irayma

Post N° 41

Nonostante fossi veramente felice per gli sviluppi del fine settimana, ieri sera non ho potuto evitare un momento di sconforto davvero forte, in cui non volevo far altro che piangere ed urlare... così ho fatto... alle 9 e mezzo ero già in camera mia. sola. a disperarmi.
Stamane va meglio, quasi quasi sono di nuovo felice! Il discorso è questo... ieri mi disperavo e mi scervellavo per cercare di capire cosa ci fosse in me che non andava, cosa fosse a non piacere a S* di me, e perché si è comportato in un determinato motivo se sta ancora con quella stronza.
Stronza non a caso...lei non mi piace. E' una persona falsa... e sicuramente gli fa le corna. Anche se avevamo litigato io e lui mi ha sempre dato fastidio questa cosa... e ancora di più mi ha dato e mi da fastidio che lui finga che non sia vero. Che lei non lo faccia. Che stia solo con lui.
Oggi invece ho deciso che è meglio pensare ai momenti belli passati insieme. A quando eravamo così vicini che le nostre labbra si sfioravano... ma non ci baciavamo  perchè...boh... forse non avevamo il coraggio. Voglio pensare alla sua mano sul mio viso, e tra i miei capelli... voglio solo pensare ai suoi occhi e a quello che mi dicevano quella sera...voglio pensare al battito del suo cuore mentre eravamo abbracciati e Vasco cantava "e ho guardato dentro un'emozione, e c'ho visto dentro tanto amore, che ho capito perché non si comanda al cuoreee.." ed io pensavo "dio..quanto hai ragione.." Vogli pensare a quella notte, a quei momenti, e a quanto ero felice... e non distruggermi la mente a pensare cosa c'è di me che a lui non piace, perché tanto la situazione la conoscevo già..sapevo che stava con lei anche sabato... ma ho voluto ugualmente vivere quel momento perché mi andava, perché mi rendeva felice, perché in quegli istanti tutto sembrava vero. Ora basta... è stato un piccolo momento di paradiso...e io voglio mantenere quel ricordo nel cuore... non voglio avvelenare tutto di nuovo solo perché non ho più il coraggio di vivere alla giornata e di accettare quello che succede giorno per giorno. O più semplicemente perché piango sul latte versato.
E' stato magnifico... e io ricorderò solo le cose belle.