ATTIMI DI VITA

Milano, 26 apr. (Apcom) - Gli uomini della squadra mobile di Milano si trincerano dietro un secco "no comment" e rifiutano di dare qualsiasi informazione sulle indagini in corso. Ma è chiaro che sono mobilitati e che stanno indagando a 360 gradi per catturare i quattro stupratori, forse slavi, che venerdì sera intorno alle 23 a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, in via Muggiasca all'angolo con via Isola, hanno aggredito una coppia di giovani che si era appartata in macchina in una zona periferica, violentando a turno la ragazza dopo avere immobilizzato e picchiato il ragazzo.

La polizia ha scatenato una vera e propria caccia all'uomo per assicurare alla giustizia i responsabili di un crimine che ha destato indignazione e rabbia tra la popolazione dell'hinterland milanese e non solo.

Sulla vicenda si è espresso anche il vice sindaco e assessore alla Sicurezza del Comune di Milano Riccardo De Corato, puntando l'indice contro le troppe violenze commesse da stranieri dell'Est. "Dalle prime indagini - sottolinea De Corato - sembra che i componenti della banda fossero slavi. Fatto che non stupirebbe, perché troppo violenze con finalità predatorie o sessuali sono commesse da stranieri dell'Est. Basti dire che su 18 stupri commessi a Milano da inizio anno, 16 hanno responsabili autori non italiani. Sul piano delle criminalità e di altri reati, gli stranieri denunciati o arrestati da inizio anno in città hanno superato il migliaio".