Un blog creato da lykes il 20/01/2007

autointervista

...nel sottile confine tra illusionismo e cinico realismo!

 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

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« Messaggio #265Messaggio #267 »

Post N° 266

Post n°266 pubblicato il 01 Ottobre 2008 da lykes

Inconscia reminiscenza: frammenti dell’anima

 

E il tempo qui…va,

e qui scopro nuovamente ,denunando la mia attuale condanna ,che non avrò tempo per realizzare  parte di me!

La terra mi richiamerà a se nel suo ciclo perenne.

Materia siamo e materia ritorneremo e ritorniamo ad essere tutte le volte.

La stessa materia che si trasforma ma che non muore.

Volti infinti di me e di noi viaggiano in cerca della propria parte perduta a causa del troppo divenire!

Troppe immagini di noi ci allontanano da noi.

E morirò qui ,di nuovo, per poter rinascere sdoppiata,triplicata,moltiplicata infinitamente e nella continua ricerca disperata a voler riunire finalmente tutte le schegge di me nate da un unico raggio di luce!

Più cresco più mi moltiplico,più mi perdo!

E allora mi salva il mio credo,lo stesso di sempre e da sempre, che un giorno,di cui non avrò coscienza io potrò vivere in quella casa in riva al mare,potrò guardare il fuoco del camino o volgere lo sguardo al mare mentre mani di innocenti stringeranno la mia in perfetta conciliazione della mia e con la mia essenza .

Ed il tempo allora…si fermerà, in perfetta  infinita consapevolezza!

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Commenti al Post:
piccolina82r
piccolina82r il 01/10/08 alle 17:05 via WEB
Come scritto nel mio ultimo post...Panta Rei :( .un bacione
 
 
lykes
lykes il 01/10/08 alle 17:06 via WEB
perfetta sincronia ragazza ;-)!!!
 
   
piccolina82r
piccolina82r il 01/10/08 alle 17:12 via WEB
miseriaccia :) che sintonia,tu scrivevi da me io da te nello stesso istante :) figo! :) un bacione e buona giornata
 
     
lykes
lykes il 01/10/08 alle 17:15 via WEB
appunto.a volte ci si ritrova come fosse un caso,eppure entrambe parliamo oggi del tempo che scorre eh eh!!!
sarà davvero un caso???mmm...chissà!!! ;-)
 
     
piccolina82r
piccolina82r il 01/10/08 alle 17:19 via WEB
in effetti ci riflettevo anche io...dopo aver letto il tuo post ho pensato:cavolo ha espresso tutto ciò che volevo dire io, solo che io l'ho fatto cn una frase di eraclito e te con il cuore ;) qsto solo ci ha differenziato,e poi il tempismo perfetto dei commenti ...chissà! ;) cmq sia una cosa molto carina. bacio cara
 
     
lykes
lykes il 01/10/08 alle 17:23 via WEB
dici che ho scritto con il cuore???beh...di sicuro è frutto di impulsi spontanei.non so scrivere se penso.in verità credo di nn saperlo fare in senso assoluto :-D ma almeno così ho la sensazione di tirar fuori qualcosa eh eh!!!
questa sincronia la trovo carina anch'io in effetti ;-)!!!
 
     
piccolina82r
piccolina82r il 01/10/08 alle 17:29 via WEB
sicuramente meglio di me, che per paura di esternare le proprie emozioni, i propri sentimenti e pensieri si cela dietro frasi di grandi autori ;)
 
     
lykes
lykes il 01/10/08 alle 17:38 via WEB
non esiste "meglio o peggio"!ognuno fa ciò che sente di voler fare!scrollarsi della paura di essere giudicati è un passo importante x inseguire e seguire il proprio benessere!siamo tutti uguali a parte quando si parla di eraclito,leonardo,niscthe (che nn so mai come si scrive eh eh)però anche loro erano essere umani.o no :-OOO??!!?!:-DDD!!
 
UlisseErrante
UlisseErrante il 02/10/08 alle 09:40 via WEB
L'infinito ciclo della vita si rinnova ogni giorno e il tempo, maledetto a volte, assiste, però, impotente perché la vita è superiore rispetto al tempo e va oltre. La rinascita di ognuno di noi passa necessariamente per un diverso orizzonte che si para davanti agli occhi dell'immaginazione.
 
 
lykes
lykes il 02/10/08 alle 12:40 via WEB
che la vita si rinnovi ogni giorno è questione di punti di vista.c'è chi cambia l'angolo di osservazione e pensa invece che la vita muore ogni giorno rispetto al tempo che è infinito! maledetto tempo appunto poichè non consente mai una pausa,corre indipendentemente dal resto! ma ho un idea diversa però e dico maledetto tempo che ci costringe ad attraversare tante volte il nostro essere infinito! è un concetto difficile da spiegare ma penso che l'essenza del mondo, che si manifesta in tutte le creature , e il tempo siano in realtà la medesima cosa: e se il tempo non muore va da sè che nulla muore! l'immaginazione mi sa tanto di via di fuga da un destino inevitabile! quasi piove!ciao
 
   
UlisseErrante
UlisseErrante il 02/10/08 alle 12:49 via WEB
L'immaginazione è il respiro di fantasia che dà colore e profumo alla vita; senza di essa, tutto sarebbe piatto e la vita non avrebbe senso. Qua c'è sole.
 
     
lykes
lykes il 02/10/08 alle 12:59 via WEB
vabbè è come dire che la pasta al pomodoro è di colore rosso eh eh ;-)!!!
insomma insomma io vado a camminar sotto la pioggia,tanto nn è altro che la parte bagnata di noi ;-)!
che ho detto nn oso rileggere.ciao ciao!
 
     
UlisseErrante
UlisseErrante il 02/10/08 alle 13:01 via WEB
Se i pomodori fossero verdi, non so di che colore potrebbe apparire la pasta. Non lo so, ma credo che, anche nell'ignoranza, continuerò a vivere. Ciao e buona passeggiata.
 
     
lykes
lykes il 02/10/08 alle 14:27 via WEB
ahaahaha...sai che nn c'avevo pensato :-DDD??!!!
boh...credo potrebbe essere un sugo "alieno" eh eh!!ciao vado a lavurà...:-(((!!!
 
     
UlisseErrante
UlisseErrante il 02/10/08 alle 16:07 via WEB
Chissà se Google potrà correrti in aiuto? Certo, l'idea dei pomodorini marziani è davvero simpatica. Forse i marziani ridono dei nostri pomodori rossi e guardano il film "pomodori rossi fritti alla fermata ... dell'astronave"? E' tardi, lo so. Vado. Ciao.
 
     
lykes
lykes il 03/10/08 alle 08:02 via WEB
i marziani a mio avviso sono gelosi di noi eh eh :-D!!!
prova a trovare tu su google il frutto dell'amore e spediscilo via satellite ai marziani che ci osservano cercando di capire come facciamo ad essere così eh eh!
siamo un caso al di là dell'universo...NOI essere umani eh eh ;-)!!!PPPPPPP
se andassi al supermercato adesso?mmmm...!!!
 
   
piccolina82r
piccolina82r il 04/10/08 alle 00:03 via WEB
pienamente d'accordo cn te.un bacio
 
pluto027
pluto027 il 02/10/08 alle 20:28 via WEB
Quando vedo una foto di Hubble, il telescopio orbitante attorno alla terra, mi affascina considerare che la fotografia evidenzia una parte dell'universo di diversi milioni di anni fa, .... Come faccio ad interrogarmi sul tempo, ..., sono troppo piccolo di anni, .... rispetto a quello che mi circonda. ... mi piacerebbe essere come un tifone, ..., io nell'occhio del ciclone, fermo o quasi, con un leggero movimento ascensionale, mentre tutto mi circonda vorticosamente, mostrandomi il divenire, ... Mi piace questo controsenso, ..., l'essere fermo mentre tutto attorno si muove, forse il tempo avrebbe una spiegazione se tutto ciò fosse possibile, ...... <<un sorriso>>
 
 
lykes
lykes il 03/10/08 alle 07:59 via WEB
beh come e perchè l'uomo si interroghi sul tempo come su tutto ciò che lo incuriosisce è un mistero che giace nelle notti dei tempi!
l'idea di stare ferma ed osservare ciò che accade attorno potrebbe essere affascinante ma a quel punto una vera stasi si verificherebbe con assenza di pensiero poichè la maggior parte delle volte nn siamo che "esseri pensanti"!e sinceramente l'idea di far morire le idee x un attimo mi intristisce!preferei muovermi insieme al movimento ,di sicuro è più divertente!
ma un commento del genere mi stronca a prima mattina :-(!!!
un sorriso ;-)!
 
   
pluto027
pluto027 il 03/10/08 alle 13:15 via WEB
L'assenza di pensiero permetterebbe che i fatti ti compenetrino senza alcun filtro, ..., la chiarezza sarebbe sovrana e già questo sarebbe una bella cosa. Seguire il tempo, vuol dire per me, camminare, …, movimento immerso in pensieri e spazi, cosa che facciamo quasi tutti, .. spesso distratti dagli uni o dagli altri, fino a quando, per meglio comprendere si rallenta, si incomincia a mettere a fuoco le piccole cose che il correre ci aveva tolto. Ecco cosa intendevo con l’esempio del tornado, … L'Uomo s'interroga sul tempo, perché è stato motivo di sopravvivenza per ere intere, ..., ed è iscritto in noi nel DNA, come evoluzione della materia; senza il tempo, vivremmo come in un cartone animato, ..., tante piccole foto che cristallizzano l'evento, ma tutte staccate le une dalle altre. Lo scorrere del tempo, ci permette d'avere il vantaggio della continuità, e nello stesso tempo, proprio perché c'è continuità, ci permette d'essere fuori dal tempo, .... ..., già, ci facciamo l'abitudine e quindi si restringe o si dilata a seconda del nostro stare interiore, … Il nostro sistema visivo ha subito diverse evoluzioni, che si sono sovrapposte le une sulle altre, … Prima vedevamo a scatti, come tante piccole foto, …, poi per sopravvivere ai predatori, il sistema oculare si è arricchito fino a come siamo oggi. Questa necessità fisica ci ha portato il Tempo. Il tempo segna la nostra evoluzione interiore. La materia ha il suo corso che non dipende da noi, mentre la nostra Anima, dipende dalla nostra coscienza. Dante non a caso scrisse, - Fatti non foste per viver come bruti, … - Scusa se Ti ho preso tanto spazio e tempo, ma spesso, lo scrivere chiarisce prima di tutto a me stesso certe Entità sottili, per cui finisco per dilungarmi, …. <<un sorriso>>
 
     
lykes
lykes il 06/10/08 alle 13:42 via WEB
bello leggere invece!siamo qui x condividere un pò di idee,anche queste frutto di un' evoluzione interiore soggettiva anche se di sicuro saranno vecchie da quando l'uomo ha avuto coscienza di sè,o meglio da quando l'uomo è diventato tale! interessante l'osservazione che con l'assenza di pensiero i fatti non avrebbero alcun filtro,interessante nella misura in cui qui è impossibile poichè nessun fatto nasce senza idee,le idee che sono appunto lo stato primordiale del fatto!
sono come i punti estremi di un intervallo di tempo eh eh!forse è così!nell'intervallo c'è poi il pensiero,ciò che rende l'idea generale successivamente particolare nella sua realizzazione.ossia chi agisce rende unico il proprio "fatto" poichèl'idea è pura intuizione di un evento concreto.ma l'intuizione può appartenere a tutti e ciò che differenzia invece è il riuscire a catturare quell'idea in un fatto,ed è ciò che spesso distingue la perosna comune da una un pò più geniale ;-)!!!
mi sono incasinata un pò ma il bello è questo che da un discorso se ne apre un altro.volevo in verità parlare del tempo grazie al quale la "materia" continua a proporsi, ma ho slittato un pò!
la materia senz'altro ha il suo corso ma nn sono sicura che nn dipenda da noi!
voglio porti una domanda però:secondo te la materia che oggi "viviamo" è la stessa di sempre ;-)??
tutti i giorni "qualcosa" nasce e "qualcosa" muore,ma la materia nasce e muore con i giorni?se così fosse allora nn sarebbe indipendente dal tempo,o no?
mmmmmm...oggi nn ho voglia di lavorare.nn lo farò infatti eh eh ;-)!!!ciuazzzzz
 
     
pluto027
pluto027 il 06/10/08 alle 19:25 via WEB
Sono incapace di fermare i miei pensieri, è un mio limite; per questo vorrei, presto, ..., imparare la meditazione. Per meditazione intendo dare pace, stasi alla mia mente, per giungere ad un'assenza di pensiero. Situazione profonda per poter con chiarezza osservare quanto evidenziano i miei sensi. Solo allora potrò verificare di persona l'osservazione senza filtri di cui ti ho parlato. E' indubbio che il fatto è preceduto dal pensiero, in quanto siamo sempre attivi nella mente, ..., anche quando non vorremmo. La situazione è diversa se osserviamo un oggetto sul quale noi non agiamo in prima persona; non necessariamente è legato con il nostro pensiero. La genialità, spesso è la capacità di ristrutturare il problema in modo da utilizzare delle conoscenze in ambiti diversi, …. ... ... ... La materia è in continua evoluzione. Il nostro DNA, viene trasmesso utilizzando RNA, il quale è un dna messaggero. RNA viene costruito da una struttura interna della cellula e per questo, può subire delle variazioni. E? scientificamente provato che RNA può essere modificato dalle esperienze personali, dalle parole che hanno significato, dai farmaci, …. ma questo cambiamento, avviene in modo che esula dalla nostra coscienza (Kandel, premio nobel, ha scritto un libro l’anno scorso a questo proposito); … d'altronde, non è forse vero che il 7% dei malati di cancro guariscono senza che i medici possano spiegarsi un perché? E’ scientificamente provato che la preghiera aiuta la guarigione, …. ma non sappiamo il perché. Tutto ciò che riguarda l’energia “sottile” è al di la della nostra comprensione, … , in realtà siamo solo riusciti a capire che esiste e che opera in modo significativo ma senza lasciare traccia …. Ritornando alla materia, essa non nasce e non muore nei giorni, ma si evolve in tempi a noi sconosciuti, in quanto non possiamo osservarli per la loro immensa lunghezza. Ora sappiamo alcuni meccanismi con i quali il DNA si evolve, e abbiamo la prova che le esperienze umane lo modificano. Mi chiedo se il tempo, quando sono coinvolti milioni di anni, ha ancora significato. Penso che il tempo dell’Uomo comune, che vive e lavora nella quotidianità, ha uno range ben diverso da quello usato dallo scienziato ed è sicuramente non confrontabile con il tempo dell’Evoluzione della vita. Il divagare continua, …. <<un sorriso>>
 
     
lykes
lykes il 07/10/08 alle 14:32 via WEB
io ste cose non le sapevo,grazie dunque x le informazioni.resta cmq da capire il mistero di come le situazioni "emotive" possano influenzare il nostro DNA!che bel discorso potrebbe venir fuori!
mi sorge spontaneo dunque chiedermi: siamo ciò che siamo o ciò che vogliamo essere?
se davvero molto dipendesse da noi vorrebbe dire che il mistero di Dio sarebbe contenuto in noi!
cosa ti fa pensare il passo della Bibbia dove è descritto che l'uomo è stato creato ad immagine e somiglianza di Dio!
mmmm...ma cos'è davvero Dio?e questo tempo di cui noi disponiamo e che è fortemente limitato all'essere umano non potrebbe essere un frammento dell'infinito?supposizioni come quelle che spiegano la creazione della nostra galassia grazie al big bag...
adesso mi perdo io...e so che x capire questo "momento umano" devo essere ancorata qui.il resto verrà in ogni caso!
un sorriso e poi direi che nn fermare il pensiero nn è un limite,spesso lo è fermarlo ed agire secondo consuetudini altrui ;-).
ciao
 
     
pluto027
pluto027 il 07/10/08 alle 18:37 via WEB
... mi sorge spontaneo dunque chiedermi: siamo ciò che siamo o ciò che vogliamo essere? Non siamo ne uno ne l'altro. Ciò che siamo non è certamente stabile, anzi mentre viviamo può modificarsi (non sappiamo se si modifica, non sappiamo ne quando ne perché, non siamo coscienti delle modifiche cha avvengono dentro di noi. ); ... il padre e la madre se hanno un figlio avanti nell'età, da una parte trasmettono una genetica meno forte a livello fisico, perchè il tempo ha segnato i loro corpi, ma dall'altra, apporterebbero una ricchezza maggiore a livello psichico, perchè più hanno vissuto e patito. A riguardo di come vorremmo essere, non c'è nessun cambiamento se rimane un circolo interno tra se e se, .... perchè non può evolvere, ....(anche se comunque delle eccezioni ve ne sono), c'è un grande cambiamento, se invece si interagisce con gl'altri. (anche qui, ci sono delle eccezioni, ...) Tutto questo comporta che il vero cambiamento avviene per mezzo di una comunicazione profonda tra due esseri viventi. In effetti, esiste una teoria per cui l'uomo è divenuto tale proprio perchè ha cercato l'Intimità. quindi otre ad un fattore naturale esterno, vedasi darwin, anche un fattore energetico interno (comunque materiale) vedasi la necessità della intimità, che ha allontanato l'aspetto sessuale animale, ed ha apportato i primi cambiamenti, come un avvicinamento completamente diverso dai precedenti; tra gli esseri umani non esiste l’unione solo per procreare, .... (cmq, caratteristica comune ai primati, anche se in quantità e qualità diversa, ….) se davvero molto dipendesse da noi vorrebbe dire che il mistero di Dio sarebbe contenuto in noi! … Anche. … Nella Genesi, si legge che Iddio vesti l’Uomo di Pelli, per vivere nel giardino dell’Eden sulla terra, ….. Si, credo che in noi esista una qualche cosa (energia) che ci indirizzi verso una evoluzione ben precisa, che non dipenda solo dall’evoluzione naturale; dire che ciò sia Iddio in noi, mi sembra eccessivo, (non verificabile), … , ma nello stesso tempo penso, e ne sono convinto, l’Uomo ha dentro di se qualche cosa che lo determini, che ne determini il suo percorso, … Mi sono chiesto spesso qual è il mio motivo di vita, …. come se ogni uomo avesse un destino diverso, come se ognuno di noi avesse un speciale percorso, suo proprio, … Ora sono convinto che tutti gli uomini hanno un solo motivo di vita, …. che raggiungono attraverso molteplici percorsi, ma che hanno cmq un unico arrivo: Essere coscienti d’esistere e saper scegliere l’Amore come via d’ evoluzione. Se quanto ho scritto è vero, e non è dato di saperlo, allora, il mistero di Iddio è dentro di noi. (rimane che i nostri cambiamenti ci sfuggono, e che interagire significa cmq amare.) Nella Genesi quando si parla di dare delle pelli all’Uomo, è secondo me, un modo per affermare, che l’Uomo originale, simile a Iddio, poi, per il peccato originale, viene rivestito di pelli, come se L’uomo fosse completamente cambiato, ma dentro di Lui, nel profondo, rimanga quel qualche cosa di trascendente. ...ma cos'è davvero Dio? Iddio è ciò che rimane dentro di noi di trascendente. La materia è troppo lontana dai mondi sottili, altre esperienze devono avvicinarci alla luce. A livello matematico si è definita la possibilità che esistano molteplici dimensioni, che possono compenetrarsi tra loro, …. Perché escluderlo ? perché non pensare che il nostro viaggio è solo all’inizio, …, perché non aver Fede ? Sono stanco. domani se potrò, risponderò alle tue ultime domande, …, domande impegnative ma intriganti. Ti ringrazio per la tua attenzione, …., mi spinge a risponderTi e a risponderMi. <<un sorriso>>
 
     
lykes
lykes il 08/10/08 alle 17:09 via WEB
ci sono volute più riprese x leggere il commento!ma davvero un bel intervento direi!
alla fine mi chiedevo: se faccio un figlio a 40 anni sarà più intimista che altruista ;-)?
più celebrotico che fisico?
doamnda spontanea pure questa direi ;-)!!!
e ancora mi domando: se ci evolviamo sempre più sul piano psicologico-spirituale-intellettuale sarà possibile dunque arrivare a certe forme di comunicazione sempre meno materiali e sempre più mentali.
quindi potrebbe essere che la miglior possibilità sfruttata x l'essere umana equivalga a perfezione.e se Dio è concettualmente parlando sinomimo di "PERFEZIONE" viene da sè che l'evoluzione ci porterà a scoprire quelle diemnsioni che ci permetteranno di comfermare noi stessi in modo totale!
è facile allora eh eh ;-)!!!
evoluzione-perfezione-DIO!
aspetto dunque trascendente nel senso come dici te.cosa ci sarà stato allora prima di noi?
eravamo tutto e poi...siamo ritornati all'origine!
tipo un ciclo e riciclo dell'infinito!messa così chissà quante volte ci saremmo incontrati gli uni con gli altri eh eh ,-)!!!
vabbè chi può dirlo?
la perfezione intesa come totalità contiene anche il mistero: a noi frammenti di questa immensità nn resta che trovare una strada che meglio si adatta alla nostro senso della vita.
ecco...!
un risorriso...:-)!!!
 
     
pluto027
pluto027 il 10/10/08 alle 18:52 via WEB
Ma, ..., fare un figlio a 40 anni, ..., forse perche uno si risposa, oppure prima non ha trovato l'anima gemella, he he he, ...., non penso che una coppia aspetti una età più avanzata per fare un figlio con delle possibilità psichiche maggiori, ...., penso che il mondo sia ancora “naturale” a questo riguardo… he he he, …, il desiderio la fa ancora da padrone, …. .................................................. voglio porti una domanda però:secondo te la materia che oggi "viviamo" è la stessa di sempre ;-)?? ............................................... Forse conosci il concetto di tempo dei Maya ? Solo due concetti ho “intravisto” a riguardo del tempo; nella storia e nella preistoria, ….., non ho trovato di meglio. L’Antica conoscenza Indiana, in definitiva, si trova d’accordo con le credenze maya, e insieme danno uno spaccato del Tempo. La Profezia del ciclo del tempo dei Maya, si basa su uno speciale calendario, formato da tre tempi differenti, …. ; (unico esempio di coerenza tra i tempi lunari e solari…), …, questi tempi differenti, hanno un punto di partenza e un punto d’arrivo, da dove poi il tempo ricomincia. I Maya hanno determinato dei periodi di circa 20 anni che si ripetono ciclicamente, dove certi eventi danno una “colorazione”emotiva e spirituale del periodo considerato. I Maya hanno stabilito che il prossimo anno zero, sarà esattamente il 21 dicembre 2012, venerdì, dopo di che, il ciclo della vita e del tempo, riprenderà da capo il suo percorso. NON sono impazzito, stò arrivando a rispondere alla tua domanda, ..he, he, he…. La data indicata, è il momento di allineamento galattico tra la galassia Via Lattea, il nostro sistema solare, la Terra e il centro della galassia stessa. Questo allineamento, è situato in una finestra temporale di 38 anni, per cui da dodici anni ci stiamo avvicinando man mano, …, a questo momento eccezionale. Non so come i Maya siano giunti a tanto, ma oggi, la scienza ci conferma questo momento eccezionale, …., non è più solo leggenda. L’allineamento sta per avvenire, gli scienziati hanno calcolato il novembre del 2011, ma penso che se anche fosse, un errore di un anno su un calcolo effettuato circa nel 450 a.c, non sia determinante. I Maya non parlano di una fine del mondo, ma di un cambiamento dell’Uomo. Gli scienziati hanno determinato che nel periodo dell’allineamento, vi saranno delle tempeste elettromagnetiche eccezionali, che potranno causare disagi alla vita che conduciamo ora, inoltre hanno visto che il polo magnetico, ha subito una forte accelerazione nell’inversione. (L’inversione del polo magnetico, non è cosi semplice da determinare, è un fenomeno che dura oltre i 150 anni, si sa che è già avvenuto “forse” 7 volte e che porta notevoli problemi soprattutto agli animali. L’inversione fino al 75% avviene molto lentamente, per poi accelerare nell’ultimo periodo) Questo evento insieme all’allineamento, segnato nelle cronache di quasi tutte le antiche civiltà, come fatto eccezionale, si pensa che potrebbe apportare dei cambiamenti elettromagnetici nell’uomo. Si pensi che le balene e gli uccelli si servono dell’elettromagnetismo per conoscere le strade del mare e del cielo; Il cervello umano è influenzabile dall’elettromagnetismo?, quanto lo è? Queste scariche galattiche enormi, possono condizionare l’Uomo ? Le sinapsi, sono una scarica elettrica, e forse l’elettromagnetismo può modificarle (a livello di qualità…)….. L’Uomo potrà essere migliore ? Come vedi, tutto questo preambolo, solo per dirti che la materia che ora viviamo, non è sempre stata la stessa, ….. Che l’evoluzione dell’Uomo, non è determinata solo dall’evoluzione darwiniana, e non solo dal concetto d’Intimità, ma anche da forze che noi ancora ignoriamo. La comunicazione verbale ci ha permesso di essere Uomini, la comunicazione telepatica, ci permetterà di evolvere su altri piani, .... Ti immagini che cambiamento, …., nella telepatia, non esiste il mentire ….., he he he , il nostro mondo sarebbe “scomparso” solo con questo cambiamento…… ….. … e rimaniamo ancora nel materiale, in quanto la parola sono vibrazioni, mentre il pensiero si pensa che sia una energia, in gran parte materiale. Scusami per questa enorme divagazione, …, buon fine settimana. <<un sorriso>>
 
     
lykes
lykes il 13/10/08 alle 18:21 via WEB
andiamo con ordine urca :-(!
cercherò di rispondere alle tue domande ma premetto che a volte leggerti nn è facile poichè la confusione nell'esposizione dei concetti è abbastanza predominante.cioè in sintesi nn ho capito molto ;-)!
1) per quanta riguarda un figlio a 40 anni,nn è corretta nessuna delle osservazioni da te fatte.cioè in sintesi:non mi sono mai sposata,ho la fortuna di condividere il mio amore con la mia anima gemella,argoemnto figli è strettamente personale ma dichiaro apertamente che desidero averli ;-)!
2)non conosco per niente il concetto dei maya circa il tempo ma leggendo nn ho capito se questi cicli a cui sono soggetti le galassie hanno come punto di arrivo l'anno zero.cioè in sintesi: il ciclo di 20 anni si avrà nel 2011?se così fosse allora quanti anni zero abbiamo avuti?io già esistevo duqnue eh eh ;-)!!!
credo che il polo magnetico di cui si parli senz'altro influenzerà gli essere umani poichè è strettamente legato alla terra.non sono un fisico ma a naso faccio un osservazione: cioè in sintesi : la forza gravitazionale che ci permette di essere attacati alla terra senza andare in giro come molecole forse è il magnetismo della terra sugli "oggetti".dunque mi sembra ovvio che qualunque variazione inerente il campo magnetico influenzerà la terra e x riflesso i suoi abitanti ;-)!!
4)le sinapsi che sono le scariche elettriche che avvengono nel nostro bel cervello credo siano strettamente legate all'uomo ma sta di fatto che cambiamenti ambientali determinano variazioni comportamentali e quindi realtive al nostro cervello. cioè in sintesi : non credo che l'uomo migliorerà perchè ci sarà un cambiamento elettromagnetico, la telepatia a mio avviso è un evoluzione che permetterebbe l'impossibilità di mentire ma credo che quando arriveremo a tanto saremo pronti a priori e già da tempo avremmo imparato a non mentire!

ma ora noto che è tardi.il resto te lo dirò poi.
un sorriso...a presto ;-)!!!
 
     
pluto027
pluto027 il 14/10/08 alle 16:46 via WEB
Forse ora comprendi perché qualche volta, vorrei fermare i miei pensieri, …., forse ne ho troppi e finisco per ingarbugliar mici. Mi rendo conto ora, che la mia considerazione generale, inserendo quell’età, diventava personale, ti chiedo scusa. Se vuoi posso rivedere i miei appunti, ma a memoria, il grande ciclo dei Maya dura circa 4.500 anni, e si rifà ad un allineamento specifico. Il periodo di 20 anni, riguarda il fatto che per i Maya, il tempo è ciclico, per cui, le caratteristiche di un determinato periodo vengono rivissute anche se in modo diverso. Il periodo di desolazione e rovina vissuto dai Maya nella loro storia, corrisponde nei tempi moderni al periodo nero del nazismo, ….. Comunque, io ho parlato di questa profezia, per inserire nel discorso qualche cosa di imponderabile che può stravolgere le nostre aspettative, come il discorso del polo magnetico. Queste energie che non vediamo con i nostri occhi, possono cambiarci molto, modificare le nostre sensazioni…… Tutto questo per poter affermare che la materia non è sempre la stessa, e che i cambiamenti, non è detto che avvengano attraverso una lunga evoluzione, ….. fatti esterni possono permettere dei cambiamenti rapidi e sorprendenti. <<un sorriso>>
 
   
pluto027
pluto027 il 03/10/08 alle 13:17 via WEB
Tu sei una donna molto acuta e stronchi molte volte, con i tuoi commenti, .... penso che tu lo sappia e che ogni tanto te la ridi. <<un sorriso>>
 
     
lykes
lykes il 06/10/08 alle 13:46 via WEB
di cosa dovrei ridere?nn credere che essere acuti sia sempre un pregio.a volte potrebbe essere un limite.non bado cmq al mio acume,l'importante x me è trovare qualcosa da "osservare" fuori o dentro di me!
rende le mie giornate interessanti e piene,o quanto meno lontane alla noia ;-)!
un sorriso!!!
 
     
pluto027
pluto027 il 06/10/08 alle 19:31 via WEB
Quando si scrive può succedere di farsi prendere la mano, capita anche a me, .... di questo si può sorridere, ... Il saper osservare non è uguale per tutti, qualcuno di noi sa vedere oltre, ..., anche se non ci bada. Forse è l'allenamento del tuo osservare che ti fa vedere più lontano... <<un sorriso affettuoso>>
 
     
lykes
lykes il 07/10/08 alle 14:36 via WEB
può succedere di lasciarsi prendere la mano è vero, e credo che sia bello x questo.fiume di parole che testimoniano che un pensiero è stato congelato in un attimo.
il saper osservare è a mio avviso è atteggiamento comune,direi che la differenza risiede nell' "oggetto" di osservazione e a volte i miei nn si vedono neanche all'orizzonte,spesso li "invento"!!!
:-DDD!!!ciauz
 
     
pluto027
pluto027 il 07/10/08 alle 17:37 via WEB
Complimenti: Il genio inventa, ..., dove gl'altri usano il comune. <<un caldo sorriso, con simpatia.>>
 
     
lykes
lykes il 07/10/08 alle 17:57 via WEB
il genio hai detto però che utilizza risorse diverse,che adatta in maniera diversa ciò che nn è ancora stato "adattato"!
è chiaro che i complimenti vanno alla fantasia che in quanto tale nn ha bisogna di adattarsi a nulla se nn al proprio "inventore" eh eh!!!
ironica simpatica osservazione direi ;-)!
una sorriso con assoluta simpatia.
 
     
pluto027
pluto027 il 08/10/08 alle 16:02 via WEB
..., la fantasia, non è forse un aspetto della genialità ? he he he <<un sorriso allegro>>
 
     
lykes
lykes il 08/10/08 alle 16:53 via WEB
appunto è un aspetto e nn la genialità eh eh ;-)!!!
senza supporti possibili nn si arriva all'impossibile.
la fantasia può invece proporre a priori l'impossibile eh eh!!!
un sorriso simpatico a te ,ecco ;-)!!
 
sfumaturacremisi
sfumaturacremisi il 03/10/08 alle 01:12 via WEB
Ohh quanti pensieri mi ha imposto "il tempo" ... decolli mentali fin da bimba.Non sempre indolori, allora come ora. Notte carissima ^_^
 
 
lykes
lykes il 03/10/08 alle 08:08 via WEB
purtroppo il tempo ha un potere determinante su di noi!
allora come ora poichè il nostro divenire è inevitabile benchè i decolli mentali restino lì dove son nati!
buon dì carissima sfumè!oggi il sole fatica a far capolino.sbircio tra le nuvolette x dirgli che ha finito di giocare a nascondino:deve fare lui la conta ed è meglio che si sbrighi!
ho bisogno di un altro caffè lo so :-(((!!!
ciauzzzzzzz ;-)!!
 
glossy0
glossy0 il 06/10/08 alle 16:37 via WEB
.......ogni volta ke vengo da te .....mi sento sempre come una bambina davanti ad un regalo .....contenta di aprirlo ma carica di meraviglia per cio' ke trova all'interno .....stavolta e' stato lo stesso ...ma nn ho trovato immagini ke lasciano con il fiato sospeso .......ma un pensiero ke cmq ti lascia immaginare tutto .......sono contenta di vederti da me ogni tanto ......anke se ormai al pc ci sto' pokissimo......un bacione a presto
 
 
lykes
lykes il 06/10/08 alle 18:28 via WEB
ciao glossy,in verità al pc sto poco anch'io.o meglio dire solo quando sono al lavoro poichè da un pò causa spostamenti nn ho più internet a casa.ma vivo bene ugualemnte.ho tante cose da fare.il mio blog è un pò più lento ma ogni tanto ritotno e saluto i vecchi amici.un bacio.
 
la_mia_notte
la_mia_notte il 06/10/08 alle 16:41 via WEB
Ben tornata e non scrivo altro sarebbe superfluo ora. Un abbraccio :)
 
 
lykes
lykes il 06/10/08 alle 18:30 via WEB
nulla è superfluo,semmai è altrove eh eh ;-)!!!grazie cara.un abbraccio di cuore...;-)!!!
 
pikadgl3
pikadgl3 il 06/10/08 alle 18:45 via WEB
eppure c'è una stabilità in cui tutto evolve, tutto si muove... il tempo è un concetto umano, un concetto che non appartine allo stato delle cose ...E qui , nel qui e ora, che stregoni e illuminati creano i loro viaggi celestiali senza muovere un passo , senza alterare nulla, senza aspettarsi nulla .... poichè nel presente tutto è ciò che è ... il resto è sogno .. contorno....
 
 
lykes
lykes il 07/10/08 alle 14:41 via WEB
insomma x te la vita si risolve nella sua praticità colorata di viaggi celestiali x mettere poesia laddove i fatti la negano!
certo il potere della mente arriva ovunque!ma nn ci diemntichiamo che molto di noi è pensiero e nn fatti!;-)!
ti do un nomignolo "il pratico sognatore ",ecco,tu x me sei questo eh eh ;-)!!!
 
sfumaturacremisi
sfumaturacremisi il 07/10/08 alle 00:20 via WEB
^___^ mi fa piacere tornare qui nel tuo blog e trovarlo ancora "vitale" come un tempo ...pensierino tra me e me e tra me e te :P
 
 
sfumaturacremisi
sfumaturacremisi il 07/10/08 alle 00:21 via WEB
...si è trattato anche di una questione di tempo ...^_^
 
 
lykes
lykes il 07/10/08 alle 14:44 via WEB
eh eh sfumè,diciamo che ora posso farlo un pò di più!ma è bello alternarsi,poi in tutta onestà credo che la vita sia fatta di priorità e la mia è stata e sarà cmq fuori da qui!
eh eh eh...ma cmq mi piace chiacchierare qui,mi piace attingere cmq "belle cose"!!!
un besito "vitale" ;-)!!!
 
pluto027
pluto027 il 13/10/08 alle 11:17 via WEB
Ho cercato di seguire il filo delle tue domande sul tempo, ma questo procedere (avvincente in verità) mi ha portato molto lontano, come hai potuto costatare, …., lontano anche dalla domanda principe, …. Che cos’è il Tempo? Cerco ora di darti una risposta, ovviamente personale, al riguardo. (Non è molto chiara, ma porta pazienza, …) Per me il tempo ha almeno due caratteristiche principali, la prima deriva dall’evoluzione ed è la misura di un vettore spaziale; questa è più oggettiva che soggettiva, mentre la seconda più soggettiva che oggettiva, riguarda la percezione della durata di un evento. Queste due caratteristiche sono intimamente legate. In relazione alla prima caratteristica ho parlato dell’evoluzione del sistema visivo umano, ho ipotizzato che all’origine mancava la percezione del tempo; molto probabilmente gli eventi erano vissuti come un insieme di fatti singoli, staccati uno dall’altro. Forse, la luce diurna oppure, la notte, era l’unico spazio temporale considerato. In seguito all’osservazione degli astri, l’uomo dovrebbe aver consolidato il concetto d’evento ricorrente, (e quindi del tempo) e per fare ciò, si è servito del percorso degli astri nel cielo. (Già un millennio avanti Cristo, sulle tavolette incise con i caratteri cuneiformi, era indicato il nostro attuale sistema solare) Tutto fa pensare, che a livello oggettivo, il tempo sia un numero che indica la misura di un vettore. Questo numero indica una direzione, e nello stesso tempo la lunghezza dello spostamento di un oggetto da un punto ad un altro. Questo concetto di tempo è evidente, è ancora un concetto non evoluto, in quanto, considera il Tempo come una variabile ad una unica dimensione, infatti ne percepisce solo la lunghezza e il verso; a tale proposito, considerare l’Uomo preistorico e considerare le Culture di diversi Popoli che oggi interagiscono, è molto differente. Attraverso una matrice, cerchiamo di dare la seconda dimensione al tempo. Colleghiamo ad una lunghezza un punto ed ad un’altra lunghezza, un punto differente, in questo modo possiamo dare a questa misura, oltre che la lunghezza, anche l’altezza. Me lo immagino come un tempo che supera le necessità agricole e che incominci a percepire la “Stabilità” di quel percorso (o misura)..... tutto questo attraverso la ripetitività delle misure, come le stagioni, le eclissi ecc. Questo percorso, man mano che si evolve, diventa sempre più soggettivo. La misura iniziale asettica, è arricchita dalla Stabilità, e più avanti, si arricchisce di “Corposità”. Mi spiego meglio. La tecnologia, oggi, fa parte integrante dell’uomo e ne permette la sua evoluzione, per cui non posso considerare l’evoluzione dell’Uomo odierno, senza considerare l’evoluzione della tecnologia che ne è parte essenziale. Se consideriamo lo sviluppo tecnologico, vediamo che assomiglia ad una esse maiuscola leggermente inclinata…… Lo sviluppo, procede lentamente, ascendendo, per poi arrivare alla sommità dove si stabilizza, spesso contraendo gli eccessi. Dopo ciò, inizia un nuovo periodo determinato da nuovi sviluppi tecnologici, il quale si comporta come il precedente, ma con la caratteristica importantissima di avere Tempi sempre più brevi. (la esse diventa sempre più contratta) Se noi osserviamo lo sviluppo delle prime macchine tessili, poi lo sviluppo della ferrovia, poi lo sviluppo dell’energia elettrica, poi lo sviluppo della radio eccetera, ci rendiamo conto che il cambiamento dell’Umanità procede sempre più veloce, fino ad oggi, in cui già vediamo scoperte importanti che si susseguono continuamente, …… Tutto questo comporta una percezione del tempo altamente soggettiva. (In quanto c’è lo scollamento dell’uomo rispetto alle conoscenze della sua epoca) Gli uomini, non sono tutti uguali, per fortuna…., vivono la realtà della società in modo completamente diverso gli uni dagli altri, soprattutto considerando il loro legame con la tecnologia. Se pensiamo ad un uomo di 30 anni nel 1950, vediamo che sicuramente non ha l’acqua in casa, ne la corrente, e si riscalda con la stufa a legna. Oggi tutto ciò è impensabile. E’ evidente che il concetto di Tempo, tra il 30enne del 1950 e noi, ha un significato completamente diverso. Mi sono accorto che alcune persone, scandiscono la giornata considerando quello che devono fare, quindi spezzettano il tempo in un susseguirsi d’eventi, mentre altre considerano il tempo che hanno a disposizione per pianificare le loro azioni. Uno esattamente l’opposto dell’altro. In definitiva, considero il tempo un’espressione della nostra Umanità, lo posso concepire come una dimensione che la caratterizza, ma al di la di questo, il tempo non dovrebbe esistere. Penso che sia un concetto che si è evoluto per sopportarci nelle nostre necessità, come lo è il pollice opposto alle altre dita oppure il muoversi in modo eretto, …. Necessità umane indispensabili. Inoltre, il concetto di tempo è indispensabile per concepire un Essere Superiore, ....... Penso di essermi perso, giunto a questo punto. Tralasciando le fesserie che possono esserci, in quanto ho scritto, Tu cosa ne pensi? <<un sorriso>>
 
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