Movimento Antilega

L'odio verso il nostro tricolore

Un pò di storia. Dal primo numero de "La Padania"

Anno 1 - numero 01 - 8 gennaio 1997

Tricolore simbolo romano
di Max Parisi

Se fosse solo, la', a sventolare sul cupolone del Quirinale, pazienza. Romani si nasce, non si diventa. Se il drappo coprisse in maniera decente quella femmina sciupata e un po' lasciva che fa da icona all'Italietta del mandolino e della pastasciutta, basterebbe poco per girare lo sguardo altrove. Se non fosse appiccicata al muro degli uffici imposte, se non decorasse i palazzi immobili della burocrazia, se fosse un marchietto innocuo, un buffo coriandolo senza peso - forse - potrebbe anche stare fra gli altri, da usare quella volta l'anno a carnevale. Un'arlecchinata cosi', tanto per ridere. Ma il fatto e' che quel vessillo oggi assomiglia troppo a un funerale. Questo Stato l'ha caricato a lupara e sgrana rose di pallettoni tricolori che fanno un gran male, qua da noi. Quella bandiera e' diventata davvero un simbolo padano, ma del peggio. Basta. Non ne possiamo piu' di prefetti, ministri e ministeri, guardie (di finanza) e ladri (di Roma). Ve lo diciamo con grazia e cortesia: fate le valigie, anche con calma per carita', e poi, sempre con calma e buona grazia, sparite per sempre. Non e' che non siate piu' graditi. E' il vostro tempo che e' scaduto. Voi, col tricolore in mano, siete dei gran figli di uno Stato che c'e', e' vivo e puo' darsi anche vegeto, ma non e' piu' il nostro. Perche' sciupare anche il ricordo dei bei tempi, si fa per dire belli nevvero, andati? Nulla e' eterno, tanto meno un pezzo di stoffa.
E poi, ragionate: se termina l'amore, cosa resta? Ripicche e cattiverie. Non vorrete abbassarvi a cosi' tanto. La gente, qua in Padania, e' pacifica, sorridente e amabile, ma non ha la pazienza eterna. Si avvicina il tempo delle forbici, cari signori. Per far cosa? Un bel taglio verticale al drappo di cui sopra. Dei tre colori ne lasceremo uno. Provate a indovinare quale?

UNDICI ANNI DOPO IL NOSTRO TRICOLORE E' SEMPRE VIVO E IL LORO STRACCETTO VERDE SENZA FUTURO