Anime di luna

... Poesia facendo

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

 

Mazzi di gigli a esplodere

Post n°31 pubblicato il 31 Ottobre 2013 da gocciadistella80

 

Mazzi di gigli a esplodere

di polline i capelli di una ninfa

e fra le mani

complementari

di tavolozze, femmine

nella danza sui sassi

spruzzi di burro

sulle labbra del mondo a piedi nudi

bacianti il corpo a corpo

delle orchidee gentili ancora spoglie

vestite d'ombre

 

- Lavinia

 

dipinto: Roberto Matarazzo

 
 
 

Sole e impotenti

Post n°30 pubblicato il 29 Ottobre 2013 da gocciadistella80

Sole e impotenti
nei giardini di novembre che ci annebbia
la vista, lo sentiamo
l'amore e il suo destino.
Ingannate voi stessi
uomini senza gambe, ché la mamma
non vi lascia, né sfascia.
Voi reclamate
solitudine sola
il mento vi ricade sui ginocchi
siete sempre più schivi
impauriti, aspettate
la vittima di turno per il rogo.
Quante ne avete fatte fuori prima?
O scappate, o schiacciate
non sapete sfoggiare
il sorriso più bello quando il gusto
di fiele vi pugnala il retrolingua
non sapete mutare
la fiala in vino buono da servire.
Il creato è un bimbo nudo e ancora sporco
di sangue e di placenta

 

- Lavinia

 
 
 

Dove si posa il nettare

Post n°29 pubblicato il 27 Ottobre 2013 da gocciadistella80


Lavinia & Erre Emme

Dove si posa il nettare
schiudono gli occhi
gardenie gravide.
Ecco, l'ibisco sputa
dalle campane, le ali
d'insetti stanchi e sazi.
Collo all'indietro
cristalli di caucciù
linea alba pronunciata.
Diranno frasi
i seni nelle bocche dei lattanti
e chiuderanno il cerchio


- Lavinia

 

dipinto: 'Floreale Femminile', Roberto Matarazzo

 
 
 

La tua mano sostiene il mio respiro

Post n°28 pubblicato il 26 Ottobre 2013 da gocciadistella80

 

La tua mano sostiene il mio respiro

La tua mano sostiene il mio respiro
che si calma soltanto alla tua voce
mentre il ventre si muove ad onde larghe
e la pelle di latte si distende
sopra il cuore e il tumulto delle palpebre
sognanti quel futuro di follia

di noi, soltanto noi, ché la follia
- intesa delle labbra e del respiro
sospinto a pelo d'acqua sulle palpebre -
scatena angeli e demoni di voce
sconvolge il fiato e l'anima, distende
il corpo, il pathos, l'eros delle larghe

lingue di fuoco ai seni, delle larghe
lenzuola bianche e nere, ché follia
sconvolge, solo morte ci distende.
Amore, tieni forte il mio respiro
gustami nelle viole della voce
che ti poso sull'alba delle palpebre

assorte sul contrario. Le mie palpebre
sul rivolo che forma ciocche larghe
di biondo e di piacere, danno voce
ai lampi dei tuoi occhi, alla follia
incendiaria dei boschi di respiro
che mi soffi sul viso e che distende

i nervi delle querce, ci distende
sul raso delle foglie, delle palpebre
ed ogni bacio caldo, ogni respiro
dimentica il passato. Sono larghe
le ore che ci separano, follia
questa brama di carne, poi di voce

tanto che questo giorno non ha voce
se non torni con l'aria che distende
le mie ali flosce d'olio. E' una follia
pensare di vederti oltre le palpebre
adesso, senza spazio, sulle larghe
lingue, mentre mi togli ogni respiro.

Voce dei sensi, grida! La follia
distende sul mio corpo vele larghe.
Respiro, non svegliare le mie palpebre...

 

- Lavinia

 

dipinto: Elizabeth Chapman

 
 
 

La sensazione del tempo che cambia

Post n°27 pubblicato il 25 Ottobre 2013 da gocciadistella80

 

 

La sensazione del tempo che cambia
 
 
La sensazione del tempo che cambia,
Alla luce invadente del mattino,
Mi mette un po’ a disagio… È già il declino?
Il cenno che non più si contraccambia?
 
Ho sempre salutato a capo chino,
Con molta discrezione, defilato,
E in un paesaggio grigio, tratteggiato,
Mi vorrei spegnere come un lumino.
 
Abbaia, intanto, il cane del vicino,
Non trova pace in due metri di gabbia
Concessi dal padrone; ha quella rabbia
Che avevo anch’io… E ora penso: poverino…
 
Infastidito da troppe zanzare,
Scossa la polvere sullo zerbino,
Inciampo nell’ennesimo scalino
E rientro in casa, preso ad invecchiare
 
 

Antonio Cosimo De Biasio, 25.10.2013

 

dipinto: Gillie and Marc

 

Un omaggio al mio caro amico Antonio De Biasio,

in occasione della recentissima pubblicazione a cura della LEV (Libreria Editrice Vaticana)

del libro, frutto di tanti viaggi in Cina:

ODORICO DA PORDENONE IN CINA.

RILETTURA DEI CAPITOLI CINESI DELLA RELATIO.

 

Complimenti e auguri di vero cuore.

L.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: gocciadistella80
Data di creazione: 10/08/2013
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

sal.tatoreincisionerupestreA1Paoloantonio.fontana_afBlueSteelerobertiniagocceinvisibiliYourNamelessDesirejarilomax_6_66ontheroad72blankshineemmefishtoffee_2006Perturbabile
 

ULTIMI COMMENTI

un bacio in questo respiro
Inviato da: gocceinvisibili
il 10/06/2015 alle 21:59
 
Non vendetevi, non cadete nel plagio e nelle...
Inviato da: Alemanno
il 14/12/2014 alle 16:21
 
belli quegli occhi
Inviato da: gocceinvisibili
il 05/11/2014 alle 19:34
 
A L L A R M E – DEMOCRAZIA – ARBITRIO – DIRITTI – NAZISMO –...
Inviato da: Andre
il 03/11/2014 alle 17:55
 
un ritratto che porta la morte alla Morte
Inviato da: gocciadistella80
il 07/02/2014 alle 22:19
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

Dov'è la poesia
quando c'è tempo
solo per mani
che tremano
che arano
sostengono altra vita
si lasciano passare i giorni e il male
- ed è soltanto sabbia di clessidra
inceppa gli occhi
che vedono tramonti
dov'è la poesia -

- Lavinia

dipinto: Steve Hanks
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963