Tu che parli io che ascolto,io che sogno,tu che credi di capire io non cresco e appasisco.
IO che guardo,voi pensate,io fumo fotografando parole che forse mi rifiutero' di leggere per sempre,toccando e camminando strade che fuggiranno.Non mi è chiara la ragione di quel sorriso,ma è un sorriso.Tu che dici è troppo lungo, io che penso che siano sempre troppo brevi,tu che ridi.Voi odiate,amate,volgarizzate parole che erano gonfie già dal principio,lei si arrende non parla mi guarda,20 minuti.
Conflittualizzano notizie e le rendono drammatiche,bad news is good news,puoi rileggere tanto ti piace che il mondo sia marcio.
Tu mi credi pazza,io gioco con la mia follia,mi chiudo mi apro e decido io,tanto comunque non entrerai.Io che perdo,io che vinco,io che piango,io che grido, sempre io ,si ,sempre io e ancora io,egocentrismo.
Scommettiamo che non arriverai alla fine?le parole ti sembrano sconnesse,perchè ancora non hai imparato leggere,A,B,C,D,E,F non ti bastano ti serve un altro alfabeto,riprovaci guardati dentro cosa sto dicendo?
Parole,parole e ancora parole,sconnesse,mai messe,iniziano finiscono,belle,brutte che ti feriscono.
Le tue parole,cercate,leccate,assaporate c'ho fatto l'amore mille volte,quanti di loro l'hanno fatto,sono pubbliche sono li',tutti le leggono,pochi le capiscono e chi le capisce le prende le violenta,le immobilizza,le tocca,come me fanno l'amore con le tue parole.
Adesso ho finito ma tu ancora non l'hai capito come sempre,che parlo di te.