nell' a.s. precedente, per quanto riguarda il personale ATA), per coloro che hanno i requisiti per l' inserimento negli elenchi prioritari . Al personale docente ed ATA, non inserito negli elenchi prioritari, ma comunque iscritto nelle graduatorie ad esaurimento o permanenti ovvero in quelle di circolo e di istituto, che svolga le attività progettuali finanziate dalle Regioni spetta il punteggio relativo alla durata del progetto. 6) Adempimenti della istituzione scolastica e degli Uffici scolastici La scuola che riceve la domanda, ai fini del successivo inoltro alla sede provinciale dell' Ufficio scolastico regionale, dopo aver convalidato la dichiarazione in calce alla medesima, circa il rapporto di lavoro instaurato nell?a.s. 2008/2009, inserisce a sistema i dati relativi al personale avente titolo in base al suddetto rapporto di lavoro e comunica l' esclusione dalla procedura al personale che non ha titolo. Con riferimento alle domande acquisite il sistema controlla il possesso dei requisiti da parte dei richiedenti, con eccezione del requisito del servizio prestato nell' a.s. precedente per il quale è previsto che il controllo sia a carico della scuola. Infatti, poiché non è assicurata la completezza dell?acquisizione al sistema delle supplenze temporanee da parte di tutte le istituzioni scolastiche, il controllo da parte del sistema informativo del predetto requisito non viene effettuato. La scuola è, altresì tenuta, dopo aver verificato il possesso dei 180 gg di servizio, a controllare che questo sia stato prestato per un insegnamento per il quale l' aspirante è attualmente presente a pieno titolo nelle graduatorie ad esaurimento. Si precisa, inoltre, che la procedura automatizzata non prevede la gestione del personale educativo, le cui domande dovranno pertanto, previa verifica dei requisiti, essere accolte dalle scuole e trasmesse all?Ufficio territoriale dell' U.S.R. destinatario per essere trattate puntualmente da quest'ultimo, che dovrà realizzare un apposito elenco prioritario da fornire a tutti i convitti e gli educandati della provincia. Le eventuali discordanze rispetto alle dichiarazioni rese nel modello di domanda sono valutate dall' Ufficio scolastico cui è indirizzata la domanda stessa. Effettuate le verifiche rispetto alle posizioni non convalidate dal sistema, il suddetto Ufficio pubblica l' eventuale elenco dei non ammessi a fruire del beneficio. Gli elenchi "prioritari",già predisposti ai sensi del D.M. 82/09, integrati ai sensi del D.M. in oggetto producono effetti a partire dalla data della loro diffusione. Fino a tale data hanno piena efficacia gli elenchi ?prioritari?, di cui al DM 82/09 e, in subordine, le graduatorie di circolo e di istituto e, pertanto, conservano validità tutti i contratti di supplenza già stipulati che seguono le regole generali in materia di proroghe e conferme stabilite dal Regolamento sul conferimento delle supplenze a tutela della continuità didattica. Si coglie l?occasione per rappresentare l' opportunità di favorire il diritto al completamento d?orario per coloro che hanno accettato un contratto per un numero di ore inferiore a quello di cattedra o posto, sia ricorrendo al frazionamento orario delle relative disponibilità, ove possibile, sia operando in deroga ai limiti territoriali previsti dal comma 2 dell?art. 4 del Regolamento sul conferimento delle supplenze, compatibilmente con l?orario di servizio da effettuarsi e ove sia verificata la concreta possibilità di assicurare il servizio per tutte le sedi. Le presenti istruzioni integrano quelle impartite con nota prot. n. 14655 del 30 settembre 2009 ed trovano applicazione anche per gli elenchi già formulati ai sensi del D.M. 82/09. La presente nota viene pubblicata sul sito internet di questo Ministero www.pubblica.istruzione.it e sulla rete intranet
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