Mi è stata segnalata da
Ninograg una situazione veramente grave.
Silvia, una blogger di Libero, ha scritto un
post in cui denuncia una condizione di estrema difficoltà. A gennaio ha scoperto di avere un tumore alle ovaie e all'utero, è stata operata a marzo, poi ha fatto la chemioterapia. Ora ha scoperto di avere un tumore anche al seno, che ha prodotto metastasi al ventre e verrà operata di nuovo. In questa condizione di grande sofferenza, Silvia deve affrontare due problemi:1. L'Inps non le ha riconosciuto più di sei mesi continuativi di malattia. Come Silvia ha scritto nel suo post "dopo sei mesi all'INPS hanno deciso che il tumore passa, oppure che la persona sia morta". Lei intanto, fa fatica a reggersi in piedi da sola, ha il ferro quasi a zero, ma deve riprendere il lavoro.2. Silvia aveva richiesto tre anni fa l'installazione dell'ascensore nella casa popolare in cui abita, che non sarebbe servito soltanto a lei (che soffre, oltretutto, di diabete e ipetensione), ma anche ai numerosi inquilini anziani dello stabile. Erano anche stati stanziati i fondi e l'Ente gestore aveva ufficialmente dichiarato che entro la fine dell'anno sarebbero cominciati i lavori per installare l'ascensore.Tutto cancellato, tutto eliminato. Il Sindaco della Capitale, Alemanno, ha deciso che il deficit del Comune si combatte bloccando le richieste di nuovi ascensori, provvedimento incredibile se si pensa che ne saranno colpiti proprio i soggetti più deboli - i diversamente abili, gli anziani, i malati-.Silvia ha scritto al blog di Beppe Grillo per denunciare il suo caso. Raccolgo il suo appello e v'invito a pubblicare sui vostri blog il suo
post. Se conoscete qualche giornalista, interpellatelo perché la sua vicenda non rimanga confinata nell'ambito dei blog, ma venga rilanciata dalla stampa e dalla televisione. Per tutti coloro che vivono situazioni di malattia, di emarginazione, che non vedono riconosciuti i propri diritti elementari, alla vita, alla salute, alla dignità.Writer
