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FIORONI:CELLULARI SPENTI A SCUOLA

Post n°531 pubblicato il 15 Marzo 2007 da franco460
 
Tag: Scuola

immagineALTRIMENTI SANZIONI

Possibile il ritiro temporaneo, il ministro: divieto urgente Cellulari spenti in classe. Per i trasgressori scatteranno sanzioni disciplinari compresa quella del ritiro temporaneo del cellulare durante le ore di lezione e la restituzione, ove occorra, in presenza dei genitori. È quanto prevedono le linee guida sull’uso dei cellulari a scuola e sulle sanzioni disciplinari per episodi di particolare gravità emanate oggi dal ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni. «Le linee di indirizzo - ha spiegato il ministro in una conferenza stampa - scaturiscono dalla necessità di rendere cogente nel più breve tempo possibile il divieto dell’uso del telefonino nelle classi e la possibilità da parte dei docenti di ritirarli fino al termine delle lezioni. Il divieto dell’uso del cellulare durante le lezioni - ha ricordato il ministro - è già normato, ma ora diventa cogente da subito». Fioroni ha ribadito ancora una volta che, invece, «il divieto di accesso a scuola dei telefoni cellulari va regolamentato per legge».

Forse non sarà il prvvedimento che risolverà tutti i problemi, ma bisognava dare un segnale, una regola uguale per tutti. 
E gli insegnanti? Secondo me anche gli insegnanti devono spegnere il cellulare appena entrano in classe, il buon esempio fa molto.

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Commenti al Post:
gianni12345
gianni12345 il 15/03/07 alle 18:32 via WEB
Ma certo, è incredibile che l'educazione del normale buon senso la si debba demandare allo stato per Legge. Ma i genitori dove caxxo sono. I miei figli sono ancora piccoli ma a meno che da qui a 10 anni non mi rincoglionisca completamente, penso che pretenderò che il cellulare a scuola risulti spento. Ciao Gianni
 
 
franco460
franco460 il 15/03/07 alle 19:22 via WEB
Anche adesso è vietato tenere acceso il cellulare, ma i furbetti inseriscono la vibrazione e poi sbirciano i messaggi sotto il banco e rispondono di nascosto. Non sarà facile applicare la norma perchè alcuni ragazzi hanno in cartella più cellulari. Consegnano un cellulare e usano l'altro.tutto dipende dalla severità delle sanzioni. ciao
 
gianni12345
gianni12345 il 15/03/07 alle 19:28 via WEB
Perchè demandi alla "severità delle sanzioni" comminate dalla scuola. Sarò noioso, ma la famiglia dov'è. I figli sono l'immagine dei genitori. E' a loro che bisognerebbe comminare sanzioni se continuano a fregarsene. Mi dispiace ma io non riesco a vedere altro. Ciao Gianni
 
 
franco460
franco460 il 15/03/07 alle 19:34 via WEB
I genitori stanno diventando i sindacalisti dei propri figli e non accettano limitazioni e punizioni. Sono proprio i genitori, non tutti per fortuna, il vero problema. Sono incapaci di fissare paletti educativi e dire no ai propri figli. Alcuni credono che concedendo tutto dimostrano più amore e soprattutto diventano amici dei figli. Io credo che i genitori non debbano rinunciare al proprio ruolo perchè devono essere un punto di riferimento per i figlio. Ciao
 
   
gianni12345
gianni12345 il 15/03/07 alle 21:44 via WEB
E' scontato che noi siamo d'accordo. Apparteniamo a generazioni, i cui genitori, prima di rinunciare alla nostra educazione, consumavano la cinta dei pantaloni. Con me ha funzionato. Lo Stato e tutte le istituzioni ramificate, in primo luogo la scuola, devono rinunciare al permissivismo imperante. Si parta dalla selezione dei docenti, deve essere più spietata. Si tutto ciò è poco di sinistra, lo capisco, ma anche il raddoppio della dose minima consentita e voluta dalla Turco, per me, è una caxxata. Mi starò trasformando ? non avvicinatemi ad una matita copiativa oggi, i 23000 voti di vantaggio potrebbero diventare 22999. Non sia mai. Ciao Gianni
 
     
franco460
franco460 il 16/03/07 alle 00:37 via WEB
La selezione degli insegnanti viene fatta dal misero livello delle buste paga. I giovani più preparati vanno all'estero o nel privato dove le retribuzioni sono adeguate all'impegno richiesto. In italia la scuola è diventata appannaggio di un esercito di donne che spesso non devono mantenere una famiglia, perchè single o mogli di professionisti, e il basso salario può andare bene. Agli insegnanti deve essere chiesta maggiore professionalità, ma deve essere riconosciuto uno stipendio dignitoso.
 
   
zoe261
zoe261 il 19/03/07 alle 17:35 via WEB
Sembra strano caro signor franco460 però mi trova completamente daccordo circa il suo commento
 
joiyce
joiyce il 15/03/07 alle 21:23 via WEB
...la vedo una cosa così ovvia...tutto il resto mi stupisce.Eppure sono passati non troppi anni da quando ho lasciato la scuola.Ho sempre avuto in grande rispetto per i miei insegnanti,non misarei nemmeno lontanamenyte permesso di infrangere determinate regole.Varcare quella soglia che divide gli insegnanti dagli alunni...
 
 
franco460
franco460 il 16/03/07 alle 00:48 via WEB
Credo che la scuola sia ancora così. Le vicende degli ultimi giorni sono casi estremi, testimonianze di malessere di una scuola in trasformazione. si esce da questa situazione attraverso un grande progetto che assegni alla scuola un ruolo fondamentale per lo sviluppo futuro della società. Occorrono risorse umane e finanziarie. ciao
 
ema75
ema75 il 16/03/07 alle 14:14 via WEB
Sono d'accordo con Fioroni. Io i cellulari non li darei nemmeno se non hai almeno 14 anni...Chiaro però che gli insegnanti devono dare il buon esempio. Un saluto. Passa da me se ti va.
 
 
franco460
franco460 il 16/03/07 alle 14:26 via WEB
Le indicazionim di fioroni devono essere recepite dai consigli d'Istituto dove c'è la componente genitori. Mi auguro che i genitori non continuano a essere i sindacalisti dei loro figli. Ciao
 
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Un blog di: franco460
Data di creazione: 26/02/2006
 

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