Creato da lunaasex il 11/01/2011

AnnaLuna

IL MONDO INTORNO A ME STESSA

 

 

SOGNANDO UN FIGLIO

Post n°10 pubblicato il 26 Marzo 2011 da lunaasex
Foto di lunaasex

Un figlio/a è il progetto piu' grande che un uomo e una donna possano condividere.

Un figlio nasce prima nella testa di due persone che si amano profondamente e solo in un secondo tempo esse lo concepiscono fisicamente.

Un figlio/a  è il ponte che ci unisce alla vita, è la traccia che rimane dopo di noi del nostro passaggio.

Un figlio/a lo aspetti per nove mesi, te lo culli nella pancia con amore, gli parli delle tue paure e delle tue gioie, delle tue aspettative, fai progetti su di lui.

Un figlio/a è parte di te e dell'uomo che desideri, i suoi occhi ti parleranno sempre dell'amore che ti lega a suo padre.

Un figlio/a non ti appartiene totalmente solo per il fatto che lo hai messo al mondo: a un figlio/a puoi insegnare tante cose, lo puoi aiutare a crescere, lo puoi consolare se sta male, ma non puoi riversare su di lui le tue aspettative o cercare che lui sia quello che tu non hai saputo essere, perchè a un figlio/a non puoi impedire di volare.

Un figlio/a si crea con un atto di amore grande, unico, incondizionato, occorre sapere lasciarsi andare profondamente ad accogliere qualcosa che hai desiderato tanto.

Un figlio/a ti cambia la vita in meglio, ti apre gli orizzonti, ti porta nuove conoscenze, nuove emozioni, ti rende meno egoista e meno fragile, perchè per lui devi combattere le battaglie quotidiane che la vita ti presenta.

Ho già deciso FABIO: io voglio creare insieme a te il nostro bambino/a. Vorrei che avesse il tuo stesso modo di sorridere e di incavolarti e vorrei percepire stringendomelo/a al seno per allattarlo/a l'odore della tua pelle.

Vorrei che crescesse onesto come noi due, vorrei che avesse la dolcezza che mi appartiene e il coraggio che appartiene a te, ma soprattutto vorrei che ogni giorno potesse nutrirsi delle nostre risate, dei nostri piccoli gesti di amore, vorrei che sentisse in ogni istante quanto lo abbiamo desiderato.

Vorrei che nostro figlio/a Fabio si nutrisse dei nostri baci e delle nostre carezze, del nostro esserci sempre per lui, vorrei che una volta diventato adulto lottasse per gli ideali in cui crede, senza vergognarsi e senza arrendersi mai.

Ma soprattutto vorrei che fosse parte completa di me e di te.

Che ne pensi FABIO?

 

 
 
 

L'AMORE

Post n°9 pubblicato il 09 Marzo 2011 da lunaasex
Foto di lunaasex

Nudo fra le lenzuola candide io adoro impossessarmi del tuo corpo.

Inebriata dal profumo della tua pelle, percorro con i miei baci ogni angolo di te.

Esploro ogni centrimetro della tua pelle e la faccio vibrare come corde di violino, che suonano la sinfonia del nostro amore.

Lento è il tuo incedere dentro di me, come onda che culla i miei sensi prima e come torrente in piena poi: è un intercalare di note...prima piano e poi forte, prima dolce e poi selvaggio.

Tu sei passione pura, io sono passione pura. Tu sei desiderio totale e assoluto, io sono desiderio totele e assoluto.

Fra le tue braccia le emozioni prendono vita, si nutrono dei tuoi gesti sapienti, si cullano sulle ali delle paroli dolci che mi sussurri all'orecchio mentre ci amiano.

I nostri corpi ballano una danza senza fine: chiudo gli occhi solo un istante, mentre il mio respiro si fa affannoso con il tuo, poi li riapro e tu sei li, presente, che mi guardi con i tuoi occhi immensi.

E nn ci sono parole per definire questo momento in cui il piacere esplode, i sensi si appagano, il desiderio si attutisce appena.

Ti amo Fabio e te lo dico.

Ti amo Luna e me lo dici.

Cala il tramonto su Roma, sui nostri cuori che si appartengono, ogni giorno piu' vicini,sui nostri corpi appagati fra le lenzuola di seta, sui nostri sensi che si cercano sempre, sulla nostra storia che ha incominciato a volare davvero.

 
 
 

DEDICATO AL NOSTRO PRIMO BACIO

Post n°8 pubblicato il 02 Marzo 2011 da lunaasex
Foto di lunaasex

E finalmente sei venuto sotto casa mia, una sera che non ti aspettavo.

Ho riconosciuto, inconfondibile, il rombo della tua moto: mi sono affacciata al balcone e ti ho visto, in trepidante attesa, ti sei sfilato il casco, ti sei scompigliato i capelli, guardandoti nello specchietto della moto.

Ho pensato che sei bello, anzi che sei bellissimo e che vale la pena di fare pazzie per te...io che difficilmente, molto difficilmente faccio pazzie per qualcuno.

Ho sceso le scale quasi correndo e alla fine stavo davanti a te: mi hai guardato intensamente negli occhi, poi sei sceso alle gambe, poi mi hai teso le mani e mi hai attirata a te in un abbraccio che è durato una vita.

Mi hai sussurrato come sei bella, ti ho sussurrato quanto sei fico e siamo scoppiati a ridere, per stemperare l'emozione che avvolgeva quel momento particolare.

Poi ti sei fatto piu' vicino, al punto che sentivo il battito del tuo cuore sotto il giubbotto e scioccamente sono diventata rossa come una liceale al primo appuntamento, mi hai abbracciata stretta stretta e mi hai dato un bacio: un bacio dolce, un bacio intenso, un bacio romantico, un bacio da ricordare, il nostro primo bacio.

Quel bacio me lo sono posata sul cuore, l'ho alimentato della passione e del desiderio piu' segreti, sensazioni magiche ed uniche che non si possono descrivere a parole.

IL PRIMO BACIO, quello da ricordare, quello che ti fa capire se una storia puo' volare subito o è destinata a cadere miseramente ancora prima di nascere, quello che ricorderai nel tempo e ti farà sorridere nei momenti bui della vita.

IL PRIMO BACIO quello che hai sognato, immaginato, voluto e mai osato chiedere, per timidezza, per paura di essere giudicata, quello che hai aspettato che fosse lui a dartelo per primo, perchè sei una ragazza ancora un po' all'antica.

IL PRIMO BACIO quello in cui ci si sceglie, quello in cui ci si gusta, quello in cui assapori le labbra dell'altro e poi pensi che sanno terribilmente di buono : sono belle Fabio le tue labbra, sono morbide,sono avvolgenti, come i tuoi abbracci, come le tue parole, come i tuoi pensieri.

IL PRIMO BACIO FABIO, quello che io ho dato a te, una sera, sotto casa mia, mentre smettevo di sentire il freddo, mentre smettevo di pensare al mondo, ai miei casini e ai tuoi,mentre tutto intorno diventava poesia. 

 
 
 

A FABIO

Post n°7 pubblicato il 25 Febbraio 2011 da lunaasex
Foto di lunaasex

Dove sei Fabio?

Ti cerco fra la gente in questo pomeriggio di sole.

Mi sembra di sentire la tua voce e la tua risata, ma so che non sei tu.

Cammino guardando le vetrine e quasi non mi accorgo, immersa nei miei pensieri, della gente anonima che mi passa accanto.

Dove sei Fabio?

Vorrei fare una pazzia, liberarmi delle convenzioni, delle abitudini, delle giornate in attesa, dei silenzi immensi, vorrei venire a cercarti, vorrei infischiarmene per una volta degli altri ed essere finalmente egoista, buttare tutto all'aria e viverti.

Non posso Fabio.

Non puoi Fabio.....e allora lascio che questo pomeriggio scorra lento e pigro, mentre il sole accarezza il mio cuore che piange in silenzio e per la prima volta nella vita sento che Roma mi va stretta, che mi manca l'aria.

Tu sei cosi' vicino Fabioooo....se allungo la mano posso gia' toccarti....

Non posso Fabio.

Non puoi Fabio....non voglio che nessuno soffra.....non per causa nostra....

Mi fermo un attimo, respiro, mentre da un bar la radio trasmette ARRIVERA' dei Modà.....è un segno del destino sentire queste note che mi legano profondamente a te.....

ti invio il bacio piu' dolce in una giornata di sole, mentre mi incammino verso casa, ti penso intensamente e sorrido......

A FABIO, alla sua magia, al suo trasporto, alla sua allegria, alla serenità che sa trasmettermi, ai suoi baci, al suo sorriso e ai suoi silenzi.....

 
 
 

LA NOTTE IN CUI CI SIAMO INTENSAMENTE AMATI

Post n°6 pubblicato il 09 Febbraio 2011 da lunaasex
Foto di lunaasex

Ho sentito da lontano il rombo potente della tua moto, mentre scendevo le scale.

Mi sono vestita e truccata accuratamente per il nostro appuntamento.

Ho indossato il reggiseno a balconcino nero di pizzo, il perizoma abbinato e le autoreggenti. Poi ho infilato un maglioncino nero e dei jeans aderenti con le tasche e per finire le scarpe col tacco alto che ti fanno impazzire.

Ho legato i capelli in una treccia e ho indossato un berretto di lana, mi sono truccata poco:un po' di mascara nero sugli occhi e un lucidalabbra alla fragola sulle labbra  e un cenno appena di profumo nell'incavo dei seni.

Ti penso e mi batte il cuore da morire. Ho desiderio di stringerti forte sul mio seno, di percepire il battito del tuo cuore, di scorgere la brillantezza del tuo sguardo mentre mi guardi, desidero la tua protezione e voglio ridere con te, voglio parlarti, voglio guardarti, voglio stringerti le mani e comunicarti tutta la passione che mi porto dentro per te.

Tu arrivi davanti al mio portone e sei bello da morire, sei bello piu' di qualsiasi sogno, ti dona il giubbotto di pelle nera: ti levi il casco, i capelli un po' spettinati e  i tuoi occhi che brillano di felicità mi fanno già impazzire.

Vorrei baciarti subito, ma non lo faccio, cosi' attendo che tu allunghi le tue braccia verso di me per stringermi, mi ci accoccolo ridendo e sento che sai di buono, sai di bello, sai di passione, sai di desiderio e sai di vita da vivere.

E' un abbraccio lungo, di quelli intensi, che quasi non vorresti respirare, non vorresti muoverti, da prendere e gustare a piene mani e ringraziare il destino che te li porge, è un abbraccio che sa di sogni, sa di vento, sa di mare.

Non smetto di guardarti, mentre indosso il casco che mi porgi sorridendo, salgo sulla moto e tu sfrecci nel traffico. Mi stringo forte a te, chiudo gli occhi e mi salgono alla mente tutte le canzoni che mi hai dedicato e con esse i nostri sogni ad occhi aperti, tutti i pensieri che ci siamo scambiati, le sensazioni, i desideri.

A volte nella vita, proprio quando si pensa di avere tutto quello che occorre per essere felici, il destino malandrino bussa alla tua porta e senza domandarti nulla ti porta una emozione nuova, una emozione che tu nn hai cercato, che tu non hai voluto, che tu non hai rincorso, per la quale tu non hai fatto carte false, una emozione intensa che la vita ti regala e che tu non puoi rifiutare e questo ti costringe a ridimensionare le tue certezze, le tue sicurezze e a capire che una  donna e un uomo per quanto siano forti, per quanto siano di sani principi, per quanto non abbiano nelle loro menti desideri segreti, quando il destino malandrino bussa non possono scappare.

Questo noi abbiamo fatto, emozionati dal nostro destino ci siamo ritrovati e abbiamo avuto il coraggio di dircelo apertamente che vogliamo viverla.

 E questa sensazione dolce e intensa che provo in questo momento mentre mi stringo a te che sfrecci nel traffico di Roma, vorrrei urlarla al mondo intero, perchè mi fa sentire dolce, mi fa sentire tenera, mi dona una emozione unica: ti sto vivendo Fabio, ti sto respirando Fabio, ti sto trasmettendo tutti i miei pensieri piu' belli, li stai sentendo?

Arriviamo al mare al tramonto. La spiaggia di Ostia ci accoglie, mi tolgo le scarpe, assaporo l'odore di mare e comincio a correre. Tu mi rincorri, mi prendi, mi stringi, mi tocchi, mi baci, poi mi rincorri ancora, io ti sfuggo, tu mi riprendi ancora e mi baci, mi baci, mi ribaci ancora, mi tocchi, mi abbracci e mi sussurri all'orecchio le parole piu'dolci che un uomo puo' dire a una donna quando la vuole sua.

A cena non smetti di guardarmi, mi hai regalato una unica rosa bianca, che metti al centro del tavolo, vicino alla candela, sento il suo profumo mischiato a quello della candela e del tuo dopobarba e penso che mi piace, che è buono, perchè è un tuo gesto di devozione a me e questo mi intriga.

Parli poco Fabio mentre ceniamo, ma ogni parola è musica, è la parola giusta, è quella che io aspetto, quella che voglio sentirmi dire in quel momento: io non lo so come fai, pare che mi conosci da sempre, che ci apparteniamo da sempre, tu vai dritto al cuore senza tentennamenti e questo mi piace, mi dona sicurezza ed allegria: posso fidarmi di te, posso farmi accogliere da te, posso farmi compenetrare, posso farmi possedere, posso......

Ho bisogno di te, che mi entri nell'anima, dentro ogni sguardo, dentro ogni parola.

Voglio che con le tue mani curate mi sfiori la pelle, che tu senta come  brucia, vogli stare inerme, abbandonarmi tra le tue braccia possenti, voglio che mi guidi Fabio verso quel piacere infinito che sai dornarmi.

Illuminami Fabio, dammi te stesso, per ore, per giorni, per settimane, per mesi, fammi inebriare dei tuoi movimenti sapienti, colmami di baci, di abbracci, leccami il cuore e anche oltre, scendimi dentro fino all'anima, come pioggia infinita, come petali di rosa, come giardini di oriente. Sei l'onda del mio mare in piena Fabio, fammi esplodere come una tempesta d'estate, come un volo di farfalla, come un battito di ali di rondine, come sorgente fresca di acqua cristallina.

 Bevimi Fabio, scaldami Fabio, sfamami Fabio, bramami Fabio, stringimi Fabio, intensamente, follemente, incoscientemente, fino all'ultimo respiro....

Scende il silenzio, la notte appena rischiarata dalla luna culla i nostri corpi nudi dopo l'amore: ti abbraccio intensamente e ti bacio, mi faccio piccina fra le tue braccia ascoltando il tuo respiro lieve e rilassato...non hai fumato Fabio...ma dormi tranquillo al mio fianco, mentre ti guardo e sei di una bellezza unica e selvaggia, come perla preziosa, come diamante, mentre il sonno coglie anche me e i contorni delle cose svaniscono appena appena.

 
 
 

I MIEI LINK PREFERITI

 
 

AREA PERSONALE

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

ULTIME VISITE AL BLOG

anto82_2008Marco_Alkadammeladai0vomito86scorpions_1977simonissismodellaroccavaleriaKrylovaBillo_Madanmyselfmorosimpatico20passione75miLady_JulieBettyluna840
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963