L'altra parte di me

Lo so ma .....

Stamane come di solito accade a chi ci crede nelle coincidenze mi è arrivato un sms automatico di quelli che inviano i gestori telefonici gratuitamente. Il mio sembrava fatto apposta per la circostanza perchè citava:

"Chi conosce la contentezza dell'accontentarsi è sempre contento!"

Ora, dopo gli avvenimenti di venerdì scorso di certo rivaluto sempre di più il concetto del carpe diem ma se questo carpire deve portare inevitabilmente a stare male e a soffrire ma quanto veramente ne vale la pena??? Cerco di farmene un'idea, di pensare che alla fine forse non è proprio così come la vedo io e che il mondo ha tutta una sua relatività e che anche il tempo è relativo ma io non sono così. Io sono diversa da tutto ciò, io sono una sognatrice, una donna che vorrebbe una stabilità, un'emozione vera da vivere giornalmente e non quando capita l'occasione o secondo l'esigenze altrui. Io voglio essere felice, chiedo troppo a questa vita??? Voglio stare bene, ridere, sognare, progettare un futuro in compagnia dell'uomo che sento di amare, non voglio sempre stare lì a pensare a cosa dire o a cosa fare per non farlo scappare il prima possibile. L'amore non è fuggire, non è aver paura e non deve essere sofferenza per nessuno dei due. Questo è quello che vorrei che lui capisse ma lui non capisce o finge di non capire perchè fa più comodo così. Per il momento vive quello che c'è eppoi un giorno ci si stancherà di questo rapporto non rapporto e tutto finirà come è cominciato senza una ragione e senza un motivo preciso ma solo perchè ci andava di farlo. A nulla serviranno i pensieri e le parole che si sprecheranno anche se saranno spontanee e sincere quando si pronunceranno. Tutto è relativo nella vita??? E' davvero così che deve funzionare anche la mia??? Dove sono le certezze che ho sempre cercato, dov'è quell'Amore vero che ho sempre desiderato, dov'è quella voglia di mettere su famiglia che tanto bramavo per costruire?? Tutto cambia e tutto si modifica, anche i nostri pensieri anche le nostre sensazioni anche i nostri modi di vivere e relazionarsi ma alla fine siamo sempre noi. Il nostro io non cambia e noi resteremo per sempre quelle persone meravigliose fantastiche che non hanno saputo cogliere al volo l'occasione relativa della loro vita e hanno cercato invano l'impossibile.