Non ho mai scritto una lettera d'amore! Nemmeno un bigliettino, magari copiato da qualche libro di poesie o semplicemente dai baci perugina. Non ricordo nemmeno se ho detto una volta ti voglio bene a qualcuno. Lo so che può sembrare assurdo, ma non è poi così impossibile per me che ho sempre vissuto soltanto per la mia carriera, per me stesso senza mai cercare uno sguardo diverso, qualcuno che si interessasse a me come essere umano. Incatenato alla mia sete di successo ho perso di vista le bellezze della vita. Ho frequentato un sacco di gente più o meno importante, mai troppo per me, io sono sempre stato più importante di tutti, mi sono amato moltissimo e gli altri erano soltanto degli optional a volte obbligati, come l'air bag, che serve nel momento di pericolo per salvarti la vita, un oggetto da usare e sfruttare, basta! L'amore quindi non è mai stato contemplato nella mia vita, un inutile legame che mi obbligasse a ritmi che non volevo, non mi interessavano.
Leggo di sofferenze e delusioni per amore, di uomini traditi e donne ripudiate. Iconcepibile lasciarsi andare ai sentimenti da dover poi rendere conto a te stesso dei dispiaceri o della felicità! Sono stato felice, o almeno credevo. Fino a qualche mese fa.
Non ho mai scritto una lettera d'amore
Adesso che vorrei tanto scriverla, vorrei conoscere le parole per farmi comprendere, non so dove andare a pescarle, nessuna mi sembra adatta e sincera. Sono in totale confusione e non scrivo ancora quella lettera.
Un latitante, un fuggitivo, un imbroglione. Ma chi ho veramente imbrogliato?
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