Movimento Antilega

L'IMPRONTA DELLA VERGOGNA

Nel momento in cui la lega blocca i processi per i potenti si affretta a mostrare i muscoli nei confronti dei più deboli. Con la norma blocca processi ed il “lodo tutela potenti” Bossi si assicura l’appoggio dei compagni di merenda. Ma per far vedere che loro alla sicurezza ci tengono, parte la campagna contro l’accattonaggio da parte del Ministro Maroni.

Bisogna trovare dei capri espiatori possibilmente indifesi e facilmente spendibili da un punto di vista mediatico.

Ed ecco che il prode Maroni propone la SHEDATURA ETNICA dei piccoli nomadi.

Si inizia con le schedature, con il riconoscimento delle etnie (ricordate le macabre schede forate dell’americana IBM ai tempi del nazismo per riconoscere i gruppi di ebrei?)  e si finisce con i triangoli marroni (come quelli che hanno segnato il Porajmos nei campi di concentramento tedeschi)

Amos Luzzato, uno che la memoria dell’Olocausto ce l’ha segnata sulla pelle, ex presidente dell’Unione delle comunità ebraiche,  ha definito l’iniziativa razzista, una schedatura etnica inaccettabile, come avvenne decenni fa con gli ebrei.

ANCHE LORO ERANO SCHEDATI: