Alla luce di Dio

messaggio gospa

"IO VI MANDO COME AGNELLI IN MEZZO AI LUPI"

Cari figli miei diletti, fedeli a Gesù, sono Maria la Madre della divina Misericordia.
La pace sia con tutti voi e che mio Figlio Gesù resti sempre nei vostri cuori.
I tempi stringono ed il tempo di stare a guardare è finito per tutti, questo è il tempo di agire, vi siete cullati abbastanza su Gesù e su di me, ora vi chiedo di essere pazienti e umili di cuore e non è certo facile per nessuno, ma con questo dovete provarci lo stesso, date il buon esempio e non siate maestri a nessuno ma amici, dando esempio di rettitudine, amore e carità.
Ognuno di voi ha un suo compito ben specifico dipendente dal proprio carattere, dalla propria natura, dai propri carismi, doni e talenti ricevuti a questo scopo; ogni uno di voi avrà diverse anime di cui interessarsi per aiutarli e portarli a Gesù, e lo scoprirà da se, non siate quindi presuntuosi spiritualmente, ma nell’umiltà rendetevi conto dei vostri limiti e delle anime con cui avrete a che fare.
Ora io parlo a colore di cui Gesù disse: “Io vi mando come agnelli in mezzo ai lupi” cioè, tra a coloro che vi diranno di essere umili di cuore, tra coloro che si mettono in prima fila, tra coloro che si additano come perfetti, tra coloro che sono dotti e studiosi della parola, tra coloro che si sentono giusti davanti a Dio e davanti agli uomini, giusti nel comportamento e nei discorsi, giusti perché si sentono veri cristiani, e seguaci della parola di Gesù, tutto sanno e niente devono imparare da nessuno perchè sono i soli maestri della dottrina, ma in realtà sono dei sepolcri imbiancati perché soli ascoltatori della parola di Gesù, pieni di orgoglio spirituale ed umano, la loro unica guida, sulla strada della presunzione, e di essere ciò che non sono, poiché non mettono in pratica ciò che sanno o che credono di sapere, e criticano coloro che si comportano come loro.
Figli miei, vedete sono proprio coloro che si sentono Giusti che allontanano le anime dall’amore e dalla carità e li confondono rendendoli pieni di dubbi, di paure, di incertezze, facendoli sentire colpevoli e già condannati e disprezzati agli occhi di Gesù.
Non dategli consigli o per questo vi disprezzeranno e vi commisereranno, perchè non vogliono sentirsi inferiore a nessuno, loro sanno tutto e nessuno gli può insegnare più niente, essi sì, ascoltano ciò che dice la Chiesa, il Papa, i vescovi, e pur dicendo di ubbidire ciecamente accettano per buono solo ciò che collima con le proprie idee, con il propri interessi, cioè solo ciò che conviene loro accettare, e diffondono la verità tra le bugie, per questo essi sono i più difficili da convertire, perché non seguono nessuna regola se non ciò che gli detta la mente e la logica.
Figli miei, con amore e carità è più facile convertire chi cerca Dio di coloro che si sentono giusti ma non fanno la volontà di Dio, vedete “non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo nome e cacciato demoni nel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome?
Io però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi operatori di iniquità”. Io ora vorrei che anche questi si salvassero, questa è la realtà.
Figli miei, non è facile convertirli, con loro bisogna agire con furbizia: “siate candidi come colombe ma furbi come serpenti” ci vuole tanta pazienza con loro, bisogna lavorare su di loro solo con umiltà e pazienza colpendoli ai fianchi senza che se ne accorgano, bisogna aspettare che dopo essersi specchiati in voi si specchino nei propri errori, e capiscano così che “chiunque ascolta le mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia.
Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia.
Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde, e la sua rovina fu grande”.
Io sarò con voi e Gesù metterà le sue parole sulla vostra bocca, pregate sempre lo Spirito Santo, che vi illuminerà la strada da percorrere.
Figli miei io sono qui con voi, sono la vostra Mamma, cerco di insegnarvi a camminare nell’amore e nella carità attraverso l’umiltà, la pazienza e la mitezza, tenendovi per non farvi cadere, ma sono solo una semplice portatrice del volere di Gesù, a voi sta accettare il compito che vi è stato affidato, ma se non accetterete non sarete giudicati per questo, ma solo dalle vostre azioni e parole e per ciò che avete nel cuore.
Vi ringrazio per letto con pazienza e nel mese del preziosissimo Sangue divino di mio Figlio sparso per la remissione dei peccati del mondo, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen.