Creato da amicifedeli il 05/06/2009 |
...APPELLO URGENTE......................
...IL MIO BLOG SULLA PEDOFILIA...........
COCOCHANEL- UN BLOG DI hermesparis ...
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LO SCOPO DI QUESTO BLOG E' CONTRIBUIRE ALLA CAMPAGNA WEB CONTRO LA PEDOFILIA, SE SIETE A CONOSCENZA DI QUALSIASI FORMA DI ABUSO, DI UN BIMBO/A IN PERICOLO NON ESITATE SEGNALATELO IMMEDIATAMENTE DOMANI POTREBBE ESSERE GIA' TROPPO TARDI!! PROTEGGIAMO IL SORRISO DEI BIMBI...SONO IL NOSTRO FUTURO!
ANDATE A VISITARLO FATELO PER I VOSTRI FIGLI...
...FINALE..ENNIO MORRICONE................
...NO ALL'ABBANDONO...........
...nOn abbandOnare il tuO migliOre amicO...
...per lui è mOrte sicura...
...piuttOstO pOrtalO in un canile....
...NON COMPRATE PELLICCE...............
...IO NoN SONO RIUSCITA A GUARDARLO TUTTO...NoN CoMPRATE LE PELLICCIE...e guardate il video ATTENZIONE IMMAGINI FORTI...Otto mesi in gabbia tra sporcizia e ferite Il «braccio della morte»di volpi e visoni.
CONDIZIONI DISUMANE – Le volpi in natura sono animali solitari e abituati a percorrere decine di chilometri al giorno. Negli allevamenti sono costrette a vivere in gruppo all'interno di gabbie minuscole, e cioè «a vivere una vita in contrasto con il loro istinto» spiega il dossier. I visoni, poi, abituati a passare gran parte della giornata in acqua, non possono più farlo. Prima di essere uccisi (spesso con metodi altrettanto cruenti, come una scarica elettrica proveniente da due elettrodi, uno in bocca e uno nei genitali), cosa che avviene a 8 mesi di età, conosceranno solo la paura, la fame e la sete, le malattie e le ferite, la sporcizia. Eppure la legislazione internazionale prevede il benessere animale anche negli allevamenti. Al posto delle gabbie dovrebbero esserci recinti con pozze d'acqua, cibo adeguato, una tana e anche degli ornamenti che ricordino l'habitat naturale. Per fare una pelliccia ci vogliono le pelli di 15 o 20 volpi e di 60/80 visoni.
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...No ALL'ABBANDoNo..
Post n°12 pubblicato il 12 Giugno 2009 da amicifedeli
L'abbandono dei cani è un fenomeno in crescita. I cani abbandonati diventano randagi: vagano alla ricerca di cibo e la maggior parte delle volte muoiono a causa di incidenti stradali, fame, sete, tristezza. Spesso vengono catturati da persone senza scrupoli per finire come cavie nei laboratori di Vivisezione o nei clan dei combattimenti. Una presa di coscienza da parte degli uomini nei confronti degli animali che devono essere considerati non come oggetti ma come individui; La sterilizzazione, che permette di evitare cucciolate indesiderate; Il tatuaggio che è obbligatorio per legge e serve per identificare un cane smarrito; L'adozione dei cani provenienti dai canili Nei primi 2 mesi estivi l'abbandono degli animali e in particolare dei cani registra una forte impennata arrivando fino a 50.000 cani lasciati per strada con un aumento del 10% annuo. 20% NORD ITALIA Le soluzioni possono essere diverse:
Purtroppo molti abbandonano i cani lungo le strade; questo provoca il PROBLEMA DEL RANDAGISMO il quale provoca danni economico-sociali alla comunità. ALCUNI DATI SULL'ABBANDONO
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Inviato da: lollino950
il 14/06/2012 alle 10:28
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il 14/06/2012 alle 10:27
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il 14/06/2012 alle 10:26
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il 14/06/2012 alle 10:23
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il 14/06/2012 alle 10:21