Creato da gianor1 il 07/01/2005
Da qualche parte una farfalla batte le ali e mette in moto un meccanismo irreversibile dalle conseguenze imprevedibili.
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« Limite tra immaginario e realtà | La rotta della vita » |
Sussistono realtà oggettive e fondamentali per la nostra esistenza. Il riguardo fa parte di questo archetipo, perché per dare struttura al mio essere debbo aver cura di me, degli altri e del mondo. Il modo di convivere con gli altri in tutte le attività è collegato intrinsecamente con l'educazione che ho ricevuto e con le azioni formative che metto in opera. Sono quello che faccio e quello di cui ho cura. È indispensabile aver attenzione verso la vita, per serbarla nel tempo, per farla fiorire e per riparare le ferite dell’esserci. Pertanto alla spirale degli affanni, al susseguirsi d'impegni mi devo adattare, e nel contempo fare oscillare velocemente i pensieri per riconoscere e ammettere l'agitazione, l'inquietudine, l'afflizione e l'insostenibile. Però è necessario che non fugga dalla spirale per ascoltarmi in silenzio, esigendo alla coscienza il conforto della responsabilità. In seguito sceglierò i passi da effettuare: accorti nel percorso impervio, abili nel sentiero accessibile. Fino all'esaurimento del vigore in mio possesso. Ben suggerisce Periandro di aver cura del tutto. Il percorso musicale della settimana descrive il ritorno ciclico dell'autunno e l'uomo che gode i frutti del proprio lavoro: la ricolta, il vino, la selvaggina. I carmi e le danze sono così scatenati da ingenerare in chi ascolta l'immagine di contadini e contadine arresi alla gaiezza più intensa. E quindi si appassionano con viscerali emozioni al divertimento (allegro iniziale con il "Ballo e canto dei villanelli"), alcuni soddisfano gli impulsi eccessivi ("L'ubriaco"), Nel secondo movimento l'idea musicale si decontrae facile, sempre poggiata sul medesimo basso, che varia impercettibilmente e cede in un meritato e sudato riposo (Adagio molto "Dormienti ubriachi"). Nel terzo movimento il risveglio è dato dai preparativi per la caccia: un tema in Allegro un pò pesante, sempre sul ritmo di 3/8 tipico del valzer. Ora il primo tema tace; sono terminati i preparativi e la partita ha inizio e può anche manifestare la propria vigoria (Allegro - "La caccia"). (2) Cortese Gian, sono infedele e inganno mio marito. Ma nello stesso tempo vorrei difendere il vincolo matrimoniale. Dovrei trovare il modo di mistificare con ingenuità il mio comportamento, proporli frottole sorridendo dolcemente e dirli che il suo bene è primario, nel frattempo che l'ho sto ingannando. Come comportarmi? (Infedelexscelta) |
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Spigolature
AFORISMA
L'educazione è una cosa ammirevole,ma è bene ricordare,
di tanto in tanto,che nulla che valga la pena di conoscere
si può insegnare.
Oscar Wilde
PROVERBIO SARDO
Nen bella senza peccu,nen fea senza tractu.
Non c'è una bella senza difetto,nè una brutta senza grazia.
"Il lavoro del maestro è come quello della massaia, bisogna ogni mattina ricominciare da capo: la materia, il concreto sfuggono da tutte le parti, sono un continuo miraggio che dà illusioni di perfezione. Lascio la sera i ragazzi in piena fase di ordine e volontà di sapere - partecipi, infervorati - e li trovo il giorno dopo ricaduti nella freddezza e nell'indifferenza. Per fare studiare i ragazzi volentieri, entusiasmarli, occorre ben altro che adottare un metodo più moderno e intelligente. Si tratta di sfumature, di sfumature rischiose ed emozionanti.Bisogna tener conto in concreto delle contraddizioni, dell'irrazionale e del puro vivente che è in noi. Può educare solo chi sa cosa significa amare".
Jole
Forse la troppa fretta, o forse solo egoismo.
DA ASCOLTARE.....UN ABBRACCIO CARO GIAN, JOLE
Seratissima, Gian :)
sei sempre cortese e troppo buona nei miei confronti. E' un piacere leggere le tue parole dolci. Trascorri un sereno giorno del Signore e a si biri cun saludi. Gian