Creato da Acchiappa_Guru il 13/09/2007

L'Acchiappa Guru

« Non riesco a capire come faccia un indovino a non scoppiare a ridere quando vede passare un altro indovino. » Cicerone

 

 

Basava Premanand »

Scienza, Pseudoscienza e Irrazionalità

Post n°1 pubblicato il 15 Settembre 2007 da Acchiappa_Guru
 


La società in cui viviamo è fortemente permeata dai risultati della ricerca scientifica. Essi hanno avuto un ruolo decisivo nel miglioramento della qualità della vita di ognuno di noi.
Basti pensare che negli ultimi cento anni la vita media nella nostra società è quasi raddoppiata.
Paradossalmente, tuttavia, nella nostra società vi è una scarsissima diffusione della cultura scientifica. Spesso la scienza è addirittura guardata con diffidenza e alcuni suoi risultati sono considerati una minaccia.
Parallelamente a questo atteggiamento ostile alla scienza, si assiste, da un lato, a un rinnovato interesse per discipline magico-occultistiche, la cui efficacia non è mai stata dimostrata e, dall’altro, al diffuso desiderio di un utopistico ritorno a uno stato di natura che, probabilmente, non è mai neppure esistito. Entrambi questi atteggiamenti sono frutto di impulsi emotivi e nascondono una profonda e pericolosa irrazionalità.
Queste tendenze irrazionali hanno portato a una proliferazione di discipline che vengono spesso presentate come "nuove scienze" e contrapposte a quella che, con una brutta espressione, viene indicata con il nome di "scienza ufficiale".
Queste discipline sono però completamente prive delle caratteristiche tipiche della scienza e possono pertanto essere definite "pseudoscienze".



Per chi volesse scaricare l'intero saggio, pezzo tratto da:
Scienza, Pseudoscienza e Irrazionalità, di Silvano Fuso

Commenti al Post:
Sunny_64
Sunny_64 il 26/09/07 alle 21:06 via WEB
Se la scienza si fosse sempre fermata a quello che è "scientificamente dimostrabile" a quest'ora staremmo freschi. Saremmo ancora all'età della pietra. Pensi che all'epoca in cui si è scoperto che il metallo poteva fondersi ed essere usato per creare attrezzi e armi gli uomini preistorici si domandassero se la cosa potesse essere scientificamente spiegata o no? Ne dubito. L'importante era che il procedimento funzionasse e portasse a buoni risultati. E così è sempre stato, dalla teoria che predicava che la Terra fosse piatta alla creazione di macchine che potevano volare e sfidare la legge di gravità per giungere ai grossi dubbi che al giorno d'oggi sussistono persino sulla teoria della relatività e all'ammettere che l'universo potrebbe essere di tipo olografico, ossia a più livelli che non siamo (ancora) in grado di percepire in modo conscio. La scienza è fatta per essere smentita, superata, migliorata. Spesso da cose che al momento ci sembrano inspiegabili e totalmente impossibili. Guardare al di là del proprio naso è fondamentale. E ciò si raggiunge solo con l'apertura mentale, con l'essere disposti a pensare che forse esiste molto più di quello che è puramente visibile e tangibile e soprattutto con il rendersi conto che noi esseri umani NON SIAMO IN GRADO di capire tutto ciò che muove l'universo in quanto questo implicherebbe la comprensione di concetti troppo grandi e complessi per le nostre piccole menti nonostante che abbiamo l'enorme arroganza di crederlo. Buona serata.
 
 
Sunny_64
Sunny_64 il 26/09/07 alle 21:07 via WEB
Aggiungo: ciò non toglie che ci sia chi se ne approfitta. Gli Osho ci sono e ci saranno sempre. Il che non vuol dire che si debba fare di tutte le erbe un fascio. Ciao.
 
 
Acchiappa_Guru
Acchiappa_Guru il 27/09/07 alle 01:56 via WEB
E difatti, guardare al di là del proprio naso è precisamente ciò che la scienza tenta di fare, sebbene questo non significhi affatto lo SCEGLIERE DI CREDERE che "noi esseri umani non siamo in grado di capire tutto ciò che muove l'universo" o che ci siano concetti troppo grandi per essere compresi da noi poveri e arroganti limitati, che piuttosto sono invece idee di matrice religiosa e come tali andrebbero considerate. Il problema, quando si parla di scienza, è sapere di cosa si parla innanzitutto, altrimenti si finisce nel classico pregiudizio basato sull'ignoranza riguardo a che cosa la scienza sia: primo, essa non si interroga su questioni metafisiche (anche se alcuni scienziati, in contesti differenti dal laboratorio, si mettono a filosofare, sapendo bene di fare filosofia), ma molto semplicemente si preoccupa di comprendere il funzionamento della realtà, e di fatto lo fa e lo farà; secondo, sarebbe utile prima di assorbire informazioni tipo quella dell'universo olografico, che è PSEUDOSCIENZA, conoscere la scienza vera, viverla, comprenderla, altrimenti è chiaro che si finisce per dar credito a tutto ciò che può sembrare metaforicamente verosimile, magari supportati in questo dal bisogno irrazionale di credere a qualcosa che ci consoli, ma che finisce per trasportarci fuori dalla realtà. Che è ciò che facevano gli antichi inventando Efesto. Per fortuna non tutti lo facevano .. e così nacque la scienza. ;)
 
   
Sunny_64
Sunny_64 il 27/09/07 alle 02:56 via WEB
Ecco, il punto è proprio quello: perché separare scienza, metafisica e filosofia quando in fondo tutte e tre le cose si occupano, in modi diversi, di un solo argomento, vale a dire la realtà? Classificare l'Universo e la realtà e suddividerli in "cassettini" trovo sia limitante e limitato. Ma questa è naturalmente una mia opinione. :) Ciao.
 
     
Acchiappa_Guru
Acchiappa_Guru il 29/09/07 alle 18:04 via WEB
Beh innanzitutto, la scienza si occupa della realtà, mentre l'ambizione di metafisica, filosofia e religione è trovare, o peggio stabilire per tutti, quale sia la verità. Chiaro che per chi come me crede che i fatti siano la realtà e la realtà sia la verità, la faccenda è molto semplice. Il problema nasce nel momento in cui metafisica, filosofia e religione propongono verità indimostrabili: perciò ecco che il giusto approccio, a mio avviso, è utilizzare l'immaginazione in modo scientifico, per porre domande e quesiti, ma poi spetta alla scienza rispondere, e non per chissà quale strano motivo, ma semplicemente perchè ci vuole un metodo che sia freddo e impersonale, verificabile ed umilmente autocorrettivo, per trovare la verità dei fatti, laddove invece le conferme di un credo date sull'onda dell'emotivita producono solo superstizione. In pratica si tratta semplicemente di non fare confusione di piani. Aggiungo, e non mi stancherò mai di ribadirlo, che troppo spesso le persone preferiscono la superstizione alla fatica di farsi una vera cultura e che la storia, se la osservi, è piena in ogni dove dei danni di questo genere di atteggiamento culturale ed interiore. Ciao! :)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

FEED RSS

L'Acchiappa Guru

 

site statistics
 

 

"Protoni e neutroni non imbrogliano... gli uomini sì."

Martin Gardner
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: Acchiappa_Guru
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 115
Prov: EE
 

TAG

 

SOFTWARE


 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

PERCHE'

 "Alcuni sostengono:
«Perché non ignorare
semplicemente questi
propalatori di falsità e
illusioni e gli sciocchi
che li seguono?»
Ma facendo così si
trascura la loro forza
e l'influenza che la
pseudoscienza esercita
sulla società e sulla
politica. Ci si dimentica
di come, in passato,
teorie
pseudoscientifiche
fornirono a dittatori e a
nuovi guru argomenti per
stermini e suicidi di massa".


MARGHERITA HACK
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

DINAMICHE SOCIALI

"L'attuale circolazione delle
informazioni sul paranormale
non solo è una prova di
scarso senso critico,
ma è
soprattutto una
«educazione» del pubblico
alla irrazionalità, alla
stregoneria, alla magia".

SILVIO GARATTINI

"Disgraziatamente,
nei periodi di crisi quali
l'attuale riaffiorano
queste forme di rifiuto
delle capacità cognitive
del nostro cervello".
RITA LEVI MONTALCINI
 
 

CREDENZE

« Le credenza e i comportamenti popolari sono più influenzati dalle immagini che dai fatti dimostrabili. »
Roslynn Doris Haynes - 1994

« Una tecnologia sufficientemente sofisticata è indistinguibile dalla magia »
 
Arthur C. Clarke

 
Citazioni nei Blog Amici: 18
 

ULTIME VISITE AL BLOG

materalucianonewbodyharmonymercanteinfierabaricesco261363musica1983peschettacapreserahzmariomancino.mpoetwalkerspartacom_mvolario_1967mauroliv09grayskull1vulcanogsgseba
 

ULTIMI COMMENTI

ACCHIAPPA - LINK!!


















 

LINK - ACCHIAPPA!!













 
 

FLYING SPAGHETTI MONSTER

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963