Agorà

DICO, MANIFESTAZIONE DI VICENZA, TERRORISMO: TRE FRONTI UN UNICO OBIETTIVO.

Il fuoco incrociato dei partiti moderati e della chiesa è puntato sulla sinistra antagonista rea di sovvertire l'ordine naturale della famiglia e di rifiutare l'imperialismo americano. A queste accuse palesi si è aggiunta l'insinuazione, non sempre velata, di allevare i terroristi  nel proprio seno.

Eliminare la sinistra antagonista giova a qualche forza politica?
Apparentemento no. Se esaminiamo a fondo la situazione politica italiana ci accorgiamo che un movimento sotterraneo trasversale sta ridisegnando lo scenario politico.

Per una maggiore governabilità è auspicabile cacciare dalla maggioranza qualche  partito della sinistra estrema, per esempio Rifondazione e sostituirlo  con l'UDC.

Il nuovo assetto vedrebbe in prima fila il PD, poi l'UDC e poi una sinistra ridimensionata e più controllabile.

 La mia tesi è troppo fantasiosa?
Può darsi.
A pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina.