Aiuto alla Persona

Pedagogia Clinica e Sordità

Tra i deficit sensoriali quello della sordità è il più invalidante a livello comunicativo, la struttura della personalità della persona sorda è spesso fragile perchè esposta ad inevitabili frustrazioni connesse alle relazioni inter-personali, unitamente ad un senso di "essere diverso". Ne consegue una consapevolezza del sè non adeguata, strategie e dinamiche relazionali a volte inefficaci (che hanno bisogno di essere sostenute ed incoraggiate fornendo loro nuove modalità di espressione), un senso di solitudine e di abbandono da parte del mondo circostante che depriva il soggetto di voglia di mettersi in gioco con gli altri e della reale conoscenza di quelle che sono le risorse personali

In questo senso l'intervento del Pedagogista Clinico sulla persona sorda risulta utile in quanto, utilizzando metodi e tecniche che conducono l'individuo ad una naturale e creativa autoespressione, permettono alla persona di comunicare sè stessa attraverso nuovi canali, riproporsi con maggior entusiasmo e prendendo coscienza progressivamente delle proprie capacità, risorse, competenze. Rinforzando l'Io del soggetto attraverso un percorso variegato in cui si rende possibile la presa di contatto con il proprio corpo nella sua totalità, la propria storia, le proprie attitudini, le proprie energie e possibilità.

L'essere umano è prima di tutto Persona, e non è in una carenza o in una difficoltà che la persona perde tale identità. Esistono possibilità che spesso l'individuo ignora attraverso cui è possibile superare difficoltà e disagi. Il percorso pedagogico clinico con approccio educativo (e non teraputico o riabilitativo) ha questo obiettivo principale, nel rispetto della persona, in tutte le sue parti, e nella sua totale e complessiva identità, personale, sociale, culturale.

Dott.ssa Marika Pavlidis