Creato da gianor1 il 07/01/2005
Da qualche parte una farfalla batte le ali e mette in moto un meccanismo irreversibile dalle conseguenze imprevedibili.
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Naomi contro Greta, Greta contro Naomi. Sono le Giovanna d'Arco del XXI secolo. Le due pulzelle si sono messe il globo terracqueo sulle esili spalle e ne vogliono il salvamento. Ma in modi opposti. Perciò si pizzicano. Di Greta Thunberg sappiamo tutto. Fa la piccola Savonarola in giro per il mondo, trasportata dal vento e dalle onde, senza consumare un litro di cherosene. Auspica un ritorno all'infanzia dell'umanità, al lavoro manuale; vuole che l'uomo torni terracqueo secondo la sua natura, la smetta di volare e, se ci riesce, anche di emettere gas suoi e dei suoi animali d'allevamento. Naomi, è una new entry nella hit-parade degli adolescenti rampanti. Ha 19 anni, di cognome fa Seibt, è tedesca, bionda. Sostiene che il cambiamento climatico è ciclico e l'uomo non ne ha colpa. Le due ragazze, beatamente ignoranti ma saccenti, arringano e confutano politici e scienziati. La svedesina ripete il mantra di un'imminente catastrofe globale; la tedeschina accusa la sua antagonista di “terrorismo e isteria”. Canta Greta ai suoi fan: “Voglio farvi prendere dal panico”; controcanta Naomi: “Non voglio che siate presi dalla paura. Voglio che voi pensiate”. Emozione contro ragione. Hanno entrambe unghie affilate, ma non sono tigri. Sono gattine. E c'è, purtroppo, chi ne asseconda il miagolio. |
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Spigolature
AFORISMA
L'educazione è una cosa ammirevole,ma è bene ricordare,
di tanto in tanto,che nulla che valga la pena di conoscere
si può insegnare.
Oscar Wilde
PROVERBIO SARDO
Nen bella senza peccu,nen fea senza tractu.
Non c'è una bella senza difetto,nè una brutta senza grazia.
"Il lavoro del maestro è come quello della massaia, bisogna ogni mattina ricominciare da capo: la materia, il concreto sfuggono da tutte le parti, sono un continuo miraggio che dà illusioni di perfezione. Lascio la sera i ragazzi in piena fase di ordine e volontà di sapere - partecipi, infervorati - e li trovo il giorno dopo ricaduti nella freddezza e nell'indifferenza. Per fare studiare i ragazzi volentieri, entusiasmarli, occorre ben altro che adottare un metodo più moderno e intelligente. Si tratta di sfumature, di sfumature rischiose ed emozionanti.Bisogna tener conto in concreto delle contraddizioni, dell'irrazionale e del puro vivente che è in noi. Può educare solo chi sa cosa significa amare".
Buona giornata con un sorriso :)))
Ho letto l'appendice scolastica, Gian. Che dirti? Sono amareggiata per te, per i ragazzi, per i genitori...per la società tutta. In bocca al lupo a te e alla tua ragazzina :)
Ti auguro una Bellissima Domenica colma di gioia, un saluto affettuoso...