********************

immagine

immagine

 

Ultime visite al Blog

antovascof58flaviajimjokererma6971ricky27dallaglio.micheleiuspallavolotigresse64kino88raggapassionGianB77ilsanto.templarbypiumadaquilailaria.chp89ljuljutenx
 

FACEBOOK

 
 

Area personale

 

Tag

 

 
Creato da: antovasco il 22/02/2006
Ma di che hanno paura?Parlano,parlano di libertà ma appena incontrano una persona veramente libera ne hanno paura!

 

 
« Grazie David Gilmouor!!!Messaggio #21 »

PRECARIETA', NO GRAZIE!!

Post n°20 pubblicato il 29 Marzo 2006 da antovasco

Il popolo francese in rivolta per difendere il futuro


I giovani francesi non ci stanno e continuano le proteste in piazza. Oltre tre milioni a protestare contro la precarietà, il movimento continua a crescere e i cortei si moltiplicano, scuole occupate, autobus e teni fermi, uffici chiusi. Un movimento compatto e sempre più forte a cui si aggiungono, oltre agli studenti, intere famiglie, operai tutti uniti nella lotta. Uno sciopero enorme che riesce a far notizia e a far parlare anche il "New York Times", in genere avaro di questo tipo di notizie. Quindi tutti a protestare contro i Cpe(contratti primo impiego) che sono un monumento alla precarietà voluta dal governo di destra. Oggi si vuole introdurre il concetto di flessibilità/precarietà togliendoci tutti i diritti conquistati lottando nel corso degli anni, facendoci credere di ottenere più libertà del nostro tempo e della nostra vita ma in realtà la precarietà è sfruttamento all'ennesima potenza, manodopera come merce di seconda mano di cui abusare attivamente. Questo è il nuovo mercato del lavoro che deve adeguarsi a questa politica neoliberista e quindi non è un problema che riguarda solo la Francia ma ci coinvolge tutti perché è a carattere europeo.Un problema sociale che riguarda la vita e il futuro di milioni di giovani, d'intere generazioni che, con la "flessibilità", non avranno certezze. Ragazzi che non riusciranno ad avere un futuro, non potranno comprarsi una casa, non riusciranno ad avere un prestito per un'auto nuova e dovranno aver paura a mettere su famiglia. Ecco cosa spinge milioni di giovani a non mollare, a rimanere in strada, ad inventarsi nuovi slogans e a ripetere quelli vecchi. Questo è un problema che ci riguarda molto da vicino, noi abbiamo già la legge "Biagi"che è il nostro monumento al precariato, quello che non riesco a capire è il perchè qui in Italia, pur avendo la stessa ripugnanza nei confronti del precariato, non si riesca a creare un movimento come quello francese.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 

Contatta l'autore

Nickname: antovasco
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 40
Prov: PA
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963