Creato da righe_di_vita il 01/04/2007

Titoli di coda

Per entrare sotto la pelle, penetrare emozioni con il linguaggio delle immagini adattando le semplici parole!

 

« Primo amoreSeduto qui »

Post N° 226

Post n°226 pubblicato il 11 Marzo 2008 da fionamay10
 


                                        Che, poi, non fai che impilare ciocchi di vita.
                                          Sapendo che il boato, il rumore dell'incendio che li brucerà
                                non farà altro che ritagliare un buco frastagliato nel tuo stomaco.
                                                   Mentre fumi una sigaretta. Al solito.

                                                                    (matita fionamay per lo spazio di Alex)

Commenti al Post:
righe_di_vita
righe_di_vita il 12/03/08 alle 16:36 via WEB
Ho acceso una sigaretta anch'io per riordinare le idee, i miei ciocchi impilati mi guardano con supponenza. E' tanto che faccio il "boscaiolo" nella mia vita. Ho cercato di incastrare al meglio situazioni e sogni. Amori e illusioni. Da sempre cerco di distinguere la mia vita in due file di ciocchi, meno importanti, da bruciare anche subito, e quelli da trattenere lì, impilati fino alla fine. Non è possibile, si mescolano odori del passato con quelli del presente. Un pezzo di legno ammuffito che non intende lasciare le prime file della catasta. E mi confondo quando cerco di archiviare, selezionare. Ho ceduto da un pezzo, è ho compreso l'importanza di tutti i frammenti della mia vita. Le cose si uniscono, si impastano tra loro dando vita a quello che sono. Non posso buttare nulla. Aspetterò il grande incendio, spero sia una giornata di vento che disperda ciò che sono stato. E chissà, dalla cenere un fiore! Vivido tratto dalle idee chiare. ciao Alex
 
Mariluci17
Mariluci17 il 12/03/08 alle 17:39 via WEB
Le dita a coprire il profumo della mia vita, perchè voglio soltanto guardare, osservare ciò che ne è di me. Occhi divisi dalle falangi delle mie idee, alcune sottratte ad altri e fatte convolare nella mia mente. Altre, più sbagliate forse, ma veramente mie. E l'occhio cattivo di errori imperdonabili che scruta la bontà di quello buono. E i ciocchi, benedetti e maledetti ciocchi impilati nella stanza dell'anima. Sono lì da anni a ricordarmi di non sbagliare ancora, e ancora sbaglierò. A ricordarmi di amare ancora senza riserve. E' vero, non divisi ma uniti a formare una grande catasta che è la mia vita. Ho paura dell'incendio che mi devasterà, che si porterà via tutto quello che ho costruito. Ho paura perchè so che non rimarrà nulla.
 
mille_giorni54
mille_giorni54 il 12/03/08 alle 18:49 via WEB
I mie ciocchi impilati sono già bruciati da un pezzo, non tutti vero, mi sono rimasti quelli meno importanti, quelli che purtroppo non prenderanno mai fuoco. E sento ancora, anzi sempre di più quel buco allo stomaco, quel senso di mancanza quando apro la porta dell'anima e non ci sono più i ricordi più belli, messi lì in ordine. Ne sento l'odore acre del fumo, e riesco solo ad immaginarli. Ma fanno male davvero. E io so, che in quell'incendio sono morta anch'io, anche se dovessi vivere mille anni!
 
fionamay10
fionamay10 il 12/03/08 alle 22:41 via WEB
Perchè sai che certi giorni ti picchiano sulle costole. Ciocchi di giorni accatastati. Sbattono e scricchiolano, e ti dici che tanto il ritmo non lo sai tenere. Vai sempre troppo piano o troppo in fretta. Giorni che ti colpiscono, ti afferrano le mani, cadi e ti rialzi. Ma loro ti riprendono. Senza una parola. Ti tengono le mani dietro la schiena, spingendoti lungo un angusto sentiero al quale non avevi pensato. Che ti manda in pezzi. In quel modo preciso e fluttuante di gambe, di braccia, di dita che non trovano più appoggio nel terreno
 
fede_ricadgl
fede_ricadgl il 13/03/08 alle 13:20 via WEB
Forse la mia paura più grande è di passare inosservata in questa vita. Mi scalfisco l'anima nel tentare di lasciare ciocchi sparsi per la strada, non ho tempo di impilarli, non voglio. E ti capita fra capo e collo quella sensazione di inutilità, che sai non essere reale. Forse i cambiamenti che ti costringi a fare sono debilitanti per l'anima. E speri, ancora speri che questa vita ti conceda un attimo di spazio tutto per te, dove scegliere con chi condivederlo. O scegliere anche di stare sola. Si, ma senza la paura di passare inosservata. Bella scelta Fiona nel commento, adoro Dido)!
 
fast_web65
fast_web65 il 13/03/08 alle 13:33 via WEB
Non mi spiacerebbe un bell'incendio che portasse via in cenere qualcosa di fastidioso della mia vita. Qualcosa da togliere dai pensieri per sempre, fare in modo di non averlo mai vissuto. Sono dolori e sofferenze gratuite, senza un senso preciso. Perchè so che il dolore ha un senso, ma non quando ti viene elargito a grandi mani senza ragione. Ecco, toglierei questi ciocchi insopportabili!
 
PrincipeDistratto
PrincipeDistratto il 13/03/08 alle 18:02 via WEB
Una passeggiata solitaria in mezzo alla mia vita passata e presente. E sentirmi estraneo da certe azioni, e vigliacco per non aver agito in altre. Cerco di confondere i suoni per sentire meno quella mancanza che mi opprime. E mi scontro sul muro della mia indifferenza, non voglio essere preciso, non voglio scrivere un libro che resti nella memoria. Passeggio e penso all'inutilità di alcune parole, sono le più parlare le più raccontate. Senza quella precisione che mi porterebbe a casa mia. Alle volte guartdo i ciocchi così intensamente che spero si animino per confermarmi la ragione.
 
SimonaG70
SimonaG70 il 13/03/08 alle 22:56 via WEB
E cercare di non perdere nulla. Passano giorni e anni e ho sempre l'impressioen di dimenticare qualcosa di me, di non ricordare dove sono finite le mie emozioni giovanili, le mie speranze. La mia vita mi porta a correre, non so mai dove, ma corro. E sento l'esigenza di guardare negli occhi ciò che ho fatto di me in questi anni. Mi ritrovo a raschiare sui muri dei miei pensieri le crste fastidiose, vergognose magari di me. Poi sfinita mi accovaccio nell'angolo della stanza, rifletto sul fatto che in fondo giusto o sbagliato che sia, le scelte sono state solo mie. Non ci sono altri colpevoli o altri meritevoli di plauso! Solo io e i miei ciocchi.
 
Alessia390
Alessia390 il 14/03/08 alle 16:14 via WEB
E' capire che ci sono al mondo persone che hanno un senso! E' capire che malgrado gli errori, malgrado non abbia saputo impilare perfettamente i ciocchi della mia vita, sono stata fortunata a trovare chi mi aiuta a farlo. E poi se quel falò distruggesse tutto non è mai abbastanza ciò che mi rimarrà dentro!
 
dark_voyager
dark_voyager il 15/03/08 alle 16:27 via WEB
Accatastare ciocchi: accumulare esperienze e farne tesoro, ogni ciocco una esperienza di vita. Oppure: la fatica di andare avanti, l'impegno nel mettere questi ciocchi in bell'ordine e poi, quando meno te l'aspetti, ecco che arriva lo scossone e distrugge tutto il lavoro che hai fatto. Per la serie: l'imprevisto è sempre dietro l'angolo. Sempre. E nonostante ciò, spero ancora di avere un bel ciocco da bruciare, un bell'incendio finale, non voglio credere che sia tutto quì. Hai disegnato occhi che guardano lontano, fiona, forse intravedono già l'incendio.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

GUARDIANI DELLA PORTA

 Fionamay10
mariluci_17
Anagoor.ma
Aldobrando_1958
SimonaG70
PrincipeDistratto
Valerio_702013
Valdellatorre1968
Survivor

 

 

 

I disegni di  Fionamay10
 sono tratti da fumetti
ed eseguiti con semplici
matite a mano libera.
E' vietato l'utilizzo
a meno del consenso
dell'autrice.
Chiedere è lecito ed
evita malintesi
.
Inoltre:
E' vietato utilizzare:
le foto personali
i pezzi liberamente
pensati e scritti
i disegni e quanto
altro di proprietà
degli autori del blog
se non su richiesta

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 6
 

 

TAG

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

 
 

 
RSS (Really simple syndication)Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963