Agorà

Ciao. Qualche anno fà Fini Gianfranco (presente) disse che Mussolini fu un grande statista (forse il più grande del secolo ma non ne sono certo). A cosa si riferiva ? Io ho un enorme rammarico. Conosco meglio la storia di Roma antica che quella contemporanea. Ma non del tutto per colpa mia. Ho fatto il liceo scientifico ed in tutti gli anni di scuola (dato che la facoltà di Ingegneria che ho fatto dopo non centra molto con la storia) ogni volta i programmi scolastici partivano dagli uomini primitivi e quando si arrivava alle guerre contro gli austriaci e magari la prima guerra mondiale, era già tempo di andare al mare, fine della scuola. Tutto ciò è ridicolo. Propongo che i programmi scolastici per l'insegnamento della storia partano da oggi e finiscano con gli uomini primitivi. E se qualcuno non fa in tempo a sviluppare la storia degli Ittiti non ce ne può fregare di meno. Ciao e complimenti per il post, Gianni

Hai ragione, la storia contemporanea è svolta in fretta e male. e' anche vero che è ancora troppo vicina a noi e non sempre le valutazioni dei fatti sono oggettive. Ciao

Ho sbagliato post. Era quello precedente. Ciao Gianni

Dovremmo raccogliere il suggerimento dato a “Parla con me” e non chiamarli più DICO ma PRETI (Popolo Represso E Troppo Incazzato) così la Chiesa (ed i suoi lacchè) non potranno più dire di essere contro i PRETI.
L’ho sempre detto che il vero problema di questo governo non è la sinistra radicale ma il centro ...

Mi sembra una buona idea. Diranno w i preti. ciao

Il problema di questo governo è aver voluto unire a tutti i costi e con scarso senso di reponsabilità partiti in netto contrasto ideologico, su temi di carattere morale e non solo,e poi sarebbe opportuno, e vale per tutti, evitare di additare o criminalizzare posizioni diverse dalle proprie, sono libero, per fortuna, di pensarla diversamente da voi, senza avere la presunzione di accomunare al mio credo ipotetiche maggioranze parlamentari, ma sicuramente la posizione di crede nelle proprie radici cattoliche.

E' una questione di coerenza e serietà politica. Mastella non porta avanti valori cattolici, pensa soltanto ai voti che potrebbe perdere o guadagnare. Si può essere cattolici e conservare la propria autonomia di giudizio tenendo presente l'unica guida che dovrebbe esserci in uno stato laico e non confessionale, la costituzione.

Non difendo Mastella, perchè la sua non è una posizione difendibile, come giustamente fai notare, ma rivendico la difesa dei miei valori guida, che si rifanno alla dottrina sociale della chiesa, e quando si fa riferimento alla costituzione, certamente e giustamente laica, non si può non ricordare i riferimenti alla nostra storia e tradizione cattolica. Si è pronti a sparare a zero sulla chiesa e su tutto quello che essa rappresenta,quando non conviene, e spesso vi dementicate del credito anche non giustificato, che qualcuno a dato all'islamismo, che parlando di costituzione è come l'abbinamneto Mastella-Sinistra.

Questo è quello che accade quando si dà vita ad una coalizione con il solo intento di sconfiggere un avversario scomodo. Il risultato è un insieme variegato e slegato. Bisogna lottare per far si che si arrivi a coalizioni più omogenee. Ciao Pierluigi ps per gianni, la storia degli ittiti è importante come tutto ciò che è storia. ri ciao

Se la sinistra da sola non arriva al 51% resta all'opposizione per l'eternita? Credo che le alleanze possono essere fatte a condizione di non stare con un piede in due scarpe. e' una questione di coerenza e lealtà che vale per il centro e per la sinistra estrema. ciao

in uno stato democratico, le elezioni si vincono o si perdono,in funzione della volontà SOVRANA della maggioranza dei cittadini, e se una coalizione non riesce ad ottenere questo agognato 51% e perchè non ha il sostegno del paese ed in un paese democratico si sta all'opposizione anche per 300 anni.

Questo criterio dovrebbe valere anche per la cdl che come livello di scontro interno non scherza. Penso alle liti tra AN e lega, tra un partito nazionalista e uno che sogna la separazione dall'italia o a quelle tra UDC e FI. Quando si entra in una coalizione bisogna accettarne sia i vantaggi sia i lati negativi.

saggia risposta, peccato che nella realtà poi si raccatti di tutto pur di vincere e i risultati sono ovviamente nefasti. ciao

Caro assaltatore, "l'avversario scomodo" è proprio il primo artefice di questa situazione con la legge elettorale che ha approvato senza voto di preferenza per poter meglio inserire gli uomini di partito. E qualcuno la chiama La Casa Delle Libertà. Adesso capisco perchè in giro c'è tanta ignoranza, si bravi, studiate gli ittiti. Non si dirà più "dati all'ippica" ma "dati agli ittiti". Scusa il delirio del primo pomeriggio. Ciao Gianni

Spero che la sbornia sia finita e che i partiti possano sedersi intorno a un tavolo per elaborare una legge elettorale efficace e non penalizzante per nessuna forza politica.

Caro Gianni, ti ho già detto come è andata per la legge elettorale. Quo usque tandem... ciao aviere ps scusa Franco se ho abusato del tuo spazio. ciao pierluigi

De nada, come dice Prodi. ciao

Io sono già grande. L'importante è che lo capiscano gli italiani tutti come è andata per la legge elettorale. Ciao Gianni