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Fotografare treni 2

Post n°76 pubblicato il 19 Giugno 2007 da mfelix68
 

Quello ferroviario è un sistema complesso che si è costituito per esigenze precise ed ha determinato, come pochi altri, cambiamenti sociali e storico-geografici. Fotografare treni vuol dire anche studiare il perchè di tutto ciò, delle scelte che hanno portato alla costruzione di linea, i motivi dell'individuazione dei tracciato, della localizzazioni delle stazioni, le conseguenze di sviluppo locale.

In foto: locomotore classe Mx della Inlandsbanan Aktien Bolaget (Svezia) lascia la stazione di Storuman con un treno turistico diretto a nord

La Inlandsbanan, "ferrovia interna", collega Katrinenhamn a Gallivare ed è lunga oltre 1000 Km; attraversa in direzione nord-sud tutta la Svezia, collegando la regione dei grandi laghi laghi con la Lapponia settentrionale. Fu costruita a fine '800 col preciso intento di portare lo sviluppo nelle regioni interne, all'epoca disabitate e occupate in gran parte da foreste. Quest'anno si celebra il centesimo anniversario dell'apertura della prima tratta, anche se i lavori di costruzione, compiuti per lo più senza l'ausilio di macchine, terminarono nel 1937. La ferrovia non sortì gli esiti territoriali previsti, solo in misura limitata le rarissime e minuscole città che si incontrano lungo il percorso derivano dalla trasformazione dei villaggi operi costruiti per la ferrovia stessa. Per il resto, la Inlandsbanan attraversa boschi incontaminati di rara bellezza. L'esercizio viaggiatori è stato soppresso negli anni '90; oggi sulla linea circolano solo rari treni merci per il trasporto di legname e, solo d'estate, treni per i turisti

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Commenti al Post:
fabio.1971
fabio.1971 il 19/06/07 alle 17:58 via WEB
Ciao grazie per la visita, nn sapevo che la tua fosse un'attività. Geniale fotografare i treni lo trovo rilassante come starci sopra. Sei di Milano vedo, fai un salto alla stazione di Santhià, vicino Vercelli, ci sono parecchi treni vecchi da sistemare, oppure al Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano vicino Cuneo. Ciao Fabio
(Rispondi)
mfelix68
mfelix68 il 20/06/07 alle 10:29 via WEB
Grazie del passaggio. Fotografare treni può essere rilassante, ma anche oltremodo stressante; ricordo levatacce e intere ore passate "appostato" lungo binari sperduti aspettando treni merci che non arrivavano mai e che passavo appena ti appartavi per fare un po' di pipì... Conosco Santhia, lo stabilimento Magliola, collegato alla stazione, revisiona carrozze e si occupa di bonificare quelle "d'epoca" togliendo amianto ed altri materiali nocivi. Ma di Santhia ho anche un brutto ricordo, legato ad un polferino che sosteneva fossimo pericoloso criminali internazionali e che le foto a quelle vecchie carrozze semi-abbandonate attentassero alla sicurezza dello stato...
(Rispondi)
 
fabio.1971
fabio.1971 il 25/06/07 alle 12:25 via WEB
Oh pietà, sono in stato di semi abbandono e spargono amianto per tutto l'abitato. I veri criminali sono quelli che le lasciano ancora lì e non le restaurano. Roba da matti.
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