Creato da gianor1 il 07/01/2005
Da qualche parte una farfalla batte le ali e mette in moto un meccanismo irreversibile dalle conseguenze imprevedibili.
 

 

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Rosa intenso

Post n°961 pubblicato il 11 Gennaio 2021 da gianor1
 

La frase idiomatica "pink share" fu coniata negli Anni sessanta del secolo scorso negli Stati Uniti e subito dilagò nel lessico di ogni lingua. Da noi fu tradotto in "quota rosa".  Il rosa, colore della grazia femminile, era la contrapposizione al blu pigliatutto maschile. Il potere politico, giudiziario, accademico, amministrativo era, e ahimè ancora lo è, appannaggio di noi maschietti; poco o nulla restava al fragile contropotere delle donne. C'era da superare una sopraffazione millenaria e un pregiudizio che affondava radici negli abissi della storia. Per dire della discriminazione basta ricordare che 6.000 anni fa i Sumeri rappresentavano graficamente la donna con il triangolo pubico, simbolo dell'istinto sessuale, e l'uomo con il profilo della testa, simbolo dell'intelligenza. Il sopruso fisico e morale ha attraversato i millenni. Fino a sessant'anni fa quando il rosa rivendicò gli stessi diritti del blu. E pari opportunità. Ora è il tempo della vendetta. In questi giorni ho letto nel settimanale "Le nouvel observateur" che a  Parigi la sindaca Anne Hidalgo ha nominato dirigenti comunali 11 donne e 5 maschi. Ha violato la legge della parità tra i generi e  probabilmente pagherà una multa salata. La bussola del potere indica ormai un altro nord. Il rosa è sempre più rosa intenso. Violentemente intenso soprattutto per noi maschietti, ovviamente. Ai quali, di blu, è rimasta soltanto la famosa pillola, illusione dell'antica potenza. Con le sue stravaganze ce la siamo cercata. E ben ci sta.

Il pentagramma musicale che contorna lo scritto di questa settimana è una composizione determinata da tre pulsazioni ovvero in un tempo 
ternario. Fu la prima del repertorio ad essere divulgata e si adattava assolutamente alle attese del pubblico di allora sia in termini di atteggiamento che di stile. Il brano è ben tratteggiato da momenti musicali eterogenei che prima emergono in descrizione e di seguito sunti in una intensa conclusione esuberante . Le prime note creano una situazione coinvolgente e alma di ricercatezza e la rilevante durata del pezzo passa quasi inosservata, tali sono la grazia compositiva e la varietà delle idee tematiche dell' Autore.


                                          
Appendice incredibile
Dal nostro padre Dante a Pinocchio. Tutto deve passare nel tritacarne del politicamente corretto. La Storia va riscritta secondo nuovi canoni interpretativi, la cultura revisionata, le opere di fantasia vanno riproposte in chiave moralistica. E attenti al linguaggio: che sia unico e universale. Dagli Stati Uniti all'Europa è una gara a chi è più puro e “correct”. Una corsa alla quale ora partecipa anche la nostra Rai giallorossa, che ha già conquistato posizioni di prima linea. Alcuni giorni fa, in fascia protetta pomeridiana, ci ha presentato una favolistica aggiornata. La Bella addormentata nel bosco si risveglia non al bacio del principe azzurro, ma a quello saffico di una principessa. E Pinocchio, lo scavezzacollo di legno figlio di Collodi e Geppetto, va ri-declinato nel genere: non più burattino maschio ma ermafrodito. E guai a dire che stiamo precipitando nel baratro dell'idiozia. La sinistra mondiale insorgerebbe. Mao Tse Tung, uno dei suoi padri, sosteneva che bisogna ridurre il passato a una pagina bianca. Ci stanno riuscendo. Questi agitatori di coscienze sono una minoranza, organizzata e molto attiva, che gode del consenso ideologico e parolaio dei radical chic, rivoluzionari da salotto. Come avverte Flaiano: attenti, "in ogni minoranza intelligente c'è una maggioranza di imbecilli."

Commenti al Post:
divinacreatura59
divinacreatura59 il 11/01/21 alle 04:03 via WEB
Io credo che enormi passi avanti ne sono stati fatti ma se consideriamo i femminicidi pare di essere tornati all'era della della pietra.Pare che più ci sia evoluzione e da parte dei maschietti ci sia involuzione.Le radici della prevaricazione maschile sono troppo profonde e non so quanto tempo ci vorrà per essere alla stessa stregua.Intanto resto solidale con le donne a giusto merito o mi scaglio contro,non perdo il buonsenso.Notte caro Gianfranco....buon lunedì.
 
 
gianor1
gianor1 il 11/01/21 alle 12:41 via WEB
Gentile Diana, nella realtà, oggettivamente, la cittadinanza della metà del cielo è un dato di fatto, imperfetto, (vedi le norme, vedi il femminicidio) ma fatto acquisito. Quello che manca in questo paese diviso da sempre tra conservatori e progressiti è l'ambizione di giungerelo verso l'alto da parte delle donne. Quello che le anglosassoni chiamano "the glass ceiling", e che da noi è una vero e proprio muro di cemento. Mi riferisco ai posti iù in evidenza: amministratori delegati, ruoli alla guida di grandi aziende, banche, esercito, intelligence, aziende sanitarie, istituti di ricerca, istituzioni culturali, dalla Scala alle Fondazioni, media. Non è un problema solo di potere, ma di eliminazione dell'ultimo tabù dietro cui si è barricato il potere al maschile: quello della competenza. Buindì. Gian
 
   
divinacreatura59
divinacreatura59 il 11/01/21 alle 22:25 via WEB
Le donne siamo ambiziose,si tratta di lottare un po' di più per farsi spazio in questo mondo(lavorativo)prettamente maschile.Se non erro abbiamo più di una donna astronauta e su Libero ho un paio di amiche definite"donne in carriera".Non temiamo la competizione e tifo sempre per le donne e sono fiduciosa,conosco le nostre potenzialità.Le donne hanno tenacia e determinazione e col tempo arrivano dovunque.Non sono per niente scoraggiata anzi gli ostacoli ti portano ad affilare gli artigli e sbaragliare la concorrenza sleale.Magari a livello fisico non possono sempre competere con gli uomini ma ad altri livelli ce la possiamo fare.concludo dicendo:anche se non sono nessuno,nessuno è come me.Potrebbe diventare uno slogan:)Notte Gian....ripasso.
 
     
divinacreatura59
divinacreatura59 il 11/01/21 alle 22:33 via WEB
P.S.Le donne hanno smesso di essere solo regine dei sentimenti perchè hanno imparato a far funzionare la testa....sapessi che spettacolo!!!!!!!!!!
 
     
gianor1
gianor1 il 12/01/21 alle 08:44 via WEB
Sono assolutamente certo della tua asserzione, guardando la mia piccola donna che mostra, ora, intelligenza e domani sarà corroborata dalla sua indipendenza come essere umano. Buondì. Gian
 
     
gianor1
gianor1 il 12/01/21 alle 08:42 via WEB
Credo che la lotta sia necessaria. Ma deve essere combattuta insieme al mondo maschile. Forse siamo pochi ma ti assicuro ben determinati. Ecco bisognerebbe trovare un punto d'incontro e svolgere insieme problematiche che riguardino non solo le donne, ma l'"Uomo" come componente dell'umanità...
 
     
divinacreatura59
divinacreatura59 il 12/01/21 alle 09:14 via WEB
Sperare nella collaborazione degli uomini la vedo brutta soprattutto quando ricoprono ruoli di potere.Ma di certo ho buoni amici virtuali che credono nella parità e sono meritevoli di stima e ammirazione.Mosche bianche ma ci sono ma la schiera deve essere più ampia per sortire buoni effetti.D'altro canto da noi non si può pretendere di più dato che arriviamo da secoli di sottomissione e fino a pochi decenni fa' addette al prolificare,sposarsi ed essere donne di casa.Ci vuole tempo per sdradicare certe mentalità ma insieme(col tempo)ce la possiamo fare non deponendo mai le corazze e aprendoci solo a chi la pensa come noi.Noi non siamo esseri umani di serie b!è da una vita che professo questi concetti e ancora non sono stanca di gridare.Buona giornata Gianfranco e grazie della collaborazione....Diana.Spero che la tua bimba cresca forte per accodarsi a tutte le donne che desiderano avere i propri diritti.
 
     
gianor1
gianor1 il 12/01/21 alle 09:35 via WEB
Gentilissima dobbiamo sradicare l'ignoranza che impedisce la possibilità di progredire culturalmente alle nuove generazioni ma anche il diritto di sperimentare nuovi modelli sociali; conservare l’attuale come unico sistema possibile frena anche il sogno o l’ideale di un modo diverso di vivere che abbia respiro in quell’aria di libertà che la pari dignità e le pari opportunità per tutti potrebbero garantire. Nella mia didattica affronto con i miei allievi questa prospettiva e non casualmente. Con cadenza quindicinale invito i genitori a partecipare ai vari dibattiti. E' una buona base per mettere i tasselli ad una nuova costruzione della società. Gian
 
neopensionata
neopensionata il 11/01/21 alle 04:32 via WEB
La vera saggezza è fare in modo che la nostra felicità e il nostro umore dipendano solamente da noi stessi. (Marcel Jouhandeau) Lieto inizio di settimana caro Gian!!!
 
 
gianor1
gianor1 il 11/01/21 alle 12:45 via WEB
Niente può assicurarci la felicità se non operiamo in solidarietà. Hai ben ragione. Buondì. Gian
 
cindylastrega
cindylastrega il 11/01/21 alle 07:04 via WEB
Cavoli, vorrei darti una risposta su questo scritto ma non so da dove iniziare per me sei troppo sapientone.. comunque complimenti professore Gian. ^______________^ Buongiorno!!! e Felicissima settimana con affetto e amicizia un abbraccio... by Cinzia.
 
 
gianor1
gianor1 il 11/01/21 alle 12:46 via WEB
Ti prego non sopravalutarmi. La mia è solo una considerazione che è assai evidente nel vostra esistenza di Donne. Ti ringrazio ugualmente e ti auguro una settimana piena di consapevolezza. Gian
 
lunetta_08
lunetta_08 il 11/01/21 alle 08:28 via WEB
Rosa o blu, l'importante è che vengano scelte personalità politiche con qualche neurone funzionante... cosa ormai rara, almeno qui da noi. Buona settimana, caro Gian.
 
 
gianor1
gianor1 il 11/01/21 alle 12:49 via WEB
Gentile Amica, purtroppo è abbastanza evidente tra il "rosa e il blu" il doppio standard per cui a noi mashietti viene assicurato un flusso di occasioni, dentro cui "dare prova di sé" e alle donne invece vengono imposti continui sbarramenti per valutare la loro "capacità", la competenza appunto. Un percorso a ostacoli fra valutazioni occhiute, sparlate dietro le spalle sugli "appoggi" di cui è costruita la promozione delle donne, pettegolezzi denigratori sul carattere, tutto l'armamentario che appesantisce e blocca la carriera al femminile. Ore serene. Gian
 
   
lunetta_08
lunetta_08 il 12/01/21 alle 14:16 via WEB
Credo ci vorranno parecchie generazioni perchè certe dinamiche vengano superate. Ma pian piano, si andrà nella direzione sperata. Un abbraccio, caro Amico.
 
     
gianor1
gianor1 il 12/01/21 alle 21:40 via WEB
Gentile Amica, quel che necessita è indubbiamente un' etica politica che stimoli l’informazione e la stampa a tenere sistematicamente conto della parità di genere, ma occorre anche indirizzare l’attenzione sull’istruzione perché si inizi, fin dalla più giovane età, un percorso educativo fondato sulla parità, al fine di eliminare gli stereotipi e determinare così una vera e propria modifica culturale. La Scuola ha un ruoloimportante: infatti è necessario eliminare i rigidi ruoli di genere che possono infatti ostacolare le scelte individuali e limitare il potenziale delle future donne e dei futuri uomini. Serena notte. Gian
 
     
lunetta_08
lunetta_08 il 14/01/21 alle 11:15 via WEB
Il baratro dell'idiozia è una definizione perfetta, caro Gian. A volte mi sembra di vivere situazioni surreali, con questa tipologia di persone.
 
     
gianor1
gianor1 il 14/01/21 alle 13:26 via WEB
E' necessario avere la forza di stanare questi pseudo portatori di cultura, rivoluzionari da salotto. Dicevano molto bene i nostri pari latini." Digitum stulto ne permittas. Non offrire un dito allo stolto. Se al villano dai un dito si prende la mano). Buon pomeriggio. Gian
 
     
lunetta_08
lunetta_08 il 15/01/21 alle 18:28 via WEB
Ho provato a mandarti un messaggio, ma non puoi riceverlo se non sono nel tuo spazio amici!
 
     
gianor1
gianor1 il 15/01/21 alle 19:40 via WEB
Ti ho mandato un messaggio. Spero ti abbia chiarito il motivo. Buona serata. Gian
 
     
lunetta_08
lunetta_08 il 15/01/21 alle 19:52 via WEB
Ti ho letto ora, in ritardo!
 
veramore
veramore il 11/01/21 alle 08:49 via WEB
Caro Prof,noi donne in quanto tali abbiamo sempre acquisito un ruolo marginale all’interno della società faticando ad emergere in un ambiente prettamente maschilista, fondato sull’idea dell’uomo lavoratore. Ora, seppur lentamente, noi donne lavoriamo e le cose camieranno. Buongiorno, Veronica
 
 
gianor1
gianor1 il 11/01/21 alle 12:51 via WEB
La crescita della partecipazione femminile al mercato del lavoro verificatasi nell’ultimo decennio rappresenta uno tra i fenomeni più significativi e rilevanti che hanno investito i paesi industrializzati. Questo forte e indiscusso aumento della presenza femminile nell’ambito del lavoro extradomestico e retribuito non ha, però, toccato in modo omogeneo ogni livello e ogni settore del mercato. In alcuni settori, infatti, la presenza femminile risulta molto elevata e dominante, in altri, invece, è decisamente scarsa se non nulla; lo stesso dicasi per i diversi livelli della scala gerarchica nei vari ambiti lavorativi. Bonora. Gian
 
filoderbaromantico
filoderbaromantico il 11/01/21 alle 09:18 via WEB
Resta il fatto che con l’introduzione delle “QUOTE ROSA” alcuni aspetti della vita comune sono cambiati, in quanto la donna ha acquistato un notevole potere decisionale. Per quanto mi riguarda,essendo anche io,una donna non posso che essere favorevole a questa iniziativa legislativa: non si tratta di voler innalzare il potere della donna, ma semplicemente di darle la possibilità di far valere le proprie idee e soprattutto la possibilità di dimostrare le proprie capacità non rendendola un essere inferiore rispetto all’uomo. Buon lavoro. Silvia
 
 
gianor1
gianor1 il 11/01/21 alle 12:53 via WEB
Nel contesto internazionale, soprattutto italiano, la presenza della donna all’interno del contesto politico ha avuto un ruolo molto carente anche in relazione ai vari eventi susseguitisi nell’arco degli anni. Le donne in quanto tali hanno sempre acquisito un ruolo marginale all’interno della società faticando ad emergere in un ambiente prettamente maschilista, fondato sull’idea dell’uomo lavoratore. L’evoluzione della condizione femminile per affermarsi ha dovuto affrontare numerose battaglie. Gian
 
elyrav
elyrav il 11/01/21 alle 09:18 via WEB
Ancora troppo poco secondo me. Fino a che appunto è considerato troppo mettere 11 donne e 5 maschi. Come se i maschi si fossero mai posti il problema se prima c'erano solo loro. Ce lo si è posti ultimamente ma anche da me c'è una gran discriminazione. E visibile fin troppo!!! Qualche passo è stato fatto ma è la mentalità che non cambia. E si possono anche cambiare le "regole" ma finchè non cambia la testa ... non cambierà niente. Serena giornata
 
 
gianor1
gianor1 il 11/01/21 alle 12:57 via WEB
Gentile Amica, sono sicuro perhè ci credo fermamente che il gesto vero è quello di sfondare quel muro che noi maschietti abbiamo creato per discriminare la vostra intelligenza. Sfondarlo quasi come operazione militare, per creare la breccia attraverso cui incanalare con velocità tutte le competenze e le vostre forze che pullulano alla base della piramide sociale. In modo da portare la presenza femminile a un livello di massa critica. Abbi sempre cura. Gian
 
   
elyrav
elyrav il 12/01/21 alle 09:41 via WEB
E' un processo lungo, come tutti i cambiamenti. Sono cose lunghe veramente purtroppo :) mai perdere la speranza :) serena giornata
 
     
gianor1
gianor1 il 12/01/21 alle 13:55 via WEB
Hai ben ragione, però come tutti i cambiamenti è interessante anche la situazione concreta delle donne e delle ragazze nella famiglia, nell'educazione, nella formazione, nella vita professionale e nella politica, poiché la parità di diritto non garantisce automaticamente la parità di fatto. Buon pomeriggio. Gian
 
     
elyrav
elyrav il 13/01/21 alle 09:08 via WEB
Eh lo so, infatti non guardo praticamente mai la tv ma quando è nata mia figlia la guardavamo assieme, i cartoni. Negli stacchi pubblicitari per bambini, noti subito come ti generalizzano già lì. Le "cose" da bambine e le "cose" da bambini. Mi è particolarmente rimasto impresso infatti quando mia figlia voleva la macchinina per giocare non le ho mai detto di no che è una cosa da bambini. Ci mancherebbe. Non le dico tu dovresti lavare i piatti e cucinare perchè sei una donna, come faceva mia madre. E ce ne sono ancora tante di situazioni così :) serena giornata
 
     
gianor1
gianor1 il 13/01/21 alle 13:06 via WEB
E' necessario scardinare gli stereotipi per cui alcune cose sono prettamente "femminili" altre "maschili". Tutti deve nascere dall'educazione in famiglia dove insegnre atteggiamenti collaborativi per entrambi i sessi. Sapere collaborare nello svolgimeno dei rispettivi compiti. Poi ciascuno, indipendentemente dal sesso, avrà le sue peculiari competenze. Buon pomeriggio. Gian
 
     
elyrav
elyrav il 14/01/21 alle 09:20 via WEB
Concordo con te :) In merito all'appendice tendo un velo pietoso. Se sono riusciti a dire di Grease che è sessista, omofobo e chi più ne ha più ne metta credo che veramente la maggioranza di imbecilli si sta facendo largo!!!
 
     
gianor1
gianor1 il 14/01/21 alle 13:12 via WEB
Sono dei personaggi che prendono pisizioni pseudo cuturali per non dispiacere alla massa, comportandodi poi nel privato in modo assolutamete contrario. Ciao. Gian
 
     
elyrav
elyrav il 15/01/21 alle 09:17 via WEB
Che popolo siamo diventati??? Ne parlavo ieri con un amico :( io mi auguro non siamo tutti così. Ma penso non lo siamo :) sereno fine settimana
 
     
gianor1
gianor1 il 15/01/21 alle 19:38 via WEB
Ho una speranza anche se debole: credo molto nelle nuove generazioni e nella loro volontà di cambiare il mondo. buona fine di settimana anche a te. Gian
 
shooting.star
shooting.star il 11/01/21 alle 10:11 via WEB
Le quote di genere sono servite per far saltare un chiavistello: tuttavia la legge non ha il compito di incidere su pregiudizi di tipo culturale, psicologico o di altra natura mediante interventi di ingegneria sociale. Vincenza
 
 
gianor1
gianor1 il 11/01/21 alle 12:59 via WEB
Lo strumento delle quote sembra piuttosto sancire, da un lato, la rassegnata resa al fatto che in Italia i citati criteri di merito e competenza non possano spontaneamente essere adottati nella scelta delle persone migliori, al di là del sesso di appartenenza; dall’altro, l’invadenza del legislatore nazionale che pretende di operare cambiamenti sociali mediante automatismi percentuali predefiniti, scoraggiando la valutazione comparativa di ogni diversità, non solo di quella di genere, svolta in base alle caratteristiche individuali e alle specificità dei singoli contesti. Gian
 
il_tempo_che_verra
il_tempo_che_verra il 11/01/21 alle 15:09 via WEB
Forse si dovrebbe partire dallo smettere di identificarsi nel rosa e nell azzurro:) ...Molto e' cambiato...le donne ricoprono ruoli fino a qualche anno fa impensabili... Vero e' che devono faticare di piu' per dimostrare di esser li per merito... C' e' ancora tanta strada da fare...come in tutte le discriminazioni...
 
 
gianor1
gianor1 il 11/01/21 alle 19:52 via WEB
"Per una di noi che ce la fa, cento di noi ci devono provare." Sono le parole della famosa Alexandria Ocasio-Cortez, deputata newyorkese eletta al congresso durante le elezioni di metà mandato del 2018. Le parole della deputata newyorkese racchiudono molto bene la fatica e l’impegno necessario affinché ci sia una maggiore rappresentanza, una maggiore inclusione e una maggiore possibilità di ottenere i ruoli per cui anche le donne studiano, lavorano e si preparano.
 
cuoresereno
cuoresereno il 11/01/21 alle 15:28 via WEB
Il movimento femminista rappresenta una svolta decisiva per noi donne perché ha permesso di conquistare pienamente i diritti di cittadinanza ovvero quel pacchetto di diritti civili, politici e sociali che consentono ad un individuo di affermare pienamente la propria soggettività, la propria identità in ambito pubblico e privato. Sulla carta è vero, ma praticamente è necessario ancora combattere, vedi la violenza su noi donne in tutti gli ambienti sia familiari che lavorativi. Ciao, Francesca
 
 
gianor1
gianor1 il 11/01/21 alle 19:56 via WEB
Ho la certezza che la figura femminile è una figura positiva e importante negli ambiti politici, pubblici proprio perché porta allo sviluppo di un vero e proprio cambiamento. Considero le quote rosa un meccanismo importante che garantiscono la parità di genere. La donna grazie alle sue conoscenze, competenze e qualificazioni nell’ambito pubblico appare come una figura rilevante in quanto mettendo in campo maggiore sensibilità rispetto all’uomo, può portare all’ affermazione di nuovi modi di pensare ed agire, e questo anche nell’ambito lavorativo comporta una maggiore competitività.Da questa riflessione si può evincere che è importante far valere il talento delle donne senza discriminarle solo per il genere di appartenenza. Gian
 
soltanto_unsogno
soltanto_unsogno il 11/01/21 alle 17:59 via WEB
Beh..guardando questa nuova gioventu', come si comportano, come vestono e l'immaturita dei maschi capisco quanto noi donne siamo superiori! Sbaglio? Ma dov'e' il maschio latino???? Sono preoccupata, molto preoccupata! Vado a prendermi un caffettino..buona serata prof. a domani *___*
 
 
gianor1
gianor1 il 11/01/21 alle 19:59 via WEB
Esiste il maschio latino? In giro vedo solo epitaffi e neppure con lodi! Gentile Amica sono da tempo sostenitore convinto del fatto che una presenza maggiore di donne nelle posizioni di vertice aumenti la competitività e la valorizzazione. Ciao. Gian
 
Myla03
Myla03 il 11/01/21 alle 20:09 via WEB
caro Gian, sera. Non sapevo di questa decisione Parigina, tuttavia anche se le donne oggigiorno hanno un ruolo nella società, in Italia non mi pare esistano luoghi dove ci siano 11 donne e 5 uomini (ad es.) qua ancora di strada ce n'e' fare, ma e' un bene che un po' ne e' stata fatta (@ parer mio eh!) ; buona serata e buona settimana, un sorriso, Myla :)
 
 
gianor1
gianor1 il 12/01/21 alle 08:39 via WEB
Malgrado tanti e significativi passi avanti, fatti negli anni, spesso la donna ancora viene percepita come oggetto o elemento di non garanzia o di non sviluppo della società equiparando la parola DONNA a debolezza o nullità. Quindi si può affermare che le donne danno la vita, le donne insegnano la vita, le donne amano la vita e continueremo a lottare per quella parità di generi che a loro spetta. Ore liete. Gian
 
woodenship
woodenship il 12/01/21 alle 01:03 via WEB
Sì, non è ua bella posizione: stiamo su un passaggio. Qualcuno ce la fa. Altri rimangono sulla soglia. E, magari, fa un passo indietro. Dificile superare millenni in pochi anni. Però ci stiamo provando noi maschietti: è quel che conta. La strada è ancora lunga, molto, anche guardando la condizione della donna in tutto il mondo......Un caro saluto e sogni felici tra calde coltri........W........
 
 
gianor1
gianor1 il 12/01/21 alle 08:50 via WEB
La donna ha assunto un ruolo importante nella società ed ha ottenuto in seguito a numerose battaglie la propria indipendenza. Questo a mio avviso è un campanello di allarme poiché nonostante siamo nel ventunesimo secolo viviamo ancora in situazioni dove la donna è discriminata o quanto meno non è ancora alla pari degli uomini. Situazione questa che dimostra quanta strada ancora ci sia da fare verso la cosiddetta “parità dei sessi”. Questa strada si prefigge di essere ancora molto lunga e in salita ma questa legge dimostra che ci sono tutte le basi per un cambiamento radicale. La donna in società, la donna in amministrazione da un’immagine di un Paese che sta crescendo, e che sta cambiando. Bonora. Gian
 
neopensionata
neopensionata il 12/01/21 alle 02:58 via WEB
Il tempo passa e noi passiamo con esso, facendo il più delle volte quello che possiamo anziché quello che vogliamo. Il destino fa il resto… (Guillaume Musso - La ragazza di carta) Buon martedì caro Gian!!!
 
 
gianor1
gianor1 il 12/01/21 alle 08:52 via WEB
Lawrence afferma che la vita è fatta per essere vissuta, non per essere risparmiata. Ore serene. Gian
 
georgiasensi
georgiasensi il 12/01/21 alle 09:38 via WEB
La parità tra uomo e donna si fonda sul principio fondamentale dell'Uguaglianza di tutti gli esseri umani e implica la messa in discussione dell'idea, ancorata nella legge e caratterizzante tutte le istituzioni sociali, secondo cui sussiste una differenza di natura tra uomo e donna che giustifica una diversità di trattamento. Buona giornata, Georgia
 
 
gianor1
gianor1 il 12/01/21 alle 13:53 via WEB
Carissima Georgia dici molto bene, infatti la parità tra uomo e donna mira a migliorare la condizione della donna sul piano dei diritti costituzionale, del lavoro, di cittadinanza e di voto, come pure nell'ambito della legislazione sociale e civile. Buon pomeriggio. Gian
 
limiteaperto1
limiteaperto1 il 12/01/21 alle 10:42 via WEB
Garantire alle donne e alle ragazze parità di accesso all’istruzione, alle cure mediche, a un lavoro dignitoso, così come la rappresentanza nei processi decisionali, politici ed economici, promuoverà economie sostenibili, di cui potranno beneficiare le società e l’umanità intera. Mary
 
 
gianor1
gianor1 il 12/01/21 alle 13:57 via WEB
Gentile Interlocutrice la parità di genere non è solo un diritto umano fondamentale, ma la condizione necessaria per un mondo prospero, sostenibile e in pace. Buon pomeriggio. Gian
 
starseablu
starseablu il 12/01/21 alle 16:25 via WEB
Il tema delle quote genera solitamente reazioni immediate, fra oppositori e sostenitori, eppure è una questione molto complessa: presuppone considerazioni di tipo storico, politico e giuridico, e risposte a problemi etici enormi, come quello della definizione di uguaglianza fra cittadini o della distribuzione della giustizia.Valentina
 
 
gianor1
gianor1 il 12/01/21 alle 21:47 via WEB
L’ineguaglianza rappresenta, infatti, un peso per un’economia che ambisce ad essere intelligente, sostenibile e solidale e che intende conseguire elevati livelli di occupazione, produttività e coesione sociale. Il potenziale e i talenti delle donne devono essere utilizzati più largamente e più efficacemente. Gianor
 
several1
several1 il 12/01/21 alle 18:18 via WEB
L'uomo è l'aquila che vola. La donna è l'usignolo che canta...Victor Hugo
 
 
gianor1
gianor1 il 12/01/21 alle 21:53 via WEB
Romantico e nello stesso tempo crudele se la melodia attirasse l'aquila.
 
neopensionata
neopensionata il 13/01/21 alle 04:09 via WEB
Sono arrivata alla conclusione che non è bello ciò che è bello, non è bello ciò che piace, ma è bello ciò che ci fa star bene. Ciao,clicca !!!
 
 
gianor1
gianor1 il 13/01/21 alle 08:53 via WEB
Hai ben ragione, cara Iolanda...E' bene arrichirci delle emozioni perchè sono vita. Afferiamole tutte senza disperderle: ci racconteranno e con un sorriso le ascolteremo. Buondì. Gian
 
foreverandever0
foreverandever0 il 13/01/21 alle 08:45 via WEB
Buona giornata e uon lavoro,Donatella
 
 
gianor1
gianor1 il 13/01/21 alle 08:53 via WEB
Tamte ore liete e serene anche a te, cara Amica. Gian
 
aforismadamore
aforismadamore il 13/01/21 alle 11:26 via WEB
L’istruzione e il conferimento di poteri alle donne nel mondo non possono che condurre a una vita più altruista, tollerante, giusta e pacifica per tutti. (Aung San Suu Kyi, Premio nobel per la pace).Giulia
 
 
gianor1
gianor1 il 13/01/21 alle 13:10 via WEB
Se riuscissimo a recepire e a comprendere che siamo piccole entità rispetto all'universo, potremmo ricominciare a essere umani. Buon pomeriggio. Gian
 
mariagrazia_5
mariagrazia_5 il 13/01/21 alle 15:41 via WEB
Buonasera collegone!La nostra società diventerà un unico ufficio e un’unica fabbrica con uguale lavoro e paga uguale. Grazia
 
 
gianor1
gianor1 il 14/01/21 alle 07:36 via WEB
Carissima Grazia, anche quando ci sarà la consapevolezza del rispetto reciproco. Buondì. Gian
 
oltrelasera0
oltrelasera0 il 13/01/21 alle 16:40 via WEB
caro Gian veicolando l’aggettivo rosa associato a quote tende a rafforzare l’interpretazione di queste misure come strumenti di tutela e protezione, anziché di promozione e garanzia di un diritto alla rappresentanza paritaria. Buonaserata,Caterina
 
 
gianor1
gianor1 il 14/01/21 alle 07:38 via WEB
Si parla di quote rosa per indicare il numero di posti riservati alle donne nell’organico di determinate strutture pubbliche e private: imprese, istituzioni educative, organismi decisionali… Sono misure che vengono introdotte per garantire la rappresentatività femminile in ogni settore della società. Ma spesso questi bei principi rimangono sulla carte e inefficai nella pratica quotidiana. Buondì. Gian
 
guardianangel0
guardianangel0 il 13/01/21 alle 19:34 via WEB
Per una donna esiste il problema della credibilità, bisogna dimostrare che si è brave. Alla donna manca il diritto alla mediocrità, si arriva ad occupare posti importanti solo se si è bravissime. Ma quando ci saranno anche le mediocri, come avviene per gli uomini, vorrà dire che esiste la parità. Occorre quindi dimostrare che a uguali opportunità corrispondono uguali meriti. M.R.
 
 
gianor1
gianor1 il 14/01/21 alle 07:41 via WEB
„Non v'è dote alcuna in uomo o in donna che in te non riscontro, | non esiste virtù o bellezza in uomo o in donna, che non esista anche in te, con uguale eccellenza, | non v'è coraggio, tenacia in altri, che non sia uguale anche in te, | non v'è piacere in serbo per altri, che ugual piacere non sia in serbo anche per te.“ —(Walt Whitman, da "Foglie d'erba"). Buondì. Gian
 
neopensionata
neopensionata il 14/01/21 alle 03:40 via WEB
Uno può avere un focolare ardente nell'anima e tuttavia nessuno viene mai a sedervisi accanto. I passanti vedono solo un filo di fumo che si alza dal camino e continuano per la loro strada. (Vincent Van Gogh ) Jole
 
 
gianor1
gianor1 il 14/01/21 alle 07:43 via WEB
[…]gli uomini forti, quelli che sono davvero un modello, non hanno bisogno di offendere le donne per dimostrare il loro potere. (M.O.) Buongiorno cara Amica. Gian
 
amazingsara
amazingsara il 14/01/21 alle 09:54 via WEB
Vi è una deriva culturale che tende a cancellare la leteratura umanistica, dando significati assurdi anche alle fiabe, ai racconti per l'infanzia. Sara
 
 
gianor1
gianor1 il 14/01/21 alle 13:14 via WEB
Tutto di fa per compiacere il pensiero preminente nel momento, per piacere al potente di turno o alla ideologia prevalente. Ciao. Gian
 
Bluecobalto2
Bluecobalto2 il 14/01/21 alle 10:17 via WEB
Credo nella parità dei diritti per tutti. Penso che Dio ami ognuno di noi.
 
 
gianor1
gianor1 il 14/01/21 alle 13:16 via WEB
I believe in equal rights for everyone. I think God loves all. (Harry Styles). Buon pomeriggio. Gian
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 14/01/21 alle 10:19 via WEB
Nel piccolo paesino da cui provengo, anni fa, l'amministrazione comunale al completo (sindaca e 4 assessori) era formata da sole donne. La cosa durò per un mandato e attirò anche l'attenzione nazionale. Ecco, quando una cosa del genere sarà ritenuta "normale" forse avremo finalmente fatto un bel passo avanti.
 
 
gianor1
gianor1 il 14/01/21 alle 13:20 via WEB
Nonostante il tuo bellissimo esempio, le moltissime lotte realizzate per ottenere le pari opportunità tra uomini e donne, nella società contemporanea purtroppo l’eguaglianza negli ambiti economici, sociali e politici è ancora lontana. Anche se le donne hanno lottato per ottenere un’uguaglianza rispetto al genere maschile e oggi hanno accesso a diverse posizioni professionali e a cariche politiche, permane tuttavia una situazione di ineguaglianza: le donne infatti occupano per lo più posti di lavoro meno qualificati e percepiscono salari inferiori, spesso restano a loro affidato il lavoro domestico e la cura dei figli.
 
Sallypeanuts
Sallypeanuts il 14/01/21 alle 16:41 via WEB
Da donna sono perfettamente d’accordo con te sempre acuto nelle sue analisi. Se vogliamo veramente che le donne facciano parte della società a pieno titolo dobbiamo smetterla di considerarle o considerarci dei panda, o specie protette. Avere le medesime opportunità è un fatto di dna, non di norma. Buonaserata
 
 
gianor1
gianor1 il 15/01/21 alle 08:01 via WEB
LResta la necessità che politiche e tecniche di inclusione e di innovazione possono essere coltivate e intrecciate non solo per far crescere le potenzialità del mondo femminile femminile, ma anche per uscire dalla crisi in modo differente. Buondì. Gian
 
suiteitaliana
suiteitaliana il 14/01/21 alle 18:02 via WEB
"Non appena si concede alla donna l'uguaglianza con l'uomo, questa si dimostra superiore a lui."(Margaret Thatcher). Buonaserata, Anna
 
 
gianor1
gianor1 il 15/01/21 alle 08:03 via WEB
Le donne non devono più essere viste come oggetto di affermazione e di promozione dei loro diritti, ma devono acquisire consapevolezza della loro forza e capacità nelle società. Buondì. Gian
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 14/01/21 alle 18:05 via WEB
Grazie infinite per questa lucidissima pagina. Ritengo che il rosa e il blu debbano camminare insieme e confondersi. In questi tempi, e ciò nonostante lo credo ancora possibile. Grazie davvero.
 
 
gianor1
gianor1 il 15/01/21 alle 08:04 via WEB
Grazie a te per il cortese intervento. Vi auguro una giornata serena. Gian
 
neopensionata
neopensionata il 15/01/21 alle 02:26 via WEB
L'amore non è innamorarsi della persona più bella, ma della persona che rende il tuo mondo più bello.(Anonimo) Ti auguro sereno fine settimana !!!
 
 
gianor1
gianor1 il 15/01/21 alle 08:06 via WEB
"Sono venuto stasera perché quando ti accorgi che vuoi passare il resto della vita con qualcuno, vuoi che il resto della vita cominci il più presto possibile". (dal film "Harry, ti presento Sally…").Buondì. Gian
 
phutura2
phutura2 il 15/01/21 alle 09:50 via WEB
Il tempo sarà breve per trovare una soluzione alla nostra dignità di esseri umani. Le capacità femminile non possono essere ancora sottovalutate. Buongiorno. Elisabetta
 
 
gianor1
gianor1 il 15/01/21 alle 19:39 via WEB
Speriamo nelle capacità delle nuove generazioni. Ti saluto caramente. Gian
 
neopensionata
neopensionata il 16/01/21 alle 02:21 via WEB
Ricordamoci di guardare sempre il cielo. Per quanto difficile possa essere la vita, c’è sempre qualcosa che è possibile fare, e in cui si può riuscire. Buona notte caro Gian. A domani.....Jole
 
 
gianor1
gianor1 il 16/01/21 alle 08:44 via WEB
Il tempo pasa inesorabilmente ma è pur vero chela catteristica del bambino rallenta il suo corso, suggellandone l’eternità. Non abbandoniamo mai il bimbo che è in noi, neanche per un istante, neanche per scherzo, perché potremmo perdere la luna e smarrire le stelle. Buondì. Gian
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 16/01/21 alle 16:50 via WEB
Penso sarà ben felice di pagare, eventualmente, la multa. Sì, nonostante esistano ancora discriminazioni fra rosa e blu specie nelle retribuzioni a parità di incarico, nonostante la difficoltà di alcune giovani signore di trovare lavoro considerando che potrebbero restare in maternità, sono stati fatti passi di civilizzazione notevole: penso a nomi di spicco di donne nella politica europea e americana. Penso a tutte quelle ricercatrici italiane che hanno dato una grosso contributo per esempio nell'isolare il virus e q quell'esercito di biloghe che stanno mettendo in gioco e a frutto le loro competenze. E dico: ben venga il rosa :) Un sorriso, Gian
 
 
gianor1
gianor1 il 16/01/21 alle 21:47 via WEB
Dissentire ed opporsi agli stereotipi sul femminile e sul maschile (la loro formazione e trasmissione) è possibile attraverso percorsi didattici e pedagogici sensibilizzanti per allievi e insegnanti, con il coinvolgimento delle famiglie, che permettano lo studio sulle differenze (quando e come si generano) e sui meccanismi culturali che le riproducono e tramandano, favorendo una più generale attenzione alle differenze, per non viverle come ostacolo ma per imparare ad integrarle e utilizzarle.Sensibilizzare alla parità ragazze e ragazzi significa contribuire ad educare alla consapevolezza dei diritti e dei doveri,a saper scegliere liberamente il futuro, a confrontarsi e a rispettare l’altra persona valorizzando le differenze. A ben rileggerci con salute. Gian
 
   
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 17/01/21 alle 16:43 via WEB
:)) s', certo e magari sna refusi da parte mia. Nonostante gli occhiali ;))) ciaooooo, buon inizio settimana
 
     
gianor1
gianor1 il 18/01/21 alle 00:04 via WEB
Non precccuparti, io ne faccio di più gravi...Ore serene. Gian
 
 
gianor1
gianor1 il 17/01/21 alle 09:17 via WEB
Sei sempre gemtile. Grazie di cuore. Trascorri anche tu, insieme ai tuoi cari, un sereno giorno del Signore. Gian
 
neopensionata
neopensionata il 17/01/21 alle 01:48 via WEB
Leggere sapendo scegliere è la miglior medicina del cervello, poi si comincia a scrivere e le cose possono diventare complicate se "modestamente" pretendiamo di essere letti. BUONA DOMENICA Gian. jole
 
 
gianor1
gianor1 il 17/01/21 alle 09:19 via WEB
Mi piace seguire le parole di Socrate che afferma:" A cosa serve avere tanti libri e librerie se poi non basterebbe una vita intera per leggere solo i titoli?". Sereno giorno del Signore anche a te, cara Amica. Gian
 
cindylastrega
cindylastrega il 17/01/21 alle 07:54 via WEB
Svegliati e abbraccia l’arrivo di questa bellissima domenica mattina. Non c’è momento migliore per ringraziare il dono della vita. Buongiorno e splendida domenica!
 
 
gianor1
gianor1 il 17/01/21 alle 09:21 via WEB
Sto tentando di svegliarmi...ma forse mi serve ancora una ulteriore tazzina di caffè! Il giorno del Signore è sempre bello anche se fuori è grigio, piovoso e il mio mare è rabbuiato. Un caro saluto, gentile Amica. Gian
 
virgola_df
virgola_df il 17/01/21 alle 09:45 via WEB
Ti leggo e sorrido. Rosa chiaro, rosa intenso. Blu, bluette. Non ho mai fatto distinzione di sessi, ma di teste! Ahimè, ultimamente, ne vado a caccia, ma senza alcun successo! merce rara, ormai. Brano eccellente. Tu eccellente, come sempre. Non deludi mai.
Abbracci cari, Gian, e serena domenica.
virgola
 
 
gianor1
gianor1 il 17/01/21 alle 09:53 via WEB
Credo che nonostante le difficoltà di questo periodo sia necessario porre ancor più decisamente soluzioni che diano risposte positive alle difficoltà sanitarie, economiche, financo psicologiche. L'intelligenza che serva non può e non deve avere distinzione di genere. Sei sempre gentile. Grazie di cuore e sereno giorno del Signore. Gian
 
soltanto_unsogno
soltanto_unsogno il 17/01/21 alle 10:27 via WEB
Lascio il mio augurio per una serena domenica..*___*
 
 
gianor1
gianor1 il 17/01/21 alle 10:37 via WEB
Anche tu, gentile Amica, trascorri un lieto giorno del Signore. Gian
 
brina2009
brina2009 il 17/01/21 alle 17:47 via WEB
Non entro nel merito del Post.... Ti lascio solo un saluto e con un sorriso per una serena settimana (che tanto serena, temo, non sarà). Ciao. Anna.
 
 
gianor1
gianor1 il 18/01/21 alle 00:05 via WEB
Hai ben ragione: ci attendono ore difficile e molto confuse. Speriamo che il buon senso prevalga. Ti saluto caramente. Gian
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 20/01/21 alle 13:02 via WEB
Le tante battaglie sostenute dalle donne per raggiungere,finalmente, la parità di diritti con gli uomini non sono bastate ad ottenere uno status veramente e definitivamente paritario. Ciò perchè la maggior parte degli uomini e specie quelli di una o due generazioni passate, poco hanno digerito l'emancipazione, in senso stretto, della donna. Tanti, ancora e pure fra i più giovani, la raffigurerebbero nel famoso triangolo di cui tu parli e ciò non è limitato ad uomini di scarsa cultura.In genere, gli uomini,anche se apparentemente favorevoli, in fondo masticano male i cambiamenti epocali che riguardano l'altra metà del cielo.Troppi i privilegi da essi irrimediabilmente perduti.Per chiudere, definitivamente,la partita c'è ancora da combattere, nonostante tutte le sfumature del rosa.Per quanto, poi, riguarda l'idiozia di aggiornare le fiabe con principesse azzure e pinocchi ermafroditi, non ho parole...Ciao.
 
 
gianor1
gianor1 il 20/01/21 alle 14:23 via WEB
Ho una convinzione che le battaglie che le donne hanno fatto debbano diventare battaglie da combattere insieme ai maschi. E' necessario che sia così, è necessario perchè si crei il rispetto, la consapevolezza non solo della parità sociale e civile, ma anche di reciproca comprensione. I miei alievi mi danno la sensazione che la strada è difficile ma che loro sanno percorrerla attraverso una rotta più etica. Un caro saluto. Gian
 
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AFORISMA
L'educazione è una cosa ammirevole,ma è bene ricordare,
di tanto in tanto,che nulla che valga la pena di conoscere
si può insegnare.
Oscar Wilde



PROVERBIO SARDO
Nen bella senza peccu,nen fea senza tractu.
Non c'è una bella senza difetto,nè una brutta senza grazia.


"Il lavoro del maestro è come quello della massaia, bisogna ogni mattina ricominciare da capo: la materia, il concreto sfuggono da tutte le parti, sono un continuo miraggio che dà illusioni di perfezione. Lascio la sera i ragazzi in piena fase di ordine e volontà di sapere - partecipi, infervorati - e li trovo il giorno dopo ricaduti nella freddezza e nell'indifferenza. Per fare studiare i ragazzi volentieri, entusiasmarli, occorre ben altro che adottare un metodo più moderno e intelligente. Si tratta di sfumature, di sfumature rischiose ed emozionanti.Bisogna tener conto in concreto delle contraddizioni, dell'irrazionale e del puro vivente che è in noi. Può educare solo chi sa cosa significa amare".

 

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