ho 20 anni. del periodo di terrore a palermo, nel '92 e precedenti, non ho ricordi. ma ho letto tanto. l'aria che si respira qui è la stessa.
sono di napoli. ma da oggi smetto di nascondermi. ho sempre detto a tutti di abitare a capodichino. nei pressi dell'aereoporto. ma non abito proprio lì. in linea d'aria saranno cento metri. ma a tutti gli effetti la mia municipalità è secondigliano.
anche chi non è di napoli conosce questo nome. anche chi non è di napoli conosce scampia. mi ci vogliono 5 minuti di pulman per arrivare lì.
mi sono sempre nascosta. perchè anche a napoli quando si dice che si proviene da secondigliano le persone ti giudicano in maniera diversa.
ma ora sono stanca.
non ho mai fatto nulla di male. non ho mai rubato. sono la prima a "schifarmi" di questa situazione.
non capisco perchè debba sentirmi emarginata e diversa.perchè debba essere fatta di tutta l'erba un fascio. perchè a causa di maledetti stronzi affiliati fra di loro io debba vergognarmi delle mie origini. perchè debba mortificarmi se ascolto il tg. perchè non riesco più a stupirmi se ascolto la notizia di un omicidio qui o nell'hinterland. perchè devo avere terrore di uscire di casa. perchè fin da piccola i miei hanno sempre preferito non farmi stringere amicizie con persone di qui..non si sa mai..si dice..non si sa mai chi siano in realtà..non capisco perchè nella scuola in cui sto operando debba vedere un bambino piangere sopratutto in questo periodo perchè il natale non lo può passare con il papà..gli è stato ucciso..dicono le maestre..non capisco perchè la generazione dopo di me già giri armata, perchè i bambino di qui già si minaccino..per gioco..dicono..non lo riesco a capire..
FUITEVENNE..ci è stato detto..andatevene..ma non capisco il perchè..per quanto di napoletano abbia poco e niente perchè a causa di tutto questo mi sono sempre dissociata da tutto ciò che vi riguarda..io da qui non me ne voglio andare..qui sono nata e qui voglio morire..pazza..mi è stato detto..ma le cose devono cambiare..io le cose le voglio cambiare..voglio che mio fratello non debba più piangere perchè in televisione gli dicono che un suo compagano di classe è un assassino..i tg dicono solo quello che gli fa più comodo..ma non dicono che quel ragazzo si è difeso con un coltellino contro due ragazzi più grandi aramti di cric e coltellaccio..l'hanno chiamato delitto di gelosia..ma gelosia di che? con quella ragazza ci stava da poco e lui già era stato minacciato dall'ex..meno male che il giudice l'ha capito..attenzione io non giustifico nessuno..nessuno che commetta una violenza..ma cio che non vogluio più è che qui a napoli ognuno debba guardarsi dall'altro e che si difenda da solo..ma soprattutto che porti un ragazzo di soli 16 anni a girare armato..e che tre famiglie siano state distrutte..non è vita questa..non voglio più sentirmi mortificata nel caso inviti qualcuno a casa mia e gli facciano il "cavallo di ritorno".."perchè questa è zona nostra e accussì amma campà"..mi è stato risposto..non è la mia città questa..
purtroppo la risalita è lunga..difficile davvero..ci vorrà tempo..
"signurì qua per far andare bene le cose, ci vorrebbe nu tsunami ca accirisse tutt'quant'"..
peccato che la merda galleggi..
mi siano perdonate le parolacce..ma la voglia di sfogarsi era tanta..davvero..
se ho riscritto sul blog è semplicemente perchè prego ciascuno di voi di non vedere in napoli solo questo..non è solo"gomorra"..c'è anche altro
credetemi..
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Napoli non può essere additata come fucina unica, della delinquenza e della violenza; e gli omicidi nelle ville del nord? E l’efferato delitto di Novi Ligure? Mi sembra di ricordare che sia al nord, o sbaglio? In televisione, dieci coltellate inferte da un ragazzo ad un suo coetaneo, vengono aggettivati come espressione di “disumana freddezza”, e le novanta e passa coltellate, inferte alla propria madre, ed al suo fratellino, dalla piccola Erika, come si dovrebbero definire? E quel giovane del nord, che ha ucciso suo padre, ed ha dato anche fuoco al suo corpo, solo perché non andava all’università, ed era stato scoperto! Padova erige un muro, per difendersi da extra comunitari clandestini e molti dei quali, delinquenti; bresciani che vivono nel terrore, romani vittime di immani falò, è tutto da passare sotto silenzio, meglio puntare il dito su Napoli e farne il capro espiatorio! La tristezza più grande, è constatare che si inculchi nei giovani, tanto rancore e tanto odio nei confronti di una intera popolazione, ma le tante persone come te, mia cara, saranno la risposta concreta ai denugratori! Qualunque problema, non si risolve con dibattiti ed accuse sterili, mancando di rispetto a chi cerca di difendere la propria dignità, con considerazione, per le persone e per quei valori morali, che vengono ignorati spudoratamente, da chiunque calpesta l’altrui dignità! Le istituzioni ignorano spudoratamente, la carenza di lavoro e le necessità reali di tanti cittadini, e proclamano al mondo intero, che in Italia si sta tutti bene… Meglio dire che tutto va bene e mettere Napoli alla gogna! Un bacio mia cara, e sii serena, perchè la nostra città, non è meno vivibile di tante altre, e prima o poi, le istituzioni dovranno mettere un freno, al loro essere superficiali! |
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