Post n°26 pubblicato il 08 Novembre 2013 da Allure.Sensuelle
Ogni mattina, entrando in ufficio, mi basta aprire la porta della stanza per assistere ad uno spettacolo sempre nuovo. Anche quando sono ai remi...(ops) alla scrivania, devo soltanto spostare di poco lo sguardo ed è come essere “fuori”. E' come perdersi seguendo la danza delle lingue di fuoco* in un camino.. Chi non si è incantato almeno una volta davanti ad una fiamma accesa e al suo eterno mutare? E’ come sedersi sulla riva ad osservare l'incessante respiro del mare e adattare a quello - in sincrono - il proprio, fino ad espandere la nostra esigua cassa toracica nell'Universo. Essere sospesi su un orizzonte aperto è il vantaggio (forse l'unico) di avere un'intera parete a vetri. Certo d'estate ci si arroventa ed è come stare in una serra con un termostato regolato per la cottura dell'arrosto. Se incautamente ti capita di sfiorare il vetro, in pieno agosto, si sprigiona all'istante il succulento profumo di grigliata accompagnato dallo sfrigolìo che tutti conosciamo. D'inverno, quando splende il sole non c’è quasi bisogno di usare il riscaldamento. Per contro, nelle giornate buie e piovose, si radunano qui famiglie di pinguini per insegnarci la freezer dance e consentirci di mantenere una temperatura corporea compatibile con la vita. La parete di vetro è una prospettiva spaventevole per chi soffra di vertigini ma è sufficiente tenersi un paio di passi indietro rispetto al limite del precipizio ed evitare di sondare con lo sguardo l'altezza dell'ipotetico volo. Eppure, facendo tesoro di questo stupore che si rigenera giorno dopo giorno, mi sento al contempo più ricca e "strana". Già, perchè - a cominciare dal mio collega - nessuno solleva lo sguardo lasciandosi riempire dalla straordinaria normale bellezza di quello che c'è fuori. Quando davanti alla macchina del caffè mi capita di accennare con entusiasmo alla meraviglia di una certa nuvola, al particolare nitore di una giornata di tramontana.. percepisco gli sguardi interrogativi e vuoti che mi dedicano. Quelli di chi ha bisogno di sempre più per stupirsi e gioire sempre meno… Buon mattino a Tutti!
*P.S.:Spero di riuscire a stupirVi con effetti speciali aggiungendo anche una colonna sonora pertinente . (Clicca qui) https://www.youtube.com/watch?v=fBQnoNVzgVM |
Post n°25 pubblicato il 07 Novembre 2013 da Allure.Sensuelle
Lancio lo sguardo attraverso l’enorme squarcio che si apre davanti a me. Le nuvole - apparse dal nulla - si rincorrono senza sosta, veloci, e riempiono il riquadro del “mio” cielo del loro transito. Sfilano e si sfilacciano, per ricomporsi più avanti in una forma nuova, in un nuovo gregge. Guardo e sento la tensione aumentare, silenziosamente. Pericolosamente. Nessun sibilo di avvertimento. C’è aria di cambiamenti, di addii, di familiarità da cui strapparsi. Stagioni che hanno compiuto il loro ciclo. La perturbazione non è soltanto fuori dalla finestra, sopra le nostre teste. E’ attorno a me. Mi provoca, mi sfida. Mi percuote dall’interno.. Non c’è raggio di sole che mi consoli. Per ora guardo… e architetto memorie. Presto anche questo orizzonte cambierà.. ci sarà una nuova finestra ma stavolta si aprirà su muri di cemento e finestre orbe, togliendomi la luce... più che mai sarò consapevole della mia cattività e di tutte le prigioni che mi ospitano. Ci sono giorni in cui il cambiamento diventa ferita…
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Post n°24 pubblicato il 05 Novembre 2013 da Allure.Sensuelle
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Post n°23 pubblicato il 05 Novembre 2013 da Allure.Sensuelle
Accendo il cervello, memoria piena. Cancello. Riavvio. Password? Volevo scrivere, volevo pensare ma non ricordo più cosa.. |
Post n°22 pubblicato il 31 Ottobre 2013 da Allure.Sensuelle
Con gli occhi gravidi di sonno mi sono avviata lentamente a compiere il rito del caffè, fendendo a tentoni un mattino ancora buio. “Ogni cosa è illuminata”, un meraviglioso gioco di sponde mi poneva al centro di una nube dai colori caldi. Sono andata alla finestra e poi a cercare qualcosa per immortalare quell’attimo, che in modo infantile volevo tenere tutto per me.. Ma gli inganni delle rifrazioni e degli strumenti non rendono che un misero tributo .. Omero la chiamava Ῥοδοδάκτυλος Ἠώς , l’Aurora dalle rosee dita. Ma a me è sembrato di avere sul naso i meravigliosi occhiali dell'Ottimismo.
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Post n°21 pubblicato il 30 Ottobre 2013 da Allure.Sensuelle
Dopo tante parole, pensieri rincorsi e lanciati in avanti; dopo silenzi sbriciolati dietro di sè per ritrovare la strada, mi sento così...
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Post n°17 pubblicato il 25 Ottobre 2013 da Allure.Sensuelle
Da dietro le "sbarre" .. sognando di evadere.
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Post n°15 pubblicato il 09 Settembre 2013 da Allure.Sensuelle
Avrei voluto continuare ad ubriacarmi di quella Luce perfetta che mi attraversava, riempiendomi come fossi una boccia di vetro, fino ad inciderla sulla retina per l’eternità. Assetata di quel Nitore crudo che rende ogni cosa vivida e sola. |
Post n°13 pubblicato il 01 Giugno 2013 da Allure.Sensuelle
... E fu, d'un tratto, impeto di scuro.. |
Post n°12 pubblicato il 19 Agosto 2012 da Allure.Sensuelle
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Post n°11 pubblicato il 08 Maggio 2012 da Allure.Sensuelle
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Post n°10 pubblicato il 04 Maggio 2012 da Allure.Sensuelle
AmoRomA
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Post n°9 pubblicato il 20 Aprile 2012 da Allure.Sensuelle
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Post n°7 pubblicato il 20 Aprile 2012 da Allure.Sensuelle
Un bel Tacer non fu mai scritto |
Post n°6 pubblicato il 23 Marzo 2012 da Allure.Sensuelle
...ogni giorno è diverso dall'altro ma a volte la somiglianza è tale da farti credere che sia sempre lo stesso, dilatato, Tempo che stai vivendo. |
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