Titoli di coda

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b o o m

Lui e l'influenza

Gli uomini e le malattie!
Un argomento direi scottante e in un certo senso divertente. Ovvio che non parlo di malattie gravi, no parlo della semplice quanto banale influenza.
Avete notato la differenza di reazione di un uomo rispetto una donna? Praticamente per l'uomo nessuna reazione che non sia ohi ahi sto male ho la febbre mi metto a letto...curami!
Che poi curarlo significa preparagli il brodino caldo, ricordargli le medicine mentre si lagna e starnutisce e si lagna e tossisce e si lagna e non ti fa dormire di notte!
Cammina verso il bagno come ultima meta della sua vita, e sono convinta che se non fosse perché nessuno a meno di gravi problemi, ha un "pappagallo" in casa il lui non si alzerebbe nemmeno per espletare i bisogni corporali!
Insomma un vero disastro, una tragedia che si compie ad ogni inverno dietro le finestre di casa: una donna che sgambetta per casa e un uomo delirante in un letto. Che poi delirante fino ad certo punto considerato che ritengo un uomo in pieno delirio sempre...mai sentito fare un discorso saggio quindi la differenza non esiste!
Tre giorni di staffetta tra camera da letto e faccende di casa, lavoro e spesa!
E si perché una donna la reazione l'ha nel dna...ai primi sintomi di influenza non da peso, continua nel suo lavoro quotidiano, bisogni domestici, ufficio e quant' altro. Un uomo no è moribondo per una settimana.
Giorni di lamenti da oltretomba.
A pranzo e a cena fatica ad alzare la forchetta, ha perso appetito e peso...non sta in piedi si trascina ciabattando accusandoti di trascurarlo, che è solo un fastidio e che forse sarebbe meglio porre fine a quella situazione così devastante. Meglio per tutti, almeno vivi tranquilla!!!
Ma benedetto sesso forte dei miei stivali, ma dov'è finita la baldanza e la tracotanza del maschio rampante se un semplice starnuto ti porta a pensare che non vuoi fiori ma opere di bene!
L'opera di bene te la faccio io, ti ammazzo di tachipirina così la smetti di tormentarmi tutto il giorno con i mal di testa e la voce roca che sicuramente non tornerà mai più come prima. Sei un uomo finito? Ma cucciolo, tu non sei finito adesso perché sei malato, tu non sei mai stato cominciato e se i tuoi avi ce l'hanno messa tutta per farti diventare un essere umano, e non quella larva malaticcia di questi giorni, bene che sappiano che il loro lavoro non è andato a buon fine. E come tutte le cose non finite vanno eliminate!
Lo so sembro drastica, ma parlate con altre donne che siano sincere e chiedete a loro cosa farebbero in quei giorni del lui malato, vi assicuro che se sono sincere in capo a un mese non resterebbe un solo uomo vivo sulla terra!!!

Assenza

Sono assente
lo so...
cerco di rimediare
cerco di ritornare
ma c'è sempre qualcosa
che sembra più importante
e poi mi ritrovo solo
a pensare che nulla...
vale la pena affrontare
se non ci sei tu.

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and i love here con Rita Lee
(foto alla mostra di fionamay)

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All i Wanted
Paramore

29 ore al giorno

Dicono che tutti i giorni dobbiamo mangiare una mela per il ferro e una banana per il potassio.
Anche un'arancia per la vitamina C e una tazza di thè verde senza zucchero per prevenire il diabete.
Tutti i giorni dobbiamo bere due litri d'acqua (sì, e poi eliminarli, che richiede il doppio del tempo che hai perso per berli).

Tutti i giorni bisogna bere un Actimel o mangiare uno yogurt per avere i 'L.Cassei Defensis', che nessuno sa bene che cosa cavolo siano però sembra che se non ti ingoi per lo meno un milione e mezzo di questi bacilli (?) tutti i giorni inizi a vedere sfocato.

Ogni giorno un'aspirina, per prevenire l'infarto, e un bicchiere di Vino rosso, sempre contro l'infarto ed un altro di bianco, per il sistema nervoso, ed uno di birra, che già non mi ricordo per che cosa fosse.
Se li bevi tutti insieme, ti può dare un'emorragia cerebrale, però non ti preoccupare, perché non te ne renderai neanche conto.

Tutti i giorni bisogna mangiare fibra. Molta, moltissima fibra. Si devono fare tra i 4 e 6 pasti quotidiani, leggeri, senza dimenticare di masticare 100 volte ogni boccone.
Facendo i calcoli, solo per mangiare se ne vanno 5 ore.
Ah, e dopo ogni pasto bisogna lavarsi i denti, ossia dopo l'Actimel e la fibra lavati i denti, dopo la mela i denti, dopo la banana i denti... e così via finché ti rimangono 3 denti in bocca, senza dimenticarti di usare il filo interdentale, massaggiare le gengive, il risciacquo con Listerine...

Bisogna dormire otto ore e lavorare altre otto, più le 5 necessarie per mangiare, 21. Te ne rimangono 3, sempre che non ci sia traffico.

Secondo le statistiche, vediamo la tele per tre ore al giorno. Già, non si può, perché tutti i giorni bisogna camminare almeno mezz'ora (attenzione: dopo 15 minuti torna indietro, se no la mezz'ora diventa una).
Bisogna mantenere le amicizie perché sono come le piante, bisogna innaffiarle tutti i giorni. E anche quando vai in vacanza, suppongo.
Inoltre, bisogna tenersi informati, e leggere per lo meno due giornali e un paio di articoli di rivista, per una lettura critica.

Ah!, si deve fare l'amore tutti i giorni, però senza cadere nella routine: bisogna essere innovatori, creativi, e rinnovare la seduzione.
Bisogna anche avere il tempo di spazzare per terra, lavare i piatti, i panni, e non parliamo se hai un cane o ... dei FIGLI???
Insomma, per farla breve, i conti danno 29 ore al giorno.

L'unica possibilità che mi viene in mente è fare varie cose contemporaneamente: per esempio: ti fai la doccia con acqua fredda e con la bocca aperta così ti bevi i due litri d'acqua. Mentre esci dal bagno con lo spazzolino in bocca fai l'amore (tantrico) col compagno/a che nel frattempo guarda la tele e ti racconta, mentre tu lavi per terra.
Ti è rimasta una mano libera?? Chiama i tuoi amici! E i tuoi genitori. Bevi il vino (dopo aver chiamato i tuoi ne avrai bisogno). Il BioPuritas con la mela te lo può dare il tuo compagno/a, mentre si mangia la banana con l'Actimel, e domani fate cambio.
Però se ti rimangono due minuti liberi, invia questo messaggio ai tuoi Amici (che bisogna innaffiare come una pianta).
Adesso ti lascio, perché tra lo yogurt, la mela, la birra, il primo litro d'acqua e il terzo pasto con fibra della giornata, già non so più cosa sto facendo ... però devo andare urgentemente al bagno. E ne approfitto per lavarmi i denti....

SE TI HO GIÁ MANDATO QUESTO MESSAGGIO, PERDONAMI PERÓ É L'ALZHEIMER, CHE NONOSTANTE TUTTE LE CURE NON SONO RIUSCITO A COMBATTERE.

( Inviatomi via mail da un amica!)

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cancelli in discesa
(foto fionamay)

Insieme

Il poeta è un libro piuttosto vecchio
il poeta è scomparso
il poeta è bugiardo
il poeta sei tu.

( Da "Voci dal Galles")
Img. Fede

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don't let me be misunderstood

Vergogna!!!

Delusa e amareggiata dall'egoismo e dall'insensibilità!

Oggi sono andata ad aiutare una mia amica, o almeno credevo tale, al mercatino fuori città. A parte il discorso di sveglia alle cinque per preparare il carico e partire, arrivare presto sul posto montare il banco e iniziare la vendita, io l'ho fatto volentieri sapendo che aveva bisogno di aiuto.
Nervosissima e acida da subito mi da un anteprima di come sarà la giornata. Ognuno di noi ha i suoi problemi materiali e morali che l'accompagnano per tutta la settimana e la domenica vorresti tanti accantonarli un pochettino, soprattutto se ti prendi un impegno come questo, un lavoro pesante e io ho già il mio daffare nei giorni feriali. Ma a parte questo come ripeto l'ho fatto volentieri.
Una mattinata piuttosto nervosa da parte sua, sia con me che con i clienti e la soddisfazione è stata che con il mio fare gentile io riuscivo a vendere lei ovviamente no. Ma anche questo non è il dettaglio che mi ha fatto innervosire versi mezzogiorno!
Nel voler fare di fretta dimentico a casa il portafoglio con documenti e soldi. Arriviamo all'una, ora di pranzo. Cavolo cosa faccio adesso? Avevo appetito e sete. Va bene, penso, non ho chiesto di pagarmi per il favore, non lo farei mai e sono sicura che mi offrirà lei un panino e una bibita. Non sono una che chiede e piuttosto sarei stata senza mangiare.
Lei mi lascia al banco con il suo torno subito e la vedo entrare nel bar! Non mi chiede se voglio qualcosa ma tanto lo sa che mi piace il toast e di solito pranzo con quello e un cappuccio!
Ritorna con un sacchetto!
Aspetto! Lei lo apre tira fuori un panino da paura e comincia a mangiare!
Caspita che gentilezza!
Io la guardo, non ho una lira accidenti a me, nemmeno il bancomat nulla!

Lei mangia e beve!
" Ma non mangi Mari?" Mi chiede dopo aver divorato il suo panino dividendolo con i piccioni della piazza! Ho lasciato a casa il portafogli e non mi fanno certo credito qui non conosco nessuno. Faccio per chiederle se mi presta 5 euro ma lei mi blocca con un "ah, sei sbadata forte eh!!" E si volta a parlare con il vicino di banco lasciandomi come una cretina con la domanda sospesa!
Sorrido! Un sorriso amarissimo, mi rendo conto in un attimo di avere davanti una stronza sconosciuta. Un egoista della peggior specie camuffata da amica. Che pena!
Non sono un accattona e nemmeno una che ne approfitta, mai stata piuttosto rinuncio, ma ero sicura che almeno un panino me l'avrebbe offerto se non altro per l'aiuto che le ho dato!! Non avrei chiesto comunque nulla, se avessi avuto i miei soldi, ma in questa situazione pensavo ad un minimo di correttezza. Anzi se ci penso bene me la doveva questa gentilezza.
Ho continuato il mio lavoro, parlato scherzato con lo stomaco che mi toccava i talloni dalla fame. Fino a che verso sera smontiamo tutto e ritorniamo a casa. Lei soddisfatta della giornata mi lascia sotto casa. Io ho una fame nera e sono arrabbiatissima!
Mi saluta con un ciao alla prossima se ho bisogno ti chiamo, mi sono divertita oggi e mi è passato il nervoso. A me no cara mia! A me è venuto invece, sei l'essere più ipocrita e menefreghista che abbia mai conosciuto! Da stamattina che sono in piedi con un caffè, sapevi che non avevo un euro ma niente, nemmeno accennato a pagarmi, o almeno anticiparmi i soldi per un misero panino! Fai pena per non dire di peggio. Ma dovevi chiedermelo, pigola con sta voce mielosa che in quel momento avrei stroncato con un pugno in mezzo ai denti. Dovevo chiedertelo??
Ma vai al diavolo te il tuo mercatino e tutte quelle come te che mi fanno vergognare di essere una donna!  Un ora fa mi ha chiamato al cellulare.
Forse non ci siamo capiti bella mia, vai a quel paese e cancella questo numero!
Sono indecisa sul tag, ma credo che quadri quotidiani sia perfetto, del resto adesso si vive così, nell'indifferenza totale per gli altri e usando la parola amicizia a casaccio!